RASSEGNA JAZZITALIA -
Gioia del Colle (BA)
SETTIMA STAGIONE:
2010/2011
“Rassegna
Jazzitalia”
PROGRAMMA GENNAIO/
MARZO 2011
Domenica 23
gennaio
Sarah Jane
Morris & Ian Shaw
Sarah Jane
Morris, voce
Ian Shaw,
pianoforte e voce
Domenica 20 febbraio
Giovanni Guidi
5tet feat. Gianluca Petrella
Giovanni Guidi,
pianoforte
Gianluca
Petrella, trombone
Michael Blake,
sax tenore
Thomas Morgan,
contrabbasso
Gerard Cleaver,
batteria |
|
Domenica
6 marzo
Tok Tok
Tok
“Acoustic Soul”
Tokunbo Akinro, voce
Morten Klein, sax tenore e soprano, batteria,
mouth drums
Christian Flohr, contrabbasso
Ritchie Staringer, piano elettrico Fender Rhodes
Appuntamenti
di classe ed esclusivi, oramai brand riconosciuto e consolidato
del Jazz Club Ueffilo (Via Donato Boscia 21 – Gioia del Colle),
per la seconda parte della Settima Stagione della Rassegna
“Jazzitalia” sempre con la direzione artistica di Marco
Losavio e Alceste Ayroldi.
La sezione
autunnale 2010/2011 ha già visto impegnati sul palco del Ueffilo
alcuni tra i migliori jazz ensemble in circolazione: da
Francesco Bearzatti Finissima, fresco vincitore del Top Jazz
2010, al leggendario bassista Victor Bailey, i Worldream Trio
con Antonello Salis, fino al quintetto del crooner Gianluca
Guidi.
|
La
stagione invernale del Ueffilo inizierà domenica 23
gennaio con lo straordinario duo Sarah Jane
Morris e Ian Shaw.
L’
inconfondibile voce di Sarah Jane Morris, che
arriva a toccare l’estensione di quattro ottave, è
legata all’album eponimo dei Communards del 1986, dove
duetta con Jimmy Sommerville nel celeberimmo remake di
“Don’t leave this way”. Successivamente, nel 1991,
partecipa al festival di Sanremo affiancando Riccardo
Cocciante nell’esecuzione del brano vincitore di quella
edizione: “Se stiamo insieme”. Nel 2006, sempre a
Sanremo, canta con Simona Bencini il brano “Tempesta”,
nella serata dedicata ai duetti. Memorabile è la sua
personalissima esecuzione di “Me and Mrs Jones”. “Where
it hurts” è i titolo del nuovo album che è stato
pubblicato dalla Nun Records nel 2009. In Italia è
ospite fissa del Blue Note di Milano e dei festival più
prestigiosi.
"Best
Jazz Vocalist" al BBC Jazz Award nel 2007 e nel 2004,
Ian Shaw ha già inciso diversi album di successo sia
nel Regno Unito e gli Stati Uniti. E’ definito dalla
critica, insieme con Mark Murphy e Kurt Elling, come uno
dei migliori vocalist . "Drawn to All Things - the songs
of Joni Mitchell", il suo acclamato album del 2006 lo
ha consacrato come il più grande jazz vocalist maschile
della Gran Bretagna (Jazz Times). Ha collaborato con
Quincy Jones, Abudullah Ibrahim, Guy Barker, Kenny
Wheeler, John Taylor, Iain Ballamy, Mornington Lockett,
Barb Jungr, Cleo Laine e John Dankworth, Cedar Walton,
Joe Lovano e Joe Beck. |
Domenica 20
febbraio
sarà la volta di un combo esplosivo: Giovanni Guidi Quintet
feat. Gianluca Petrella. Se lo stato di salute di un
movimento artistico si misura anche dalla capacità delle nuove
generazioni di mettersi in gioco delineando nuove strade, si può
star certi che il jazz italiano viva un momento di grazia unico.
Giovanni Guidi e Gianluca Petrella sono due degli
esempi più convincenti di questo periodo storico. Quando poi si
aggiungono tre dei più interessanti interpreti della nuova scena
jazzistica d'oltre atlantico i risultati sono veramente
sorprendenti. Oggi Giovanni Guidi non è più una rivelazione e
non è certo un caso che un musicista illuminato qual é Enrico
Rava l'abbia voluto al suo fianco e a lui difficilmente rinunci.
Quello del
quintetto è un progetto unico che vedrà la luce in Gennaio sotto
la forma di un album " We Don't Live Here Anymore", registrato
per la Cam Jazz nel maggio scorso a New York .
Il quintetto
si muove con estrema libertà in ambiti in cui viene privilegiato
con grande energia l'aspetto ritmico,che ovviamente richiama le
attuali produzioni di aerea newyorkese, senza perdere di vista
però l'attenzione per la melodia, il lirismo e la cantabilità
che sono i tratti salienti della personalità di Giovanni
Guidi. Il pianista umbro sarà affiancato da Gianluca
Petrella (trombone), Michael Blake (sax tenore),
Thomas Morgan (contrabbasso), Gerard Cleaver
(batteria).
Il 6 marzo
sarà una vera e propria novità per la scena italiana a calcare
il palco del Ueffilo: la band Tok Tok Tok, con Tokunbo
Akinro (voce), Morten Klein (sax tenore e soprano,
batteria, mouth drums), Christian Flohr (contrabbasso),
Ritchie Staringer (piano elettrico Fender Rhodes).
Tokunbo
Akinro
e Morten Klein, ovvero i TOK TOK TOK.
Dieci anni di esaltante carriera con sette album in studio e uno
live. Per anni i TOK TOK TOK hanno ottenuto riconoscimenti
nazionali e internazionali e di recente anche il loro Terzo
Jazz-Award per l’Album “From Soul to Soul” nel quali vi sono
loro composizioni dedicate ai loro interpreti e compositori soul
favoriti. Continuamente presenti nelle jazz radio in Germania,
Francia e Spagna e sempre nella Top Ten of Jazz tedesca, i TOK
TOK TOK si sono oramai decisamente imposti nella scena
Acoustic-Soul- and Jazz europea. Il loro ultimo album,
“Revolution ‘69”, li riporta al loro primo amore, I Beatles,
attraverso 15 dei brani a loro più cari della mitica band
inglese, il tutto rivisitato con il grande senso del sound
acustico che caratterizza il gruppo tedesco.
Ingresso
ore 20,00. Inizio concerto: ore 21,00.
Ogni
appuntamento sarà arricchito dalla degustazione di prodotti
tipici.
Ticket Food
& Music: 25 euro.
Il Ueffilo –
Cantina a Sud è in Gioia del Colle(Ba)-via Donato Boscia 21.
Info: 339/8613434 – 080/3430946 - web:
www.ueffilo.com.
info@ueffilo.com
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