Teatro: Siamo momentaneamente assenti

Luigi Squarzina, uno dei più prestigiosi autori e registi del ‘900, è deceduto il 9 ottobre di quest’anno. Negli anni ‘90, il regista di questa messa in scena Roberto Menconi, è stato suo allievo al DAMS di Bologna dove Squarzina era ordinario della cattedra di Istituzioni di Regia.

L’ autore, conosciuto principalmente in qualità di regista, ha scritto diverse pièce teatrali ed è stato direttore di prestigiosi teatri, quali lo Stabile di Genova e il teatro Argentina di Roma

Roberto Menconi ha iniziato la sua carriera di regista come suo assistente nello spettacolo “IL CARDINAL LAMBERTINI” interpretato da Gianrico TEDESCHI.

Le prove di questa messa in scena sono iniziate nel maggio di quest’anno, e la tragica coincidenza della concomitanza tra l’uscita dello spettacolo e la morte dell’Autore, rafforzano la volontà del regista di rendere, attraverso questo suo lavoro, un omaggio al proprio Maestro.

La commedia, vincitrice del premio IDI nel 1992, tratta alcuni temi di fondamentale importanza per la vita e la sensibilità umana, attraverso un percorso che alterna momenti di tragicità ad altri paradossali e comici, una piéce che passa dall’umorismo della commedia alla crudezza dell’introspezione e della consapevolezza della natura e della sorte umana.

“Nella mia regia” dice Menconi, “ ho cercato di mettere in evidenza il sottile confine che si può creare tra tragico e comico, tra pianto e riso. In particolari momenti può capitare di vivere sospesi tra l’uno e l’altro, camminando su di un filo di lama in una continua ricerca di equilibrio. Così nella recitazione e nelle atmosfere create, si è cercato di rimanere sempre in questa sorta di limbo dove ogni azione ed ogni dialogo lascia, in ugual misura, sempre aperte la porte del comico e del tragico, senza arrivare mai ad una completa scelta. Così argomenti quali l’amore, la morte o l’arte vengono affrontati senza farsi fagocitare ne dalla sorda, oscura visione senza speranza della fine, ne dalla fuga inutile ed infantile di una comicità che finge di non considerarla.

E forse, solo nella ricerca di questo sottile equilibrio possiamo sopravvivere e trovare ragioni….”

“…Cosa può succedere in una famiglia se la moglie e madre, morta appena una settimana prima, ricompare, come se niente fosse in carne ed ossa.?...

Si può fare finta di niente e trovarsi in una situazione paradossale e tragicomica, ma se si decide di cercare la verità…”

“Lo spettacolo di Menconi” scrive Daniela Baldini in una sua critica, “ riesce nel suo intento di sospendere le emozioni e il giudizio razionale dello spettatore per tutta la durata della commedia. Il minimalismo della recitazione e tutte le altre scelte registiche portate con misurata suggestione all’attenzione del pubblico, riescono, com’è nell’intento del regista, a creare un’ atmosfera di attesa, nella massima partecipata attenzione del pubblico” “…la recitazione di tutti gli attori, compresi i tre appena usciti dai laboratori triennali del regista, trova una perfetta sintonia con l’interpretazione di Menconi, appena tornato a recitare dopo vent’ anni dedicati solo alla regia”

Lo spettacolo, che ha già sostenuto tre repliche nella provincia di Massa Carrara, sarà in tournee per tutta la stagione 2011- 2012 in varie città italiane:

Oltre a Roberto Menconi saranno in scena: Antonella Tofani, Giovanni Gallo, Claudia Di Leva, Andrea Forgione e Alexandra Savitskaya. La scenografia è di Michela Brondi, Luci e Audio di Marco Oligeri. Musiche originali di Alessandro Grassi.

Prezzo: interi12,00 euro

ridotti 10,00 euro

INFO E PRENOTAZIONI

Mail: teatroecinema@libero.it

Tel 339/ 2449363

facebook: Gruppo Teatro Palmaria

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