La
mostra espone centocinquanta opere di artisti contemporanei che
hanno elaborato personali declinazioni sul divenire di un
processo unitario ancora in fieri, utilizzando come
traccia linguistica la riproduzione della storica bandiera dei
fratelli Attilio ed Emilio Bandiera, vittime eroiche del
processo unitario, nei suoi contorni ideali e rivoluzionari.
Gli artisti, assai noti e di nazionalità anche straniera, hanno
inteso narrare la complessa e controversa storia sottesa
all’Unità d’Italia, secondo un’interpretazione originale e del
tutto personale, a volte polemica e comunque partecipe del
vivace dibattito che oggi attraversa la politica e la cultura.
|
La rassegna suggerisce gli
esiti di ricerche estetiche contemporanee in una sorta
di armonia “sinfonica” dettata dall’unitarietà del tema
a forte valenza emozionale e a cui si accompagna lo
straordinario effetto visivo dato dalla riproposizione
incalzante del tricolore.
La scelta di ospitare la
mostra a Cosenza nelle sale espositive della Galleria
Nazionale di Cosenza, non certo casuale per le vicende
che hanno visto la città protagonista nella storia
dell’Unità d’Italia, si inserisce nell’attività di
programmazione della Soprintendenza BSAE della Calabria
che intende valorizzare gli ambiti di ricerca del
contemporaneo, inserendosi in quel programma di
rivalutazione, promozione e valorizzazione dell’arte
moderna e contemporanea che da tempo caratterizza le
scelte culturali degli Istituti del MiBAC. |
Parteciperanno all’inaugurazione: Fabio De Chirico,
soprintendente BSAE Calabria; Mario Occhiuto, sindaco di
Cosenza; Maria Francesca Corigliano, assessore alla Cultura
della Provincia di Cosenza; Franco Gordano, direttore di VERTIGO
ARTE; Ghislain Mayaud, docente Accademia di Belle Arti di Reggio
Calabria; Mimma Pasqua, critico d’arte. Giulia Fresca,
giornalista, modererà i lavori. Durante la serata ad affiancare
la visione delle opere letture risorgimentali a cura di
Alessandra Romeo, docente UNICAL.
A
corredo della rassegna la monumentale scultura in bronzo
raffigurante Il guardiano di Bizhan Bassiri, artista di
origine persiana che vive e opera a Roma e nella provincia di
Siena, che nella prestigiosa cornice di Palazzo Arnone non solo
è di forte impatto visivo, per le iridescenze luministiche della
materia, ma sembra dialogare con l’architettura circostante
nella quale si inserisce a vigilare sulla “costituzione
italiana”.
Sempre nell’ambito dell’iniziativa Tornare@Itaca, venerdì
18 novembre, alle ore 18.00, verrà presentato a Cosenza, Palazzo
Arnone dopo il MAXXI di Roma, il volume BIZHAN BASSIRI. La
caduta delle meteoriti, a cura di Bruno Corà.
La
mostra LA FORMAZIONE DELL’UNO – 150 artisti per l’Unità
d’Italia rimarrà aperta al pubblico fino al 27 novembre
2011, secondo il seguente orario: ore 10.00 - 18.00, tutti i
giorni escluso il lunedì.
------------------------------------------------------------------------------------------------------
MOSTRA
LA FORMAZIONE DELL’UNO - 150
artisti per l’Unità d’Italia
Galleria Nazionale di Cosenza
Cosenza – Palazzo Arnone 9 /27
novembre 2011
Inaugurazione 9 novembre 2011 –
Ore 18.00
A cura di Fabio De Chirico, Mimma
Pasqua, Franco Gordano
Coordinamento generale: Rosanna
Caputo, storico d’arte SBSAE Calabria
Soprintendenza per i Beni Storici,
Artistici ed Etnoantropologici della Calabria
Soprintendente:
Fabio De Chirico
|