Un
artigiano della birra, Valter Loverier, capace di stupire ed
emozionare con prodotti dall'alto tasso di creatività e
difficoltà. A rendere infatti complicato, ma anche
entusiasmante, il lavoro di Valter ci pensano le botti
impiegate per maturare alcune birre, e soprattutto i lieviti,
non proprio comuni, attori di fermentazioni spontanee
(prodotte da lieviti e batteri presenti nell'aria), o così dette
selvagge per l'utilizzo di lieviti atipici (Brettanomyces).
Il risultato sono birre affascinanti, complesse, spiazzanti per
il consumatore medio in cerca delle classiche sensazioni, birre
figlie della genialità italiana. L'estro e la voglia di ancorare
le proprie birre al territorio, ha infatti spinto Valter ha
reinterpretare alcuni stili in via di estinzione tipici del
Belgio, come i sorprendenti Lambic o le fiamminghe Oud Bruin.
Molti giudici lo hanno premiato proprio perché ha saputo osare,
riuscendo nell'impresa di controllare e produrre birre
difficili, personalizzandole anche con l'aggiunta di tipicità
locali. Ne sono un esempio la BeerBera, fatta fermentare senza
nessun lievito aggiunto in botti di legno con aggiunta di uva
barbera, la D'uvaBeer, prodotta con l'aggiunta di mosto
d'uva freisa in fermentazione, o ancora la Beerbrugna,
caratterizzata con susine damaschine (Ramassin).
Dimostrando inoltre di saperci fare anche con il legno, come
ricorda la sua Madamin, maturata in tini di rovere, o con
birre più tradizionali come la Papessa, eccellente esempio di
Imperial Stout.
Una
premiazione che quest'anno offrirà l'occasione per
festeggiare le migliori birre artigianali italiane con una serie
di appuntamenti che si svolgeranno sabato 14 maggio nel
centro storico di Firenze.
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Si parte con un percorso
birro-gastronomico che si snoderà in via dei Georgofili,
a due passi dagli Uffizi, via tristemente nota per
l'attentato terroristico, oggi meta degli amanti del
buon mangiare grazie a locali d'eccellenza come la
gastronomia 'Ino, il ristorante Ora d'Aria
e la gelateria Carapina (situata in angolo, in
via Lambertesca). Dalle 11 fino alle 17, acquistando un
biglietto unico (costo 28 euro), si potrà compiere un
viaggio, in tre tappe, all'insegna del matrimonio
birra-cibo. Prima sosta da 'Ino (Via dei Georgofili
3-7r), con un panino realizzato per l'occasione da
Alessandro Frassica abbinato ad una birra del vincitore
LoverBeer. Seconda tappa da Ora d'Aria (Via dei
Georgofili 11r), dove lo che Marco Stabile realizzerà
tre “tapas”, mini-piatti, accompagnati da altrettante
birre prodotte dai primi tre birrifici classificati.
Basta svoltare l'angolo in via Lambertesca 18r per
concludere dolcemente il percorso da Carapina, con un
gelato “speciale” realizzato dall'estroso gelatiere
Simone Bonini in onore del vincente LoverBeer.
Alle 17 i festeggiamenti si sposteranno,
presso il Circolo dei Canottieri
(ingresso dal cancello di Lungarno Diaz), dove per
tutta la serata sarà allestito un punto degustazione
nell'esclusivo spazio esterno in riva all'Arno, proprio
sotto Ponte Vecchio, con protagoniste le birre dei
primi cinque birrifici classificati. Un banco di
assaggio di prestigio che offrirà la possibilità di
degustare le birre del vincitore LoverBeer, oltre ai
prodotti di Birra del Borgo, Birrificio Montegioco,
Birrificio del Ducato e Barley. |
La
premiazione ufficiale, ingresso su invito, si svolgerà alle ore
13.30 al ristorante Ora D'Aria. Mentre la consegna del premio
davanti al pubblico avverrà durante la crociera “Un mare di
birra” (11-14 giugno), occasione per Valter Loverier di
presentare e far degustare alcune rarità del suo birrificio.
(https://www.fermentobirra.com/birra-news/un-mare-di-birra-la-crociera-a-tutta-birra-verso-barcellona)
BIRRAIO DELL'ANNO 2010: I TOP TEN
1 –
Valter Loverier (LoverBeer) – Piemonte
2 –
Leonardo Di Vincenzo (Birra del Borgo) - Lazio
3 –
Riccardo Franzosi (Birrificio Montegioco) – Piemonte
4 –
Giovanni Campari (Birrificio del Ducato) – Emilia Romagna
5 –
Nicola Perra (Barley) - Sardegna
6 –
Alessio "Allo" Gatti e Bruno Carilli (Toccalmatto) – Emilia
Romagna
7 –
Jurij Ferri (Almond'22) - Abruzzo
8 –
Graziano Migliasso e Maurizio Griva (Birrificio San Paolo) –
Piemonte
9 –
Luigi Recchiuti (Birrificio Opperbacco) - Abruzzo
10
- Beppe Vento (Birrificio Bi-Du) - Lombardia
10
- Agostino Arioli (Birrificio Italiano) - Lombardia
Questi i giurati interpellati da Fermento Birra e che con il
loro voto hanno individuato il Birraio dell'Anno 2010:
Gianluca Bianchi, Marco Bellini, Davide Bertinotti, Matteo
Billia, Flavio Boero, Massimo Bombino, Lelio Bottero, Alberto
Botti, Andrea Camaschella, Simone Cantoni, Mirko Caretta,
Manuele Colonna, Fabio Cornelli, Andrea De Maldè, Juri Di Rito,
Lorenzo “Kuaska” Dabove, Massimo Faraggi, Daniele Fajner,
Michele Galati, Luca Gatteschi, Giuseppe Ghighini, Luca
Giaccone, Marco Giannasso, Alberto Laschi, Alessio Leone,
Filippo Longhi, Enrico Lovera, Maurizio Maestrelli, Giorgio
Marconi, Daniele Merli, Simone Monetti, Manuel Moreno, Antonio
Paolini, Paolo Pesce, Enzo Pinelli, Marco Pion, Marco Piraccini,
Sergio Riccardi, Stefano Ricci, Isidoro Sanna, Luca Sabatella,
Andrea Turco, Marco Tripisciano, Nicola Utzeri.
Per
informazioni:
https://www.fermentobirra.com/premio-miglior-birraio-dell-anno
info@fermentobirra.com
3287184021
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