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FESTIVAL ORGANISTICO - Camaiore (LU)

XVI FESTIVAL ORGANISTICO "CITTA’ DI CAMAIORE"

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Giovedi 7 Luglio STEFAN KAGL (Herford)

Sabato 16 Luglio ULRIKE NORTHOFF (Bad Homburg)

Venerdi 22 Luglio JEAN-CHRISTOPHE GEISER (Lausanne)

31 LuglioDomenica ARNO HARTMANN (Bochum)

Mercoledi 10 Agosto OLIVIER LATRY (Paris – Notre-Dame)

11-13 Agosto Master Class con Olivier Latry

Sabato 13 Agosto Concerto dei partecipanti alla master class:

Enrico Barsanti, Daniele Dori, Lee Yun Su, Bruno Rattini,

Gabriele Agrimonti, Giacomo Aduso, Ahn Hye Sang

Venerdi 19 Agosto ELENA SARTORI (Ravenna)

Martedi 23 Agosto WILLIBALD GUGGENMOS (Sankt Gallen)

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Camaiore, Chiesa della Badia – ore 21,15

Ingresso: Euro 5,00 per ogni concerto (escluso quello del 13 Agosto)

Biglietteria dalle ore 20,00

XVI FESTIVAL ORGANISTICO "CITTA’ DI CAMAIORE"

Camaiore Organ Festival

Alla memoria di Don Angelo Bevilacqua

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In 1995 an organ inspired by Bach and North German literature was built by the Mascioni Family organ builder in the Church of Badia in Camaiore. From that year and for 16 editions, we have held organ festivals with the performances of the most important organists in Europe and the world. A symposium regarding Bach in 2000 for the 150th anniversary of his death (with Acts publication), concerts, symposiums, courses and master-classes with important performers were the principal activities of the festival.

This year, the XVI edition of the Camaiore Organ Festival, proposes a very rich program with great international performers. In this edition of the festival, we want all together to remember M° Don Angelo Bevilacqua, a priest and a musician for over 50 years in our country. The town of Camaiore and the Association "Marco Santucci" invites and welcomes the public, music lovers and tourists to the concerts.

The Mayor: Giampaolo Bertola

 

N el giorno di Pasqua di questo 2011, a seguito di un malore che lo aveva colpito la sera precedente, Don Angelo Bevilacqua ci ha lasciato. Tutta la città di Camaiore, ma anche il resto della nostra Provincia, rimpiange la sua persona che per oltre 50 anni è stata un riferimento costante nell’animazione spirituale, liturgica, culturale e musicale della Città. Non possiamo fare a meno di ricordare la sua alta figura, dall’aspetto quasi ascetico, dall’atteggiamento mite e dai modi cortesi, che si accompagnavano alla capacità di ascoltare gli altri e ad una sensibilità unica che trovava, in modo particolare nella musica, una sua efficace espressione. Don Angelo come sacerdote e parroco della Chiesa del Suffragio, come assistente spirituale dei Donatori di Sangue "Fratres", Don Angelo come musicista, come direttore del "suo" coro della Chiesa Collegiata, come studioso e ricercatore, come insegnante di Musica Corale al Conservatorio e alla scuola Diocesana di Musica Sacra: se da una parte la ragione può anche permetterci di distinguere tutti questi singoli ruoli (ma ce ne sarebbero ancora altri), di fatto essi erano parte della sua vita quotidiana e nella sua persona costituivano una sola, unica e inscindibile realtà, che tutti quelli che hanno avuto modo di conoscerlo hanno potuto apprezzare.

Tra i numerosi frutti della sua azione possiamo includere senz’altro anche questo festival organistico che giunge quest’anno alla sua XVI edizione. Senza la sua presenza fin dagli inizi, senza la sua continua azione rivolta alla sensibilizzazione verso la cultura e la musica, forse oggi non ci sarebbero né l’organo della Badia (frutto del suo rapporto di amicizia e collaborazione con Don Endri Da Prato), né dunque anche il Festival.

Don Angelo negli ultimi anni non era stato sempre presente a tutti i concerti del festival come in passato. Nel periodo estivo, a causa di alcuni problemi relativi al suo stato di salute, giungeva spesso stremato alla sera e a questo si aggiungevano anche gli effetti della calura estiva. Nondimeno egli seguiva di anno in anno la programmazione del festival ed è sempre stato parte attiva nel dare consigli e nell’indicare determinati percorsi artistici e musicali. Era particolarmente contento del programma di quest’anno, sia per il ritorno di Olivier Latry, che per la presenza di altri grandi nomi nel cartellone del festival.

