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Il Libro.
Ci sono
luoghi la cui bellezza è quasi paga di sé e l’energia
vitale è capace di contagiarci con la sua insinuante
malia. In Abruzzo la natura ti coinvolge. Ci sono le
montagne, come la Maiella – la Montagna Madre, sacra
alla dea Maia – o la Bella Addormentata, indimenticabile
nel rosso aranciato dei tramonti. Ci sono i boschi dove
si incontrano ancora orsi e lupi. C’è il mare,
l’Adriatico cantato da d’Annunzio, e la poesia dei
trabocchi sospesi su maree profumate d’Oriente. I laghi
si fanno porte d’accesso su mondi che paiono magici;
all’escursionismo, alle immersioni avventurose nella
natura, si affianca il turismo dell’anima, il turismo
del mistero, il turismo del cuore… Siamo nelle terre in
cui l’ingegno umano è celebrato da capolavori artistici
che hanno incantato nei secoli i viaggiatori, da
prodezze architettoniche ma anche dalla varietà della
cucina, delle ricette, dei magnifici vini. In Abruzzo si
riscopre la fierezza delle misteriose civiltà che
dominarono prima dei Romani. Mura megalitiche o
castelli, borghi antichi o tratturi mediterranei: il
passato riaffiora ovunque in storie di saraceni e
paladini, donne speciali e miracoli inattesi, briganti e
re in fuga… Mentre l’Abruzzo di oggi si scatena nella
movida più trendy, tra Star Party e Street Party,
festival del jazz, della danza e del cinema, aprendosi
al futuro nella sua ferita ma irriducibile bellezza che
i 101 suggerimenti di questo libro provano a catturare.
101 cosa da fare in Abruzzo almeno una volta nella vita,
Luisa Gasbarri, euro 14,90, 2010, 336 pag., collana 101,
edizioni Newton Compton Roma |