Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21,00.
Ingresso libero e gratuito fino ad
esaurimento posti.
L’evento propone in anteprima l’esecuzione di
musiche scritte nel primo Seicento da compositori originari
dei luoghi in cui vengono presentati i concerti. I madrigali
di Francesco Vignali da Rivarolo, le sonate di Cesario
Gussago da Ostiano e le sinfonie brevi del bresciano Biagio
Marini sono suonati da giovani talenti, promesse della
musica classica italiana, vincitori di premi nazionali ed
internazionali. A due soprano - Roberta Andalò e Amalia
Scardellato - e a cinque strumentisti - Davide Guarneri,
Sara Pastine, Federico Mechelli, Michele Lanzini e Umberto
Cerini – è affidato il compito di interpretare le
composizioni barocche trascritte da Davide Guarneri,
musicista e coordinatore del progetto.
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Le raccolte musicali dalle quali è tratto
il repertorio, infatti, sono state stampate a Venezia
tra il 1608 e il 1640; e poiché le edizioni usate come
riferimento sono edite nella tecnica dei caratteri
mobili con simbologia a losanga e notazione antica, è
stato necessario un lavoro preliminare di trascrizione
delle musiche.
Ma lo spettacolo non si limita soltanto
all’esecuzione dei brani in programma. I musicisti,
infatti, sono affiancati da voci recitanti che
interpretano i testi poetici dei madrigali prima della
loro esecuzione. Melania Consiglio, Oscar Soldi, Milena
Lanfranchi e Marco Cominotti declamano i componimenti
indossando costumi ispirati all’epoca barocca,
realizzati per l’occasione dall’Associazione storico
culturale Borgo San Rocco di Rivarolo Mantovano.
La rassegna, dunque, è un’ottima
occasione per ascoltare melodie insolite che
riecheggeranno in quattro spazi incantevoli e
suggestivi: il delizioso Teatro ottocentesco di Ostiano,
luogo in cui è stato registrato il cd audio che potrà
essere acquistato nelle quattro serate di spettacolo; il
Teatro Olimpico di Sabbioneta, commissionato dal duca
Vespasiano Gonzaga a Vittorio Scamozzi sul finire del
Cinquecento, uno dei primi esempi di teatro stabile; la
Chiesa Castello di San Martino dall’Argine, costruita al
volgere del XVI secolo per volere del cardinale Scipione
Gonzaga, recentemente restaurata; e la Sala dei Cavalli
di Palazzo Te a Mantova, l’ambiente più grande del
Palazzo in cui i Gonzaga allestivano feste e balli, come
quello che vide protagonista l’imperatore Carlo V nella
sua visita a Mantova nel 1530. |
4 incontri per ascoltare musica classica in
quattro “luoghi magici”.
4 opportunità per conoscere giovani
musicisti.
4 preziose occasioni per avvicinarsi alla
musica antica mantovana.
4 serate da non perdere.
LE MUSICHE
- Cesario Gussago, dalla raccolta “Sonate
a quattro, sei et otto”: 5 sonate a tre voci e B.C.;
- Biagio Marini, dalla raccolta “Affetti
musicali”, Op.I: tre sinfonie brevi; dalla raccolta “Sonate,
Synphonie …”, Op. VIII: 2 sonate per due violini e B.C.;
- Francesco Vignali, dalla raccolta “Madrigali,
il primo libro”: 5 madrigali a due voci e B.C.
I MUSICISTI
Roberta Andalò
- soprano
Ha studiato al Conservatorio San Pietro a
Majella di Napoli, perfezionandosi in prassi e
interpretazione barocca con Claudine Ansermet e Rossana
Bertini. Tra il 1993 e il 2007, si è esibita nell’ambito di
festival internazionali con l’ensemble Cappella della
Pietà dei Turchini diretto da Antonio Florio
partecipando ad importanti rassegne di musica barocca e a
diverse produzioni operistiche. Figura nell’incisione di
numerosi CD (alcuni premiati dalla critica internazionale)
con Synphonia, Opus 111,Tactus e ORF.