Nel comune ricordo di Don Angelo, che non mancheremo di ricordare in futuro e considerare sempre accanto a noi, salutiamo il pubblico del Festival Organistico "Città di Camaiore"e ci scusiamo anticipatamente con tutti per l’inattesa introduzione di un piccolo ticket di ingresso. Purtroppo la situazione generale attuale, se avessimo mantenuto l’ "ingresso libero", avrebbe senz’altro influito anche sulle scelte artistiche, non rendendo possibile la realizzazione di un programma così bello e ricco di interpreti di fama mondiale.

La Direzione artistica

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I programmi

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Giovedi 7 Luglio STEFAN KAGL

Georg Muffat (1635-1704)

Toccata Decima dall’ "Apparatus musico-organisticus"

Giovanni Morandi (1777-1856)

Offertorio in Re maggiore

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Preludio e Fuga in Re minore (BWV 532)

Felice Bregozzo (1786-1861)

Sinfonia per organo dall`opera "Anna Bolena" di G. Donizetti

Niccolo´ Moretti (1764-1821)

Concertino in Fa Maggiore

Domenico Cimoso (1780-1850)

Sonata no. 9 in Do maggiore

Stefan Kagl

Improvvisazione

Pierangelo Valtinoni (*1959)

Sinfonia per organo Italiano con echi di un canto patriarchino

Zsolt Gárdonyi (*1946)

EGATOP: Hommage à E. Garner + A. Tatum + O. Peterson

Antonio Martorell (1913-2009)

Toccata „della farfalla"

Sabato 16 Luglio ULRIKE NORTHOFF

Dietrich Buxtehude (1673-1707)

Preludio e Fuga in sol minore (BuxWV 149) Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Toccata e Fuga in Re minore (BWV 538) Gustav Merkel (1827-1885)

Sonata in re minore, Nr 5 Op. 118

Eugène Gigout (1844- 1925)

Scherzo in Mi Maggiore

Joseph Rheinberger (1839-1901)

Monologe Nr.5,9

Albert Renaud (1855-1924)

Toccata in Re minore Op. 108,1

Venerdi 22 Luglio JEAN-CRISTOPHE GEISER

Nicolaus Bruhns (1660-1697)

Preludio in Mi minore ("das Grosse")

Vincent Lübeck (1654 -1740)

Preludio in Re minore

Johann Nicolaus HANFF (1663-1712)

Due preludi al corale su "Erbarm’ dich mein, O Herre Gott"

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Preludio in Mi minore (BWV 548/1)

"Erbarme Dich mein, O Herre Gott" (BWV 721)

Fuga in Mi minore (BWV 548/2)

Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847)

Preludio e Fuga in Do minore

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

Concerto in La minore (BWV 593)

(dal Concerto op. 3 no 8 dell’ "Estro armonico" di A. Vivaldi)

Allegro. Adagio. Allegro

Domenica 31 Luglio ARNO HARTMANN

Johann Sebastian Bach (1685 - 1750)

Toccata, Adagio e Fuga in Do Maggiore (BWV 564)

Schmücke dich, o liebe Seele (BWV 654)

Passacaglia Do minore BWV 582

Dies sind die heilgen zehen Gebot (BWV 678)

Toccata in Fa maggiore (BWV 540.1)

Adagio (BWV 1001) dalla Sonata I per Violino solo

Fuga in Fa maggiore (BWV 540.2)

Mercoledi 10 Agosto OLIVIER LATRY

Györgi Ligeti (1923 – 2006)

Etude « Harmonies »

Robertsbridge Codex (vers 1330)

Estampie

Michael Radulescu (n. 1943)

Estampie

François Couperin (1668 – 1733)

Cromorne en taille

dalla «Messe des Paroisses»

Johann-Sebastian Bach (1685 – 1750)

Preludio e Fuga in Mi b. Maggiore (BWV 552)

James Mobberley (né en 1954)

Critical mass (per organo e banda magnetica)

Jehan Alain (1911 – 1940)

Postlude pour l’office des Complies

Leoš Janáček (1854 – 1928)

Postlude dalla « Messa glagolitica »

Olivier Latry (n.1962)

