Domenica 31
Ore 18.00
TITUBANDA
Ore 21.00
“NOTTE della TARANTA”
con
ALLA BUA
MASCARIMIRI’
Campeggio libero attrezzato
Associazione culturale “Birra & Musica”di Arsoli
– www.birraemusica.it
JONA’S BLUES BAND
Nata nel 1985 a Roma dall'incontro di 4 musicisti con la
passione comune per il blues, la Jona's Blues Band si esibisce
in numerosi concerti nei festival e clubs della Capitale. La
formazione base, rimasta invariata , è composta da : Luca
Casagrande chitarra Marco Corteggiani armonica e voce Gianni
Franchi basso elettrico e voce Ranieri De Luca batteria. Nel
2007 si aggiunge alla band Andrea De Luca, chitarrista ,
cantante ed autore. Nel 2008 si aggiunge alla band Paola Ronci,
giovane cantante che da alla Jona's la possibilità di
abbracciare anche altre sonorità. La band si distingue nel
panorama blues capitolino per la interpretazione con
arrangiamenti originali dei classici del blues e per la
composizione di brani originali.
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“TERRE IN VISTA” – MASSIMO
GIUNTINI e RAFFAELLO SIMEONI
E’ arrivato il nuovo
lavoro discografico scritto a quattro mani da Massimo
Giuntini e Raffaello Simeoni. L’album si intitola TERRE
IN VISTA ed è il risultato dell’incontro di due mondi
musicali di appartenenza. Perchè TERRE IN VISTA? Perchè
ognuno è sempre alla ricerca di nuovi orizzonti, nuove
acque da esplorare, nuovi mondi da cui restare
affascinati; musicalmente parlando, inoltre, l’incontro
degli strumenti irlandesi di M. Giuntini con quelli di
tutt’altra estrazione suonati da R. Simeoni rappresenta
un vero e proprio caleidoscopio sonoro dove trovare (o
ritrovare) angoli di tutto il mondo e di molte parti
della terra. TERRE IN VISTA, quindi, anche per questo.
Scrive Massimo Giuntini sul suo sito.....”Sono
particolarmente contento ed orgoglioso del risultato
ottenuto: erano circa dieci anni che cercavamo di
scrivere un intero lavoro insieme, e devo dire che le
aspettative che avevo accumulato nel corso di questo
periodo sono state confermate tutte. Ho sempre pensato
che io e Raffaello siamo musicamente complementari, e il
lavoro finale secondo me conferma questa cosa alla
grande”
TERRASONORA
Terrasonora è un gruppo di
folk contemporaneo e la loro musica si ispira a quella
tradizionale della Campania rielaborandone i contenuti
in una chiave di lettura più attuale. I Terrasonora
raccontano storie legate al loro vissuto, alle loro
origini, al loro contesto sociale, usando un linguaggio
“popolare” (il dialetto) dall’inequivocabile e immediato
potere comunicativo. Anche dal punto di vista musicale
vi è un costante riferimento ai ritmi (della tammurriata,
della tarantella) e agli strumenti (tammorra,
tamburello, ciaramella, flauti) di origine popolare,
sapientemente commisti a ritmi e strumenti (cajon,
darabouka, nay) che provengono invece da altre culture o
che rimandano ad altri stili (basso elettrico,
tastiere). È appunto questa fusione la caratteristica
del gruppo. Il loro percorso dunque è stato quello di
inserirsi - senza uscirne - nel solco della tradizione
mutuandone il linguaggio e, rinnovandolo, ampliandone il
potenziale espressivo. |
RADIO BABYLON
Il
progetto RADIO BABYLON nasce nel 1997 da un gruppo di amici che
hanno tanta voglia di divertirsi, cantare e suonare, come tutti
i ragazzi che sfogano la loro rabbia attraverso uno strumento.
Le esibizioni dal vivo iniziano quasi un anno dopo, periodo
necessario per provare ed organizzare il repertorio. Agli inizi
la scaletta variava dai classici dello SKA degli anni 60’ & 70’
a quello più moderno dei nostri giorni. Poi la cosa diventa più
seria, iniziano a proporre brani inediti di propria produzione,
il gruppo si allarga sviluppando così questa "formula" vivace e
frizzante, ma nello stesso tempo grintosa senza mai
sottovalutare l’importanza dei testi.
