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MOSTRA: ALCHEMICA -
Gallarate (VA)
30
GIUGNO / 25 SETTEMBRE 2011
Dopo le grandi mostre dedicate ad Amedeo Modigliani e
Alberto Giacometti, le sale del MAGA ospitano la mostra Alchemica
dell'artista Roberto Floreani, che resterà allestita dal 30 giugno al 25
settembre.
Il progetto può essere considerato lo sviluppo diretto di Aurora
occidentale, presentato da Floreani in occasione della sua personale al
Padiglione Italia della 53ma Biennale di Venezia nel 2009.
La mostra, costituita da 27 opere, tutte di grande formato, si articola
in tre sezioni principali e due complementari.
Il progetto include anche una serie di opere scultoree (ceramiche),
assoluta anteprima nel lavoro dell'artista, che contamineranno alcune
sezioni della mostra.
La prima sezione presenta opere del 2007-2008, nucleo centrale del ciclo
di mostre personali che, partite da Palazzo Ducale di Mantova, ha poi
toccato i musei di Aschaffenburg e Gelsenkirchen in Germania e la Mestna
Galerija a Lubiana. Il trittico Concentrico Mitomacchina (200 x 330 cm)
è l'opera più rappresentativa di questo ciclo, dove la tematica del
Concentrico viene esaltata dal grande formato.
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La seconda, quella centrale, è dedicata
interamente alle dodici opere di grande formato della serie
Alchemica, appositamente realizzate per gli spazi del museo,
tutte identificate dall'impiego di un colore acceso del tutto
nuovo rispetto alle cromìe neutre abituali di Floreani: un
magenta (chiamato alchemico dall'artista) che accende i fondali
terrosi.
La terza contiene principalmente le opere più significative
presentate alla 53ma Biennale di Venezia del 2009, dove svetta,
per importanza e formato (250 x 375 cm), l'opera Aurora
Occidentale.
Le due complementari arricchiscono la presenza di nuove opere
che sono lo sviluppo naturale e il raccordo tematico di quelle
realizzate nei periodi precedenti, di cui contengono chiari
riferimenti, a ribadire la convinzione di Floreani che l'arte
sia uno sviluppo continuo e progressivo.
Completa il progetto la presentazione in anteprima del video
sull'artista realizzato da GIART TV che contiene un'ampia
intervista realizzata nei luoghi di vita e di lavoro di Floreani,
oltre ad una breve ma significativa sequenza marziale
dell'artista che fa intuire quanto questa pratica influisca poi
nelle tematiche care all'autore.
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Tutte le opere in mostra presentano le
caratteristiche che hanno portato Roberto Floreani ad
essere uno dei più significativi rappresentanti della
sua generazione a livello internazionale. Prima fra
tutte la presenza dei Concentrici, complesse strutture
in rilievo che compongono una serie infinita di
combinazioni circolari, geometrie che compensano e
definiscono un pattern di base realizzato con una
tecnica materica particolarissima, ideata dall'autore,
che prevede una paziente stratificazione delle tele,
prima di un minuzioso, attento lavoro di "ripulitura"
dei rilievi realizzati.
Le opere della serie Alchemica in particolare presentano
un nuovo impiego delle colature terrose, che amplificano
la tematica cara all'autore dell'opera intesa come
possibile messaggio di natura spirituale, seguendo in
questo la grande tradizione di Mark Rothko (di cui
saranno citati in mostra alcuni pensieri a questo
preciso proposito, straordinariamente affini ad alcuni
scritti dell'autore), di Yves Klein e di grandi
astrattisti quali Josef Albers, Mario Radice o Sean
Scully.
La mostra è accompagnata da un catalogo edito da Silvana
Editoriale, curato da Emma Zanella, direttore del MAGA,
che riporta tutte le opere presenti in mostra e quelle
di collegamento tra i tre diversi periodi
2007-2009-2011. |
Roberto
Floreani (Venezia, 1956) ha tenuto importanti mostre
personali sia in Italia che all'Estero. Tra le mostre personali
in spazi museali si ricordano: La Casa e il Tempo, (Musei di
Como, Ravenna e Zagabria), 1994-95 Antologica 1986-1997; (Casa
dei Carraresi, Treviso) '97; Memoria, (Galleria del Credito
Valtellinese-Le Stelline, Milano), '99; Roberto Floreani,
(Galleria d'Arte Contemporanea, Repubblica di San Marino), 2001;
Ritorno all'Angelo,(Museo Revoltella , Trieste), 2003;
Selected Works 1997-2007,(Palazzo
Ducale, Mantova; Kunstverein, Aschaffenburg; Stadtisches Museum,
Gelsenkirchen; Mestna Galerija, Lubiana), 2007. Sue opere sono
presenti in importanti collezioni museali (PAC, Milano; MAMBO,
Bologna; Musei di Stato di San Marino; MART, Rovereto (depositi
della Fondazione VAF), Kunstverein Aschaffenburg; Stadtisches
Museum Gelsenkirchen) e istituzionali (Banca Commerciale
Italiana, ING Bank, Credito Valtellinese)
Invitato nel 2005 alla Quadriennale di Roma e nel 2009 al
Padiglione Italia della Biennale di Venezia
ALCHEMICA di Roberto Floreani. Gallarate, Museo MAGA- Museo
Arte Gallarate (Via De Magri 1), 30 giugno 2011 - 25 settembre
2011. Orario: 9.30-19.30 da martedì a domenica; lunedì chiuso.
Ingressi: intero ? 8,00; ridotto ? 5,00 (dai 15 ai 26 anni,
dipendenti Comune di Gallarate, soci Touring, FAI, insegnanti e
studenti universitari, gruppo di almeno 15 persone, soci Melo di
Gallarate). Ingresso Gratuito fino ai 14 anni- Over 70,
accompagnatore ogni gruppo (25 persone) portatori handicap +
accompagnatore, soci AMACI e ICOM. Attività didattiche dedicate
alla mostra e alla collezione:
didattica@museomaga.it
-0331.706014
Informazioni: tel: 0331.706011
www.museomaga.it
Prenotazioni e gruppi: ticket.it 02.542757
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