Improvvisazione

Venerdi 19 Agosto ELENA SARTORI

Dietrich Buxtehude ( 1637 – 1707)

Te Deum

Praeludium, Te Deum laudamus, Pleni sunt coeli et terra, Te Martyrum, Tu devicto mortis aculeo ( fuga cum 4 subjectis)

Johannes Brahms (1833 - 1897)

"O Traurigkeit; O Herzensleid"

Johann-Sebastian Bach (1685 – 1750)

Toccata, adagio e fuga in Do maggiore (BWV 564)

Johannes Brahms (1833 - 1897)

"Es ist ein' Ros' entsprungen"

"Herzlich tut mich verlangen"

Johann-Sebastian Bach (1685 – 1750)

Toccata e Fuga in Mi Maggiore (BWV 566)

Martedi 23 Agosto WILLIBALD GUGGENMOS

Louis Marchand (1669-1732)

Dialogue en Ut

Johann Sebastian Bach (1685-1750)

"Agnus Dei" dalla Messa in Si minore (BWV 232) (arr. W. Guggenmos)

Preludio e Fuga in Do Maggiore (BWV 546)

Samuel Sebastian Wesley (1810-1876)

Holsworthy Church Bells

Philip Glass (*1937)

Mad Rush

Jaques Vogt (1810-1869)

Scène champêtre et Orage

Isaac Albéniz (1860-1909)

Asturias (Leyenda)

Peter Wittrich (*1959)

Toccata in Jazz

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Gli interpreti di questo 2011

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Stefan Kagl è nato a Monaco di Baviera nel 1963. Iniziato lo studio dell’organo privatamente (tra gli altri con P. Schammberger) ha quindi proseguito presso la Staatliche Hochschule für Musik di Monaco nella classe del Prof. Klemens Schnorr e alla Schola Cantorum e al Conservatorio Superiore di Parigi sotto la guida di Jean Langlais e della moglie Marie-Louise Jacquet.

Si è dipolmato con livello "A" in Musica Sacra conseguendo anche il "Künstlerisches Staatsdiplom Hauptfach Orgel", il "Prix de Viruosité" (mention Très bien), il "Premier Prix d' Orgue" e il "Prix d'Excellence".

Nel 1991 Stefan Kagl ha vinto il Primo Premio del Concorso "César Franck" ad Haarlem (Olanda) iniziando così una intensa attività di concertista d’organo in Germania e all’estero. Ha frequentemente eseguito in prima assoluta molte composizioni del suo maestro J. Langlais e realizzato alcuni CD (recentemente uno dedicato alle opere di Ch. Tournemire per l'etichetta Motette e l'intergrale delle opere organistiche di J. Ireland per la Cpo) e registrazioni radiofoniche. Ha scritto numerosi articoli, tenuto conferenze e curato trasmissioni radiofoniche sulla musica d’organo e l’organaria francese e sull’opera di J. Langlais.

E’ stato organista e maestro di cappella in Bad Kissingen dal 1991 al 1996 e in Rudolfstadt dal 1997 al 2000 e attualmente è organista titolare e maestro di cappella del Duomo di Herford e direttore artistico del Festival "Herforder Orgelsommer". Insegna organo e improvvisazione presso la Hochschule für Kirchenmusik di Herford.

Ulrike Northoff, organista e concertista, attiva a livello internazionale, ha ricevuto la sua formazione presso la Scuola di Musica Sacra a Esslingen, vicino a Stoccarda. Dopo aver conseguito il diploma di musica da chiesa, ha completato lo studio dell’organo presso la Scuola di Heidelberg per la Musica Sacra. Nello stesso tempo, ha partecipato attivamente a numerosi master-class tenuti da organisti di primo piano (Bossert, Radulescu, Rübsam).

Da allora ha intrapreso una carriera concertistica, esibendosi su organi storici e moderni nelle chiese più importanti di tutta Europa.

