Le
“scuderie” si stanno impegnando al massimo, secondo le
tabelle di marcia stabilite. La giornata, riservata all’arte
gastronomica e all’eccellenza automobilistica, è organizzata
dal “Consorzio Maranello Terra del Mito” (istituito
per la promozione e il marketing del territorio), in
collaborazione, tra i tanti, con il Comune di Maranello
e il Museo Ferrari, affiancati dalla Provincia di
Modena, dal Wine Food Festival Emilia Romagna, da Motor
Valley e da altri numerosi sostenitori. Forti
dell’allenamento e dei successi degli scorsi anni, i
curatori hanno voluto arricchire ancora di più il cartellone
dell’evento.
|
Novità
assoluta del 2011 è il pre-prix, sabato 1
ottobre, alle ore 18, con “Aspettando
il Gran Premio del Gusto”: all’Oronero Cafè,
in via Nazionale 68, verrà presentato il libro “La
Confraternita del gnocco d’oro” dagli autori Luca
Bonacini, ideatore del progetto e artefice dei testi, e
Luigi Ottani, responsabile delle immagini. All’incontro,
parteciperanno Zeno Mattioli, fondatore di molti locali
e gelaterie, e Ivano Baldoni che avranno il compito di
intrattenere gli spettatori sui temi “C’è ancora spazio
per la tradizione a Modena?” e “Perché a Maranello si
frigge ancora lo gnocco?”. Come anticipazione delle
delizie previste per la domenica, la serata si
concluderà con una degustazione di prodotti della
tradizione.
Nel
programma del 2 ottobre, spicca una
conferma, attesa e ormai irrinunciabile: per la seconda
volta, all’Auditorium
Enzo Ferrari,
in via Nazionale 78, alle ore 10 e 30, si entrerà
nel vivo della “competizione” con il Gran Premio
Aceto Balsamico Tradizionale-Città di Maranello che
verrà assegnato ai vincitori, ovvero ai prodotti
fuoriclasse di numerose acetaie, non solo del luogo, a
giudizio di una severa e competente giuria. Altri
“campioni” saranno premiati per la quarta edizione del
concorso “Delizie di Avanzi - A tavola con il Gusto
della Tradizione: le prime tre ricette classificate
tra quelle inviate, con tema “il recupero della cucina
locale”. Le sezioni sono due: una riservata ai piatti
tipici a base di aceto balsamico e l’altra riguardante
le confetture e le conserve “di casa”. |
Altra new
entry della giornata è la rievocazione della
leggenda di Mara e Nello, struggente storia dei due
amanti e del loro amore contrastato, che, si narra, abbia
dato origine al nome della città. In piazza Libertà,
alle ore 15, avrà inizio “La Banca delle Storie”,
un gioco esplorativo che metterà alla prova le capacità
creative di team di adulti e bambini. A tutti gli abitanti
di Maranello viene lanciato l’appello di sondare e
recuperare racconti, frammenti di storie e aneddoti
riguardanti la nascita della cittadina e della leggenda
collegata. Per favorire l’ispirazione, i partecipanti alla
tenzone (che si possono iscrivere sul posto, fino alle 15,
oppure per e-mail:
gioco.urbano.maranello@gmail.com) troveranno indizi nel
centro del paese, visitando negozi o chiedendo aiuto ai
passanti. Alla fine del gioco, sviluppato da un progetto
dell’Università di Modena e Reggio Emilia e realizzato dalle
Associazioni MoxA e l’APE, in collaborazione con
Eco-comunicazione etica, alle ore 17, verrà premiata
la squadra che racconterà la storia più attinente alla
leggenda di Mara e Nello. Alle ore 17 e 15, a cura
della Compagnia del Grizzaga, si terrà invece una
rappresentazione ampliata e rivisitata in chiave ironica
della suggestiva vicenda, seguita dalla distribuzione
gratuita della
Melanello,
mela del genere Stark, succosa, dolce e grande, esclusiva
del territorio.
Una vera
curiosità dell’appuntamento 2011 è anche la presenza di un
ospite toscano particolare: l’artigiano calzaturiero,
Lucio Picone, dall’omonima bottega di Montecatini Terme,
arriverà a Maranello, nello stand riservato, equipaggiato di
suoi modelli di scarpe fatte a mano, tra cui uno
ispirato, nella forma, nel colore e nella guarnizione,
a un bolide rosso della Ferrari.
