in collaborazione con Valerio
Denicolò, Gabriele Nastro e Stefano Micheli
Borgo di Gradara – PU
Palazzo Rubini Vesin
Periodo: dal 22 giugno al 3
luglio 2011
Orari: 22, 23 e dal 29 giugno
19,30 – 22,30
dal 24 al 28 giugno 10,00 –
13,00 e 15,30 – 18,30
Al mare rappresenta il
frutto di un lavoro coordinato che si situa all’incrocio di diversi
ambiti artistici: poesia,
fotografia e grafica. Connubio
insolito, ma ben riuscito per una raccolta evocativa fin dal titolo: Al
Mare può
significare infatti
un’ambientazione o una dedica. Il mare in questi affascinanti
abbinamenti di parole e
immagini - realizzati da
Giuseppe Vanni in collaborazione con Valerio Denicolò (elaborazione
grafica),
Stefano Micheli e Gabriele
Nastro (fotografie) – sembra farsi ora sfondo ora protagonista, ora
testimone di
sogni infranti ora ispiratore
di domande inascoltate.
Il richiamo ineludibile è
quello dell’inconscio, quel mare che ci nuota dentro, sede atavica di
emozioni e
paure, simboli e desideri
dell’uomo. Non a caso il tema che permea tutta l’opera coincide con la
paura più
radicata nella psiche
dell’essere umano appena venuto al mondo: l’abbandono, qui declinato in
tutte le sue
versioni. Non solo, quindi, la
fine di un amore, presenza-assenza sempre trascolorata nel ricordo, ma
anche
la spiaggia che giace
abbandonata dopo i bagordi vacanzieri, solcata solo da rare presenze; o,
infine, la
decadenza dei luoghi ormai
desueti che hanno segnato le estati di un tempo.
La sensazione dominante,
allora, non può che essere la solitudine, sia quella malinconica
dell’autunno in cui
tutto tramonta, sia quella
della stagione fredda che riverbera nell’animo il rigore climatico, sia
quella, non
meno pesante, dell’estate,
sempre rappresentata nell’ora più calda, quella del mezzogiorno e della
fuga in
hotel per onorare la pensione
completa.
In questo “mare” di Giuseppe
Vanni si concentra tutta la natura bipolare di chi al mare ci vive, e la
cui anima
è - da sempre - divisa in due:
un eterno dibattersi fra luce ed ombra, vita e morte, garbino e
burrasca. Alta e
bassa stagione.
Giuseppe Vanni vive a
Cattolica; laureato in Lettere e Filosofia all’Università di Bologna,
insegna
Storia e Letteratura al
Gobetti di Morciano di Romagna.