Ha tenuto recitals in luoghi come la Cattedrale di Riga, dove si è esibita sul famoso Organo di Walcker e ha suonato diverse volte nella Cattedrale di Meissen, uno dei monumenti storici più importanti in Germania; ha dato concerti in chiese famose a Basilea, Londra (Cattedrale di Westminster), Copenhagen e San Pietroburgo, nonché in importanti sale da concerto in Germania, tra cui lo "Schloss Solitude" di Stoccarda, la Stiftskirche in Tuebingen, più volte alla Hoechster Orgelsommer (Francoforte), nella cattedrale imperiale di Bamberg e nella cattedrale di Fulda. E' regolarmente invitata quale ospite in alcuni celebri festival internazionali d'organo, quali per esempio quello della città polacca di Cracovia o a Brno nella Repubblica Ceca, Vilnius in Lituania così come in Olanda. La critica sottolinea la sua

"gioia palpabile nel suonare" (Frankfurter Allgemeine Zeitung). Ulrike Northoff porta una "rara freschezza e vivacità per l'organo" e suona "con stupefacente bravura" (Stuttgarter Nachrichten).

Oltre ai suoi concerti da solista, Ulrike Northoff appare regolarmente in "Organ Plus" programmi con musicisti e solisti di famose orchestre (Gewandhausorchestra Lipsia, Orchestra della Radio di Hesse), così come con altri solisti provenienti dalla Germania e dal resto d’Europa, riscuotendo ampio consenso per il suo "delicato e adattabile accompagnamento " (Frankfurter Rundschau).

Ulrike Northoff ha svolto anche un’importante attività concertistica assieme a numerosi e prestigiosi solisti ed ensemble particolarmente famose.

Jean-Christophe Geiser ha avuto una rapida carriera come organista quando dal 1991, all'età di 26 anni ha vinto il concorso per il prestigioso incarico di organista titolare della Cattedrale di Losanna, il più importante edificio sacro e monumentale, in stile gotico, della Svizzera. Nel 1993 è stato nominato professore di organo presso l'Alta Scuola di Musica di Losanna, dove attualmente presiede il dipartimento di organo e clavicembalo. È inoltre direttore artistico della Società dei concerti della Cattedrale. Si è formato musicalmente alla High School of Music di Berna con Otto Seger, conseguendo il diploma in pianoforte, proseguendo con Heinrich Gurtner, col quale ha conseguito il diploma di solista con lode. E' stato due volte insignito del Prix de la Fondation Göhner, che gli ha permesso di studiare organo con François-Henri Houbart nonché di partecipare ad una serie di corsi di perfezionamento con grandi maestri. Durante la sua permanenza presso la Scuola Superiore di Musica ha anche studiato legge e musicologia all'Università di Berna.

Jean-Christophe Geiser nella sua attività concertistica è già stato invitato in qualità di solista all’organo in una trentina di paesi, in tutta Europa, America, ex Unione Sovietica, regolarmente sponsorizzato dalla Fondazione Pro Helvetia. E 'stato invitato ad esibirsi nelle cattedrali di Amburgo, Colonia, Helsinki, Bruxelles, Oslo e Washington D.C., così come a Notre-Dame di Parigi, St. Martin-in-the-Fields di Londra, il Glinka Museo Auditorium di Mosca, la Madeleine di Parigi, alla Philharmonie di San Pietroburgo, la Filarmonica di Monaco di Baviera, l’ Organ Festival di Stoccolma, la Cattedrale di Varsavia per il Bach Festival, il Festival Tibor Varga a Sion, il Bodensee Festival, l’Organ Festival di Buenos Aires, ed in altre importanti manifestazioni concertistiche in Spagna, Ungheria e Repubblica Ceca. Jean-Christophe Geiser ha effettuato registrazioni tra cui sono numerose quelle per reti radiofoniche svizzere e per Deutschland Radio, Südwestfunk, Radio Russie, VDE-Gallo, IFO-Verlag e FNAC-Musique.

E’ stato il promotore della progettazione e realizzazione del nuovo organo Fisk presso la Cattedrale di Losanna.

Arno Hartmann. Nato a Duisburg (Germania), ha studiato organo presso l’Università della Musica di Vienna con Michael Radulescu e Peter Planyavsky, direzione d’orchestra con Leopold Hager. Ha frequentato corsi di perfezionamento con Daniel Roth a Haarlem e Andrew Parrott (pratica dell’esecuzione storica) a Göteborg e con Zubin Mehta e Vaclav Neumann.

Ha tenuto numerosi concerti in Germania, Austria (con l’orchestra sinfonica di Vienna sotto la direzione di Georges Prêtre, Roger Norrington, Bruno Weil e David Zinman e nel Festival di Vienna), Italia, Croazia, Svizzera, Danimarca (Festival d’Estate di Copenaghen), Francia (Festival "L’ètè musical dans la vallèe du Lot"), Belgio, Paesi Bassi, Finlandia e Sudafrica.