Durante
l’intera giornata di “red passion”, i negozi rimarranno
aperti e, all’interno del Municipio, sarà possibile
visitare la mostra “1950-2010: 60 anni di
Formula Uno. I piloti della Scuderia Ferrari nelle cartoline
ufficiali”. Inoltre il Museo Ferrari scende in
piazza, con iniziative speciali: dalle ore 10,
in piazza Libertà,
saranno esposti alcuni modelli delle più ammirate auto
sportive, come la F1 (del 1987) di Gerard Berger e la Enzo
Ferrari Gran Turismo, sviluppata da Schumacher con le stesse
performance della Formula 1. Segreti e curiosità sulle
vetture da corsa si potranno apprendere direttamente da ex
meccanici della Casa, oppure visitando il Museo Ferrari
Maranello, che propone ingressi promozionali per
residenti e non e ha istituito un premio per un
visitatore, sorteggiato alle ore 16 e a cui andrà
una selezione di prodotti tipici locali.
Per i
piloti più giovani, sarà a disposizione un simulatore
di guida, che servirà anche per il Gran Premio
dei Bambini, che si svolgerà dalle ore 10 e 30 fino
alle 12 e porterà sul podio i primi tre classificati,
premiati con foto-ricordo e gadget della Ferrari.
Per il
resto, poiché “cavallo che vince non si cambia”, il
programma del “Gran Premio del Gusto 2011” non si
discosta da quello delle otto passate edizioni. Nella
Città del “red factor”, domenica 2 ottobre p.v.,
i visitatori potranno assaggiare le specialità culinarie
locali, tra cui “borlenghi e “gnocco fritto”, ascoltare
musica folk e curiosare tra bancarelle dell’agro-alimentare,
del mercato equo-solidale e del passato. A disposizione, ci
saranno i prodotti del paniere promosso dal marchio
“Consorzio Maranello-Terra del Mito”,
che
raggruppa le
attività' produttive e
commerciali del territorio maranellese,
le
associazioni di categoria e l’Amministrazione Comunale: nelle bancarelle e negli
stand gastronomici, in via Claudia, in via Stradi e in
piazza Libertà, sfileranno il prosciutto crudo di
Maranello, i vini Lambrusco, Rosso Rubino
e Grasparossa, la passata di pomodoro e le
conserve. Senza tralasciare specialità di tinta diversa
ma che rappresentano la “passione rossa” di
questa generosa “terra del mito”, come l’omonimo dolce, il
Parmigiano-reggiano, il liquore “nocino” e il miele, di
castagno, tiglio, acacia e tarassaco.
La
manifestazione comprende anche animazione per i bambini,
mercatino dell’ingegno e del passato, mostra “tra passato e
presente” di trattori e il Concorso Fotografico “Scatto
di Gusto”, aperto a tutti gli spettatori che potranno
partecipare con tre fotografie, raffiguranti luoghi e
personaggi della giornata, da consegnare entro le ore 15
nell’atrio del Municipio. I tre vincitori saliranno sul
Podio Ferrari, in piazza Libertà, alle ore
17, per ricevere in premio, il primo, due biglietti per
le finali mondiali Ferrari al Mugello e, gli altri due, un
tour guidato della Pista di Fiorano e di via Enzo Ferrari,
all’interno dello stabilimento del marchio. Le 10 migliori
foto saranno esposte in piazza Libertà dalle ore 17.
Il Gran
Premio del Gusto è un’ottima occasione per visitare la
Città del “red factor” e scoprire le variegate
espressioni del sentimento “profondo rosso” dei maranellesi,
inteso come innata propensione a un’accoglienza calorosa e
sincera, vivacità culturale e sapienza produttiva. Tuttavia
Maranello merita il viaggio tutto l’anno e non solo perché è
la mitica sede della Ferrari, ma per il suo paesaggio,
racchiuso tra pianura e prime alture appenniniche; per le
testimonianze storiche e artistiche, tra cui i resti della
“fornace d’epoca romana” e il castello circondato dal borgo
vecchio, e per i prodotti enogastronomici, frutto di una
storia secolare e di una tradizione unica.
Inoltre va
ricordato che arrivare a Maranello è facile: basta
percorrere 20 chilometri verso l’Appennino dalle uscite
Modena Nord o Modena Sud dell’Autostrada A1.
Per informazioni al pubblico:
Segreteria Organizzativa,
Comune di
Maranello - Piazza Libertà 33, 41053 Maranello (MO) tel.
0536/240011 - fax 0536/942263 – e-mail
commar@comune.maranello.mo.it
www.comune.maranello.mo.it
URP, tel.
0536/240000 IAT, tel. 0536/240005