Il
gruppo è formato da: Tiberio Tiberi (voce e chitarra) Edoardo
Corsalini (chitarra solista) Paolo Della Mora (basso) Gianni
Gianferro (fisarmonica e cori) Marco Mariani (tastiere e cori)
Daniele Cherubini (trombone e cori) Roberto Bottegoni (sax
tenore) Luca Cingolani (percussioni) Donato Bitondo (batteria).
TITUBANDA
La
Titubanda nasce il 1° maggio del 1998 come scommessa, anzi come
sfida, dall'idea forte di poter fare e trasmettere musica al di
la' di confini e barriere, fuori da qualsiasi logica di merito e
di profitto e senza gerarchie all'interno del gruppo.Banda
aperta, alla portata di tutti, il collettivo e' in primo luogo
un laboratorio per diffondere la pratica degli strumenti e il
piacere di suonare insieme. Ma oltre che centro di aggregazione
e produzione culturale, la Titubanda e' portatrice di questi
valori all'esterno, nel territorio, nel tessuto sociale, alle
manifestazioni, alle innumerevoli iniziative cui partecipa.
All'impegno nel sociale, la Titubanda unisce una passione
festaiola che l'ha condotta ai principali meeting delle bande di
strada, in Italia e in Europa. Fanfara poliglotta per vocazione,
viaggia in un repertorio senza frontiere, da Cuba a Bombay, da
Brooklyn al Cairo, spaziando allegramente fra Modugno e i King
Crimson, Mingus e Khaled. L'obiettivo finale della banda, ormai
leggendario ma non per questo irraggiungibile, rimane quello di
riuscire a fare un accordo di La minore ben intonato.
ALLA BUA
Gli
Alla Bua nascono nel 1990 dalle esperienze più tradizionali
della cultura musicale salentina. Si sono formati inizialmente
tra le ronde della storica festa di San Rocco a Torrepaduli,
nelle notti itineranti del canto pasquale di Santu Lazzaru,
nelle tipiche feste delle curti fatte di vino, voci spiegate e
incessabili tamburelli. Tra questi suoni si sono uniti i sei
componenti del gruppo, provenienti da vari paesi del Salento
(Casarano, Torrepaduli, Collepasso, Racale fino alla grica
Sternatia), con la comune coscienza di sentire propria l’eredità
della musica popolare, appresa direttamente nelle proprie case e
con la grande passione di suonarla, tramandarla e divulgarla.
Sul palco gli Alla Bua rivelano il loro carattere: musica dal
ritmo forte, quasi violento, del tamburello di Fiore; intrecci e
cascate di note della fisarmonica di Francesco; il vibrato delle
armoniche melodie del violino di Michele, la certezza della
granitica chitarra di Dario; i graffi della voce di Gigi e la
contrastante dolcezza di quella di Irene e del suo oboe.
MASCARIMIRI’
Tra
l’autunno del 1997 e l’inverno del 1998 prende corpo il progetto
MASCARIMIRI’, tra i più innovativi e vitali fra i gruppi della
pizzica salentina, premiati da riconoscimenti e apprezzamenti
della critica internazionale. Con solide radici di conoscenza e
padronanza delle tradizioni, Claudio "Cavallo" Giagnotti dirige
dal 1998 il progetto Mascarimirì, portando l'ancestrale
linguaggio della pizzica verso nuove frontiere. Per definire il
suono dei Mascarimirì è stato coniato il termine
"tradinnovazione" che li ha accompagnati in oltre dieci anni di
attività, celebrati in un cd live appena pubblicato. Ad
accompagnare Claudio "Cavallo" (voce, tamburi a cornice, fiati)
ci sono Mino Giagnotti (voce, chitarra classica, tamburello),
Vito Giannone (mandolino) ed Emanuele Licci (Percussioni). Un
ensemble di alto profilo che riunisce quattro autentici
protagonisti nella storia della musica salentina.
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