A novembre 2001 è datato l’esordio concertistico negli USA dove Hartmann ha tenuto un corso di perfezionamento alla Emory-University di Atlanta. In ottobre 2004 ha eseguito il concerto di inaugurazione al Basically Bach Festival di New York.

Come direttore d’orchestra ha lavorato insieme con i Bochumer Symphoniker, il Wiener Kammerorchester, l’ensemble Neue Streicher Wien, il Wiener Konzertchor, i Göttinger Symphoniker e il Concilium Musicum Wien (su strumenti originali).

In veste di direttore d’orchestra e di organista, Hartmann ha realizzato numerosi registrazioni radiofoniche, televisive e trasmissioni dal vivo in Austria (ORF), Italia (RAI) e Francia (TV3).

Ha al suo attivo diverse incisioni discografiche, con l’Orchestra of the Age of Enlightenment (Sony-Classical) e con il Concilium Musicum Wien (Ars Mundi).

Dal 1994 al 2003 Hartmann è stato direttore del coro presso la Chiesa Luterana di Vienna, dove ha fondato coro, orchestra e Camerata Luterana, con i quali ha realizzato l’esecuzione dei grandi oratori e più di novanta registrazioni radiofoniche di opere da Bach a Gielen.

Da 2003 è direttore del coro della Cantoria comunale di Bochum in stretta collaborazione con i Bochumer Symphoniker e direttore artistico dei festival "Bochumer Orgeltage" e "Bochumer Bachtage".

Olivier Latry per i fantastici concerti che ha già tenuto nelle scorse edizioni del festival di Camaiore non avrebbe bisogno di presentazioni. "The finest organist in the world", scriveva già diversi anni fa un giornalista americano, è oggi considerato - come si dice in gergo tennistico - il numero uno al mondo.

Al di là del virtuosismo e dell’interpretazione musicale che in lui si esprimono sempre al massimo livello, è apprezzato dal pubblico per la scelta dei suoi programmi, ove convivono senza alcuna difficoltà autori classici e contemporanei, in una proposta musicale senza tempo, che trasmette sempre delle sensazioni uniche e difficilmente ripetibili. Forse è per questo che egli oggi ha acquisito una dimensione unica anche dal punto di vista del successo mediatico. Così anche la sua biografia ha assunto le caratteristiche di una leggenda.

Dopo aver cominciato i suoi studi musicali a Boulogne-sur-

Mer, dov’è nato nel 1962, nel 1978 è entrato nella classe d’organo di Gaston Litaize, presso il Conservatoire National de Région de Saint-Maur. Professore d’organo dal 1983 presso l’Institut Catholique di Parigi e quindi al CNR di Reims, ha succeduto al suo maestro Gaston Litaize al CNR di Saint-Maur nel 1990. Nel 1995 è stato nominato professore d’organo presso il Conservatoire National Supérieur de Musique di Parigi. Negli stessi anni è stata folgorante la sua carriera di organista di chiesa: già titolare del grande organo della cattedrale di Meaux dal 1981 al 1985, è stato nominato, come vincitore di concorso, a 23 anni, titolare dei prestigiosi organi di Notre-Dame di Parigi, succedendo a Pierre Cochereau e ad altri leggendari organisti. Svolge questa attività con altri due famosi colleghi: Philippe Lefebvre e Jean-Pierre Leguay.

La sua attività concertistica lo ha condotto in più di cinquanta paesi sui cinque continenti.

Non si può dire che Olivier Latry sia specializzato in un repertorio particolare, ma senza dubbio non c’è musica che egli non proponga in modo convincente e suscitando entusiasmo nel pubblico che lo segue e lo ascolta da anni. A titolo personale ha più volte ribadito che egli si considera soprattutto ambasciatore della musica francese dal XVII al XX secolo, ed il suo intento è di farla vivere parallelamente all’arte dell’improvvisazione. Nel corso degli anni la sua attenzione si è rivolta ai vari generi: alla musica dei nostri tempi, avendo partecipato all’esecuzione di opere di Xavier Darasse, Claude Ballif, Thierry Pecout, Vincent Paulet, Thierry Escaich et Jean-Louis Florentz ecc.; ha portato a compimento un importante lavoro su Olivier Messiaen, che si è concluso nel 2000 con l’integrale delle sue opere per organo, data a Parigi, Londra e New-York, e con l’incisione di questa integrale a Notre-Dame di Parigi per Deutsche Grammophon; ha inciso inoltre opere di Bach, Mozart, Schumann, Widor, Vierne, Duruflé per differenti case discografiche.