Amalia Scardellato
- soprano
Ha studiato pianoforte e canto lirico al
Conservatorio di Milano. In veste di solista ed in ensemble
ha collaborato per oltre dieci anni con la RTSI
(RadioTelevisione della Svizzera Italiana) incidendo un
vasto repertorio di musica vocale del periodo barocco. Come
solista dell‘Ensemble Carissimi si è esibita sia in Italia
che all’estero. Con l’Ensemble S. Felice ha inciso i
Mottetti di J. S. Bach. Collabora da anni con il M°
Marco Balderi per concerti ed incisioni di musica barocca.
Davide Guarneri
(1990) - oboe
Allievo di F.M. Sardelli e, al Conservatorio
di Firenze, di Piero Lori e David Bellugi, si è diplomato
in oboe nel 2007 e in flauto dolce, l’anno dopo, col massimo
dei voti, lode e menzione. Tra il 2003 ed il 2007 ha
ottenuto il 1° premio a quattro concorsi nazionali di
esecuzione strumentale ed è stato primo oboe di orchestre
giovanili in manifestazioni nazionali ed internazionali.
Come flautista dell’orchestra barocca Modo Antiquo,
ha partecipato a due incisioni discografiche vivaldiane per
la Naïve Classic (Arie d’Opera, 2005 e
L’Atenaide, 2007). Studia alla Hochschule für Musik
Karlsruhe con Thomas Indermühle.
Sara Pastine
(1990) - violino
Allieva di Paola Besutti, si è diplomata nel
2010 all’Istituto Superiore di Studi musicali di Modena col
massimo dei voti, lode e menzione d’onore. Primo premio ai
concorsi nazionali I Giovani per i Giovani di Ravenna
(2006) e alla Rassegna Nazionale di Vittorio Veneto
(2007), è spalla dell’Ensemble Giovanni Bononcini di
Modena. Nel 2010 ha superato le audizioni per la Gustav
Mahler Jugendorchester e l’Orchestra Giovanile
Europea (EUYO) con la quale effettua tournée in Europa.
Federico Mechelli
(1996) - violino
Allievo di Paola Besutti presso l’Istituto
Superiore di Studi musicali di Modena, inizia giovanissimo
lo studio del violino. Ha già partecipato a concorsi
nazionali conseguendo il 1° premio nei concorsi nazionali
Città di Massa (2005) e Riviera Etrusca (2006). È
stato finalista con borsa alla 43a e 45a
Rassegna Nazionale d’Archi Vittorio Veneto. Fa parte
dell’Ensemble Giovanni Bononcini di Modena.
Michele Lanzini
(1985) - violoncello
Si è diplomato al Conservatorio di Firenze
nel 2009 sotto la guida di Andrea Nannoni. Durante gli studi
ha suonato, tra le altre, con l'Orchestra da Camera
Fiorentina, l’Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta,
l’Orchestra Nazionale Siriana, l’Orchestra Toscana
Classica, l'Orchestra Giovanile Italiana. Ha
effettuato concerti in Italia, Svizzera (European Youth
Festival 2002), Danimarca (Copenhagen Festival),
Svezia (Malmo European Youth Festival 2004), Francia,
Spagna, Siria.
Umberto Cerini
(1985) - clavicembalo
Si è diplomato in organo nel 2008 col M°
Niccolai al Conservatorio di Firenze, dove, nel 2009,
consegue il Diploma Accademico di I livello in clavicembalo
(massimo dei voti e lode), studiando con Annaberta Conti. Ha
collaborato con importanti direttori nel campo della musica
antica, quali Ottaviano Tenerani e Alfonso Fedi di cui è
allievo. È stato organista del Coro della Basilica di
S.Croce a Firenze ed insegna clavicembalo nella Scuola di
Musica di Certaldo (FI).
“CANTI di CORTE”
madrigali e sonate del barocco mantovano
Ostiano (CR), Teatro Gonzaga
Sabbioneta (MN), Teatro Olimpico
San Marino dall’Argine (MN), Chiesa Castello
Mantova, Palazzo Te, Sala dei Cavalli
29-30 aprile / 1-2 maggio 2011
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Inizio spettacoli ore 21,00.
Per informazioni:
Segreteria della Fondazione Sanguanini
Rivarolo Onlus, tel. 0376-958144 (Rossella).