POLICENTRICA - Cosenza
Policentrica
festival
internazionale di arti sonore e intermediali
I edizione
didattica, laboratori,
performance multimediali,
installazioni,
concerti
partecipano
Istituzioni di Belgio, Danimarca, Finlandia, Italia, Lituania,
Portogallo, Spagna
31 agosto – 9
settembre 2011
Casa della Musica
Galleria Nazionale
di Palazzo Arnone
Cosenza
Il
Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio” di Cosenza organizza
la prima edizione di Policentrica, festival
internazionale di arti sonore e intermediali. |
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Il festival trae origine ed è basato
sull’Intensive Programme Erasmus, Art of Sound – Sound of Art,
finanziato e patrocinato dall’Agenzia Nazionale Lifelong
Learning Programme e coordinato dal Conservatorio di Cosenza.
Policentrica,
a cura del Dipartimento di Musica Elettronica e Nuove Tecnologie
e dell’Ufficio Relazioni Internazionali del Conservatorio
cosentino, prevede un intenso e intrecciato svolgimento di
attività didattiche con laboratori, attività performative e
installazioni d’arte. Si svolgerà a Cosenza dal 31 agosto al 9
settembre 2011.
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Prenderanno parte alle iniziative
studenti e docenti delle seguenti istituzioni:
Conservatorio di Musica “Stanislao Giacomantonio”-
Cosenza (capofila nell’Intensive Programme Erasmus);
Royal Academy of Music -
Aarhus/Aalborg (Danimarca);
Escola Superior de Música de Catalunya (ESMUC)
- Barcellona (Spagna);
Koninklijk Conservatorium
- Brussels (Belgio);
Università degli Studi - Genova;
Kauno Technologijos Universitetas
- Kaunas (Lituania);
Conservatorio di Musica “S. Pietro a Majella” - Napoli;
Universidade Católica Portuguesa
- Porto (Portogallo); Sibelius Academy -
Helsinki (Finlandia).
L’attività didattica e laboratoriale
riguarderà tematiche inerenti la teoria e la pratica
della musica tecnologica e le sue relazioni con le arti
visuali e performative. |
In particolare si inizierà (31 agosto, 1
settembre) con le lezioni di teoria e analisi della produzione
d’arte sonora tenute da Agostino Di Scipio (Napoli), a cui
seguirà il laboratorio di scrittura critico/musicologica, sempre
a cura dello stesso docente. Kasia Glowicka (Brussels), dal 31
agosto al 2 settembre, proporrà interventi relativi alle ultime
produzioni di arte sonora e ai rapporti tra dimensione
educazionale e lavorativa nelle arti.
Wayne Siegel (Aarhus/Aalborg)
si occuperà (1 e 2 settembre) delle forme di composizione
musicale e performance realizzate con apparati per il
tracciamento dei movimenti del corpo, dei laboratori per le
performance multidisciplinari e per il software/hardware
dedicato alla composizione per suoni e immagini . Il 3
settembre, fino al 6, si terranno le attività di Josep M.
Comajuncosas (Barcellona) dedicate alla produzione musicale
individuale e di gruppo per laptop con particolare riguardo sia
alla realizzazione di applicazioni specifiche con software
dedicati, sia all’interazione musicale, anche con prassi
improvvisative, via rete locale e/o Internet.
Il 4 e 5 settembre si terranno le conferenze e le
attività seminariali di Dora Stiefelmeier, direttrice della
galleria d’arte contemporanea R.A.M. (RadioArteMobile) di Roma,
e di Fabio De Chirico, soprintendente per i Beni Artistici e
direttore della Galleria Nazionale di Cosenza; saranno trattate
tematiche relative al rapporto tra arte contemporanea e mercato
del lavoro, nonché le opportunità lavorative nel mondo dell’arte
contemporanea.
Darius Kucinskas e Ryts Ambrazevicius (Kaunas),
dal 6 al 9 settembre, dedicheranno i loro interventi
rispettivamente ad aspetti storici e teorici nella sintesi delle
arti in epoca pre-elettronica e alla psicologia della
percezione. Luís Miguel Lopes Teixeira (Porto) si occuperà (6 e
7 settembre) di tecniche di computer vision nelle
installazioni d’arte interattive e di un laboratorio dedicato
all’uso di apparati video e di software open source per
la realizzazione di installazioni audiovisuali interattive.
Negli ultimi due giorni di attività, 8 e 9 settembre, Antonio
Camurri (Genova) tratterà argomenti relativi a sistemi
interattivi e multimodali nelle attività performative (musica e
danza), all’analisi della gestualità espressiva non-verbale per
sistemi musicali interattivi, alla presentazione del progetto
europeo SIEMPRE. Sono previsti laboratori dedicati a software
specifici.
Non meno intensa di quella didattica sarà
l’attività aperta al pubblico: installazioni sonore e visuali,
concerti di musica elettronica, audio-visuali e performance
multimediali.
Sarà possibile visitare le installazioni
realizzate a Palazzo Arnone e alla Casa della Musica. In
particolare due opere di Alvin Lucier, Music an a Long Thin
Wire e Music for Pure Waves, Bass Drums and Acoustic
Pendulums, e le installazioni realizzate dal gruppo MENTE
(Musica Elettronica e Nuove Tecnologie Ensemble) del
Conservatorio di Cosenza.
Sono in programma, sempre alla Casa della Musica,
i concerti e le performance degli studenti della Royal Academy
of Music di Aarhus/Aalborg
il 4 settembre, del gruppo SPAM (Scuola di Musica
Elettronica del S.Pietro a Majella) il 5 settembre, della
“Orquestra de portàtils de l'Esmuc - Barcelona Laptop Orchestra”
il 6 settembre, del MENTE del Conservatorio di Cosenza l'8
settembre. Chiuderanno il festival, il 9 settembre, gli
studenti della
Kauno Technologijos Universitetas
di Kaunas.
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