Le sue ultime incisioni sono: un disco di trascrizioni, «Midnight at Notre-Dame» (DGG), una monografia dedicata a Franck («In spiritum» - DGG), il Concerto di Poulenc e la Toccata Festiva di Barber con l’Orchestra di Filadelfia (Ondine) e la Sinfonia concertante di Jongen con l’Orchestra di Liegi (Cyprès). La sua attività gli ha permesso di ottenere il Premio della Fondazione Cino e Simone Del Duca, che gli è stato ufficialmente consegnato nel novembre del 2000 sotto la cupola dell’Institut de France. Ha inoltre ricevuto, in Gran Bretagna, il «Fellowship Honoris Causa» della «North and Midlands School of Music», nel 2006, e del «Royal College of organists» nel 2007.

Elena Sartori. Nata a Ravenna, dopo il diploma in pianoforte e alcuni anni di intensa attività concertistica con formazioni da camera ( I Premio al Concorso Internazionale di Torino nel 1991) si diploma col massimo dei voti e la lode in Organo e Composizione organistica e si laurea col massimo dei voti e la lode in Storia della Musica.

Dal 1993 al 2000 intraprende un lungo periodo di approfondimento all’estero presso il Conservatorio di Basilea e il Mozarteum di Salisburgo, perfezionandosi con menzione di merito nella classe di Daniel Chorzempa. A partire dal 2000 si avvicina alla direzione, intesa come esito naturale di un percorso di esplorazione profonda tra linguaggi musicali diversi, studiando con Helmut Rilling presso la Bach-Akademie di Stoccarda. Tiene attualmente concerti in tutto il mondo sia in qualità di organista che di direttore di coro e d’orchestra.

E’ stata ospite, tra gli altri, delle seguenti Istituzioni e

Festival internazionali: Teatro del Vascello in Roma, CRT di Milano, Festival Barocco di Viterbo, Teatro Comunale di Ferrara, Festival delle Colline Torinesi, Teatro Palladium (Università Roma 3), Società del Quartetto di Varese, Accademia Musicale di Firenze, Ente Filarmonico per il Mezzogiorno, Fondazione Toscanini di Parma, Accademia S. Felice di Firenze, L’Orfeo Città di Spoleto, Piemonte in Musica, Deutsches Museum di Monaco di Baviera, Cattedrale di Ottobeuren, Festival Internazionale di Varsavia, Philarmonia Baltika di Danzica, M.I.O.D di Monaco di Baviera, Chapter Theatre di Cardiff, Journeés Europeénnes du Patrimoine Musicale di Lione, Settimane musicali di Wallenhorst (Germania) Musik in Sankt Andreas a Colonia, Festival de Tomar ( Portogallo), Festival de la Citè de Carcassonne (Francia), Stuk Theatre di Leuven ( Belgio), Festival Città di Vacz ( Ungheria) Sophiensaele di Berlino, Teatro della Biennale di Zagabria, Festival di Musica sacra di Ourense in Galizia (Spagna), Bitef Festival di Belgrado, Mess Festival di Sarajevo, Festival Internazionale di Tallinn ( Estonia), Festival Internazionale di Lahti ( Finlandia), Rassegne Musicali della Facoltà di Musicologia delle Università di Kyoto, Hiroshima e Tokyo ( Giappone).

Direttore musicale stabile dell’Associazione Polifonica di Ravenna, dal 2002 ad oggi ha diretto 32 eventi tra produzioni, progetti speciali e prime esecuzioni assolute, anche in collaborazione con Orchestre ed Ensemble strumentali italiani e stranieri, riscuotendo unanime consenso di pubblico e critica.

Maestro di Coro per la prima esecuzione moderna dell’opera Sancta Susanna di Paul Hindemith nel 2005, diretta da Riccardo Muti. Maestro di Coro per la realizzazione della prima rappresentazione in forma scenica della Water Passion di Tan Dun per la Sagra Musicale Malatestiana 2008, diretta da Denis Krief. Maestro di Coro, al fianco del M° Graham Vick, per Orfeo ed Euridice (2007), realizzata dai teatri di Ravenna. Modena, Ferrara, Pisa e Reggio Emilia.

