Programma
Cav.
Peruchini - La biondina in gondoleta, canzone popolare
per canto e pianoforte
Soprano Maria Pia Piscitelli
F. Liszt - Gondoliera - Venezia e Napoli.
2me Année de pèlerinage. Italie
Pianoforte Costantino Catena
G.
Donizetti - Composizioni da camera per canto e
pianoforte
Da "Nuits d'été a
Posillipe"
- Il barcaiolo
- A mezzanotte
- La conocchia
Soprano Maria Pia Piscitelli
Pianoforte Cristina Gargiulo
G. Donizetti – F. Liszt - Nuits d'été a Posillipe
Pianoforte Costantino Catena
G.
Rossini - Serate musicali per canto e
pianoforte
- La gita in gondola.
Barcarola
- La danza. Tarantella
napoletana
Soprano Maria Pia Piscitelli
Pianoforte Cristina Gargiulo
G.
Rossini- F. Liszt - Soirées musicales
- La gita in
gondola, La danza - Trascrizioni per pianoforte
Pianoforte Costantino Catena
F.
Liszt - Sonetto del Petrarca N°104 “Pace
non trovo” per canto e pianoforte
2me Année de pèlerinage.
Italie
-”Fenesta che lucive”.
Canzone napoletana tratta da un'antica melodia
siciliana di autore anonimo.
Soprano Maria Pia Piscitelli
Pianoforte Cristina Gargiulo
F.
Liszt Tarantella sul tema “Fenesta che
lucive”, per pianoforte
Pianoforte Costantino Catena
Maria Pia Piscitelli affianca
con successo nel suo repertorio le eroine tragiche di Bellini e
Donizetti a ruoli più drammatici quali Tosca e Maddalena di
Coigny. Nel gennaio 2009 ha inoltre debuttato con successo come
protagonista della Medea di Cherubini al Massimo Bellini di
Catania.
Dopo il debutto come
protagonista della Calisto di Francesco Cavalli all’Olimpico di
Vicenza (produzione disponibile anche in CD) ha avuto modo di
affrontare un repertorio particolarmente ampio, che spazia dal
Settecento di Cimarosa (Matrimonio Segreto – Ravenna Festival)
Martin y Soler (Una cosa rara – Konzerthaus di Vienna) e Mozart
Don Giovanni, Donna Elvira (San Francisco Opera), Le nozze di
Figaro, Contessa (Teatro Massimo di Palermo, Stadt Theater di
Klagenfurt), La clemenza di Tito, Vitellia (Stadt Theater di
Klagenfurt, Graz – Austria) al Donizetti di Olivo e Pasquale
(Tokio, Teatro Sociale di Como), e soprattutto di Lucrezia
Borgia (Teatro alla Scala), Maria Stuarda, Elisabetta e Maria
(Teatro alla Scala, Bellini di Catania, La Fenice di Venezia)
Roberto Devereux (Teatro Municipal di Santiago – (Cile), Liceu
di Barcellona, Auditorium Baluarte di Pamplona, Opera di Lyon,
Théâtre des Champs-Elysées di Parigi),Anna Bolena ( Liceu di
Barcellona), Bellini di Beatrice di Tenda, Agnese (Teatro alla
Scala) e Norma (Teatro Municipal di Santiago del Cile, Teatro
Colon di Buenos Aires, Palm Beach, Teatro de la Plata –
Argentina, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Principal di
Mallorca, Opera di Vichy), di Verdi ha affrontato con successo
Simon Boccanegra (Teatro Colon di Buenos Aires, Teatro Lirico di
Cagliari), Don Carlo (Teatro Colon di Buenos Aires, Teatro
Municipal di Santiago del Cile), Il Trovatore (Teatro Piccinni
di Bari, Liceu di Barcellona, Teatro Llotja de Lleida -Spagna),
Un ballo in maschera.
Nell’ambito del tardo
Ottocento e del Novecento italiano meritano di essere citate le
interpretazioni di Turandot, Liù, La Bohème (Teatro Cervantes di
Malaga) e Tosca (Teatro Solis Montevideo, Teatro Comunale
Pavarotti di Modena, Teatro Comunale Ferrara, Teatro Comunale
Piacenza), Guglielmo Ratcliff di Mascagni (Teatro Grande di
Livorno, Lucca e al Sociale di Mantova), Andrea Chénier di
Giordano.
