MEDFEST - Buccheri (SR)
Grande attesa per
l’appuntamento estivo che si svolgerà dal 19 al 21 agosto a Buccheri
“GOLIARDICAMENTE
GOLA”
UN RICCO MENU CULTURALE PER LA XVI EDIZIONE DEL MEDFEST
BUCCHERI – Se a Dante
fosse concesso un lasciapassare per l’Aldiquà, trascorrerebbe la sua
vacanza-premio per le vie acciottolate del borgo medievale di Buccheri,
confondendosi tra la folla vivace della
XVI edizione del Medfest 2011
e rimettendo senza alcuna titubanza i peccati di colui che
«per la dannosa
colpa de la gola» espia la sua ingordigia per l’eternità. “Goliardicamente
Gola”, questo il motivo che caratterizzerà quella che ha tutte le
carte in regola per non essere una semplice manifestazione, ma un
simposio luculliano da servire ben caldo nei giorni di venerdì 19,
sabato 20 e domenica 21 Agosto. |
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La Gola intesa non come
rifugio emotivo dell’ingordo che
non
ha saputo dominare il corpo e imbrigliare le
proprie tentazioni, ma quale ascesi bacchica attraverso
l’ebbrezza del vino, il piacere del cibo e le emozioni
dell’arte. Un’alchimia magica di sensazioni
e ritmi evocativi illuminati
d’acrobazie piriche che non sazieranno solo il palato ma
infiammeranno l’animo. Un calderone dentro cui si mescoleranno
colori e suoni insaporiti dalla tradizione, speziati d'arte e di
spettacoli, salati di danza e musiche. Golosi gli ingredienti
che arricchiranno la ricetta della sedicesima edizione del
Medfest, anche quest’anno promossa dall’amministrazione comunale
di Buccheri e dal sindaco Gaetano Pavano, ideata e
organizzata dall’assessore al Turismo e alla Cultura Liliana
Nigro, nella veste anche di direttore artistico, e
patrocinata dalla Provincia Regionale di Siracusa,
dall’assessorato regionale al Turismo, Identità siciliana,
dall’assessorato regionale dell’Attività produttive e da diversi
sponsor.
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«Stiamo lavorando freneticamente, seppur nelle
ristrettezze economiche dettate dai tempi in cui viviamo
– spiega Liliana Nigro, anima, mente e cuore
della manifestazione che ogni anno risveglia il
piccolo centro montano
prospiciente alle pendici del Montelauro – il
tema di quest’anno” – la “Gola” – vuole fare riferimento
a un lecito peccato. Dalla gola infatti oltrepassa il
cibo, per la gola fluisce il vino come nettare portatore
di dionisiaca ebbrezza, nella gola si ferma il respiro
dato dall'estasi delle emozioni provocate dalla danza,
dall’arte e dalla musica. La gola è il sacro corridoio,
l'anticamera dove tutto ciò che sta fuori entra nel
nostro corpo raggiungendo la nostra anima. Si prova un
nodo in gola quando si volgono gli occhi al cielo per
ammirare lo sfavillio di giochi pirici che dipinge il
cielo notturno del Medfest. Ma la "Gola" nel senso più
stretto rappresenta la famelica ingordigia di chi brama
per saziare il proprio istinto».
Un
menù che si preannuncia ricco di divertimento, cultura
storica, sociale e gastronomica.
Buccheri presentata come “cittadina del
mondo”; camera di regia di un “revival” storico in tre
atti; una tre giorni che viaggerà sul filo della
«globalizzazione», una vera e propria "contaminatio"
culturale che sarà inaugurata venerdì sera, con il
Primo Festival medievale di Tamburi. Sei in totale i
gruppi che parteciperanno: Tamburi di Buccheri;
Associazione Tamburi Imperiali Ferla; Tamburi di
Giarratana; Gruppo Tamburi Giovani di Cassaro; Musici e
Sbandieratori Città di Floridia; Musici e Sbandieratori
Agropriolese. |
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