Sue esecuzioni sono regolarmente trasmesse da BBC, RAI Radio 3 , Radio Vaticana, Radiotelevisione serba e New York Cathedral – Magalhaes Music (Federazione C.E.M.A.T).

In qualità di solista e direttore ha inciso : G.B. Martini : Requiem e Missa Solemnis ( Tactus, prima incisione mondiale); Le Livre Anonyme d’Orgue de Limoges ( La Bottega Discantica); Domenico Scarlatti: Stabat Mater, Messa di Madrid e Messa La Stella (Tactus) ; i Capricci da Sonar Opera IV di Gregorio Strozzi (Tactus, prima incisione mondiale), che ha ottenuto le prestigiose " Cinque Stelle" della critica discografica italiana.

Nel 2010 ha diretto concerti nell’ambito di festival importanti, tra i quali: Ravenna Festival, Sagra Musicale Malatestiana di Rimini, MITO Settembre Musica di Torino, Festival della Basilica di Aquileia, Festival di Losanna.

Definita dalla rivista Early Music USA "Una dei più promettenti direttori del panorama musicale emergente" è stata invitata a realizzare la prima incisione mondiale assoluta, su strumenti originali barocchi, dei Vespri della Beata Vergine di Pergolesi, per un CD pubblicato con la rivista Amadeus.

E’ docente di Lettura ritmico-melodica e Improvvisazione Organistica presso il Conservatorio Superiore Statale di Musica di Mantova.

Willibald Guggenmos ha ricevuto il suo primo incarico di organista all'età di dieci anni. Ha iniziato la sua formazione musicale al Conservatorio di Augsburg, in Germania e alla Hochschule für Musik di Monaco di Baviera, dove ha conseguito un totale di tre master universitari, tra cui pianoforte, orchestra e Organo.

Dal 1984 al 2001 ha ricoperto l'incarico di organista presso la Chiesa di San Martino a Wangen/Allgäu, Germania meridionale, dove ha realizzato un programma musicale molto vario. Nel 1985 ha eseguito le opere complete di J.S. Bach in 14 concerti.

Dal 2001 fino al 2004 è stato organista sub-conduttore e coordinatore della musica nella Cattedrale di Monaco di Baviera (Liebfrauendom).

Nel gennaio 2004 ha ricevuto l’ incarico quale organista titolare della Cattedrale di San Gallo (Svizzera).

La sua carriera di concertista lo ha portato in quasi tutti gli angoli del mondo: in Europa, in Nord America, Canada, Islanda, Russia, le Bahamas e varie isole dei Caraibi, Australia, Nuova Zelanda, Hong Kong ed Estremo Oriente. Ha tenuto recitals in luoghi di tradizionale prestigio come la cattedrale di Notre Dame a Parigi, St. Paul's di Londra, le cattedrali di Siviglia, Copenaghen, Uppsala, Zurigo, Bruxelles, Messina, Anversa, Colonia, Varsavia, Riga, Reykjavik, Aosta, San Francisco, Ottawa, Sydney e Melbourne; nell’ Oratorio di San Giuseppe-Montreal, al Quincena Musical (San Sebastian), al Brucknerfest Linz ed in sale da concerto come la Monaco di Baviera-Philharmonie, Liverpool St. Georges-Hall, Hong Kong Cultural-Center, Sydney Town-Hall e Wellington Town-Hall.

Recensioni internazionali hanno attestato la sua "fantastica, abbagliante tecnica e musicalità" (Bernhard Holland-New York Times).

Il suo vastissimo repertorio include le opere integrali di Bach, Franck, Liszt, Mozart, Mendelssohn, Brahms, Boëllmann, Stehle e Duruflé, le grandi opere di Max Reger, Marcel Dupré, Olivier Messiaen e di innumerevoli altri autori che hanno scritto per l’organo. Per la televisione e la radiodiffusione ha fatto diverse registrazioni in molti paesi. Di grande successo e particolarmente apprezzate dalla critica le sue incisioni avvenute presso il più grande organo in Svizzera (Engelberg), il famoso "Cavaillé-Coll" presso Azcoitia (Spagna) e il leggendario famoso "Hill-Organ" della Sydney Town-Hall (Australia).

 

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