MUSICA ROCK ED
ELETTRONICA - Montalcino (SI)
Musica rock ed
elettronica, arte e video con il Festival Internazionale Hartvest a
Montalcino
Dal 2 al 3
settembre sul palco nomi come Verdena, Paolo Benvegnù, gli inglesi The
Horrors, e dagli Usa i Cold Cave. In città le opere di Gabriele Giugni e
una installazione del regista olandese Ries Straver.
E’
in
programma venerdì 2 e sabato 3 settembre la seconda edizione del
Festival Internazionale di degustazioni audio visive “Hartvest” che si
svolgerà a Montalcino (Si) con musica, arte, installazioni audiovisive e
incontri. Per due giorni Montalcino sarà una vera e propria città d’arte
con una serie di eventi, concerti ed itinerari tra le sue storiche
location. |
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Una manifestazione organizzata dall’Osservatorio
Italiano sulle Avanguardie Artistiche in collaborazione con il
Comune di Montalcino e il Patrocinio della Provincia di Siena,
del Ministero del Turismo, del Ministero della Gioventù,
Consorzio del Brunello di Montalcino e della Camera di Commercio
Italo Orientale. Il programma dei concerti, che si svolgeranno
sabato e domenica dalle ore 15 alle 03 di notte sul palco
allestito nei prati davanti alla Fortezza trecentesca, piazzale
della Fortezza 9, prevede in tutto la presenza di 27 band
italiane e straniere tra i nomi più interessanti della scena
rock indipendente ed elettronica. I Verdena che non hanno
bisogno di presentazione si esibiranno venerdì alle 23.30
preceduti, tra gli altri, dagli americani Cold Cave ( ore 20),
The Bud Spencer Blues Explosion (21.15), Luminodisco ( sul palco
alle 1.30).
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Sabato 3 settembre tocca agli attesi
inglesi The Horrors (23.30) che presenteranno in
anteprima assoluta per l’Italia il nuovo album “Skying”.
Prima di loro altre band interessanti come Ad Bourke (
19.45), Paolo Benvegnù alle 21.30, ed in piena notte
Tiger & Woods, Francisco i canadesi Junior Boys che
chiuderanno la rassegna. Ma Hartvest non è solo musica
con altre iniziative nei luoghi simbolo di Montalcino.
Le fotografie con le sirene immaginarie dell’artista
Gabriele Giugni abbandoneranno i mari per conquistare il
pubblico del Museo Archeologico, nell’ex convento di
Sant’Agostino in via Ricasoli 31, all’interno della
mostra personale “Ulysses Syndrome” (già al MADRE di
Napoli ed al Museo della Fotografia di Roma) e,
contemporaneamente, le opere di giovani video-artisti
occuperanno gli schermi del Teatro degli Astrusi in via
Scalebandi 1, appositamente allestito per lo svolgersi
della rassegna di video animazioni “Reimmagina”, frutto
dell’Hartvest Animation Contest.
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Ciliegina sulla torta sarà la maxi video
installazione del videomaker e regista olandese Ries Straver,
attuale direttore dell’area video di Fabrica della Benetton
Communication Research Center, sulla facciata della Fortezza, a
coronare la città di Montalcino, che vanta, disseminate tra i
propri vicoli, opere di Kounellis e Sandro Chia. Tutti gli
eventi saranno accessibili con un unico biglietto giornaliero di
20 euro o un abbonamento per le 2 giornate di 35 euro. Per i
cittadini residenti a Montalcino il prezzo unico per assistere a
tutta la manifestazione è di 10 euro. Hartvest, il cui nome
gioca con la parola inglese “hartvest” (vendemmia, raccolta),
richiamando un momento di raccolta delle arti, è anche l’evento
ufficiale legato all’ apertura della vendemmia del “Brunello”,
uno dei vini più prestigiosi del mondo. Hartvest è anche un
festival ad impatto zero. Le emissioni di CO2 che saranno
prodotte dalla manifestazione ( si calcola circa 35.000 kg),
saranno compensate dalla creazione e tutela di 10.761 mq di
foresta in crescita in Costa Rica.
Per il programma completo, agevolazioni e
prevendite:
www.hartvestfestival.com
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