Ricordiamo inoltre la
Maddalena di Prokofiev all’Accademia di Santa Cecilia di Roma e,
in ambito concertistico e sacro, la Petite Messe Solennelle e le
Cantate per i Borboni al Rossini Opera Festival di Pesaro, la
Messa in Do maggiore D452 di Schubert al Teatro Filarmonico di
Verona, i Vier Letzte Lieder di Strauss e la Quarta Sinfonia di
Mahler con la Fondazione Toscanini di Parma, Lobgesang di
Mendelssohn al Comunale di Cagliari, Verdi Requiem (Teatro Colon
di Buenos Aires).
Costantino
Catena ha intrapreso lo studio del pianoforte all'età di quattro
anni. Dopo aver conseguito con il massimo dei voti e la lode il
diploma di pianoforte sotto la guida del M° Luigi D'Ascoli, ha
proseguito e completato la sua formazione pianistica seguendo
corsi di perfezionamento con Boris Bechterev, Konstantin Bogino
e Bruno Mezzena. Importanti riferimenti per la sua formazione
musicale sono stati anche gli incontri con Aldo Ciccolini e
Joaquin Achucarro.
Premiato
in molte competizioni pianistiche nazionali ed internazionali
(tra cui l'Internationalen "J. Brahms" Wettbewerb di Pörtschach,
il Concorso Internazionale di Sulmona, il Concorso
Internazionale "S. Rachmaninoff", etc.), ha suonato in vari
paesi europei, in Australia, negli U.S.A. e in Russia, presso
importanti istituzioni musicali e con diverse orchestre
(Accademia Filarmonica di Bologna, Amici del Teatro Regio di
Torino, Accademia Angelica Costantiniana, Festival
Internazionale di Ravello, Festival Internazionale di Alghero,
Istituto Liszt di Bologna, Kennedy Center e Georgetown
University di Washington, Collegio Musicale del Conservatorio
Tchaikovsky di Mosca, Orchestra Filarmonica di Bacau, Camerata
Romanica di Cluj, etc.). Ha recentemente partecipato
all'esecuzione integrale della musica per pianoforte di Franz
Liszt, in occasione del bicentenario della sua nascita, evento
organizzato dall'Accademia Nazionale di Santa Cecilia insieme
all'Accademia Musicale Chigiana e alla Società Liszt
all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
Nella
musica da camera ha collaborato con artisti quali Alessandro
Carbonare, Michele Lomuto, Franco Maggio Ormezowski, Gabriele
Geminiani, e si esibisce frequentemente in duo con il violinista
Mauro Tortorelli, con il quale ha inciso, per l'etichetta
Phoenix, la musica di Liszt e per la Nuova Era le parafrasi di
Thalberg per violino e pianoforte. Recentemente l'integrale di
Liszt per violino e pianoforte è stato da loro nuovamente inciso
per la casa discografica giapponese Camerata Tokyo.
E'
laureato in Filosofia e in Psicologia con una tesi sulla
psicofisiologia dell'esecuzione musicale ed è attualmente
docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica "S.
Giacomantonio" di Cosenza.
Cristina
Gargiulo si è diplomata brillantemente in pianoforte sotto la
guida di Lucia Passaglia presso il Conservatorio Piccinni di
Bari e si è perfezionata pianisticamente a Firenze con il M°
Antonio Bacchelli.
Ha
conseguito il diploma in clavicembalo sotto la guida di Barbara
Petrucci presso il Conservatorio Paganini di Genova. Ha
frequentato i Wiener Meisterkurse fur Musik presso il
Conservatorio di Vienna con i Maestri P. Badura - Skoda (
pianoforte e fortepiano) e M° Robert Holl ( liederistica) ed i
corsi dell 'Accademia Chigiana con i maestri G.Agosti e
R.Brengola.
Ha al suo
attivo premi in concorsi pianistici (Internazionale Liszt di
Lucca, Città di Roma, AMA Calabria), svariati concerti
solistici, cameristici, concerti lirici per accreditate
associazioni musicali italiane, registrazioni per la RAI ed
un'incisione di brani all'interno del CD Musicisti calabresi.
Maestro
collaboratore e maestro al cembalo in numerose stagioni liriche
del teatro Alfonso Rendano di Cosenza, ha suonato in
concorsi strumentali e vocali a ruolo come i ”Concorsi
Internazionali S. e G. Giacomantonio per voci liriche” .E'
componente, in qualità di cembalista, dell' Ensemble Armida,
gruppo di musica antica che affronta repertorio strumentale e
vocale.
Partecipa
attivamente all'attività di produzione del Conservatorio S.
Giacomanonio di Cosenza, nel quale ricopre una cattedra di
docente di pratica del repertorio vocale.