Lo spettacolo nasce dall’esigenza
di contribuire vivamente alla prevenzione e lotta contro il
cancro e, proprio per questo motivo, sarà un tributo alla
memoria di Anita Bucchi, coreografa ed artista romana di grande
sensibilità riconosciuta a livello nazionale, e non solo, a cui
è dedicato annualmente un premio di danza (ormai alla sua sesta
edizione e per cui concorrono compagnie e danzatori di tutto il
Paese), prematuramente scomparsa nel 2004, afflitta dal cancro.
Una mecenate che ha sostenuto artisticamente ed umanamente molti
artisti e che ha un legame profondo con la nostra Città, essendo
di origini tifernati e avendo legami di parentela e profonda
amicizia col maestro Burri.
![](cittadicastello.spettacolo.toccatidalfuoco.jpg)
Il cast è composto da artisti
professionisti esclusivamente della zona, che lavorano ed hanno
ottenuto importanti riconoscimenti a livello nazionale e che
mettono a disposizione, a titolo gratuito, la propria arte per
scopo benefico:
Tra gli altri: David Berliocchi,
Alessandra Chieli, Nicola Cesarotti, Adele Fontanelli, Valentina
Martinelli, Riccardo Sensi, Silvia Bianchini, ...
LUIGI TENCO, DALIDA, ALDA MERINI, EDITH PIAF, CHARLIE CHAPLIN,
AMY WINEHOUSE, GIOVANNA D'ARCO, CAMILLE CLAUDEL, GABRIELLA
FERRI, VIRGINIA WOOLF, SYLVIA PLATH, VASLVA NIJINSKY, MARILYN
MONROE, SARAH KANE, CHARLES BAUDELAIRE, BORIS PASTERNAK, E
MOLTISSIMI ALTRI ARTISTI...
Davide Baccanelli alla direzione
musicale e le danzatrici dell'Associazione Danza Classica e
Moderna di Alessandra Carmignani.
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PRESENTAZIONE:
Il fuoco del sentimento,
il fuoco della passione, il fuoco della sensualità, il
fuoco dell’erotismo... il fuoco della follia.
Due personaggi che hanno
fatto la storia della musica italiana: Luigi Tenco
(David Berliocchi) e Dalida (Alessandra Chieli), la loro
intricata relazione umana ed artistica, le loro emozioni
e sensibilità ripercorse in un insolito limbo bohemienne
e narrate attraverso canzoni, musiche, testi e danze
insieme alle, altrettanto complesse, esistenze di altri
“toccati dal fuoco”, personalità fragili ed
indistruttibili la cui passionalità, follia e vita
tormentata hanno caratterizzato il rispettivo genio
creativo ed artistico e che non hanno mai nascosto al
pubblico la propria interiorità, ma ne hanno reso
altresì dono attraverso una singolare forma d’arte:
Edith Piaf, Virginia Wolf, Vincent Van Gogh, Vaslav
Nijinsky, Gabriella Ferri, Camille Claudel, Alda Merini,
Marilyn Monroe, Amy Winehouse, … e tanti altri ancora,
42 artisti strepitosi.
Fa
da collante un’insolita Giovanna d’Arco, spesso
interrotta da un bizzarro personaggio in “bianco e
nero”, che crea un contrasto talora decisivo… perché
l’arte più elevata è stata spesso frutto di importanti
ed altalenanti moti interiori in molti artisti che,
erosi e graffiati dall’anima alle viscere, divisi tra
genio e follia, condannati a vivere in un mondo diverso
da quello esistente per gli altri, sono, per il loro
talento, divenuti immortali. |
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