Aziende Di Nardo Srl
presenta
CINZIA LEONE
DISORIENT EXPRESS
Da un’idea di Cinzia Leone
con Fabio Mureddu
Regia: Fabio Mureddu ed
Emilia Ricasoli
Musiche: Marco Schiavoni
Scenografie: Adriano Betti
Costumi: Francesca Mescolini
Consulenza artistica: Giuliano
Perrone
Un ringraziamento speciale a
Gianluca Giugliarelli
Si ringraziano per la preziosa
collaborazione:
Daniele Falleri, Mauro Fratini,
Pietro Sparacino, Sara Vannelli
Dal 10 al 22 marzo 2015 - ore
21
TEATRO GHIONE
Via Delle Fornaci, 37 - 00165 Roma
Botteghino: tel. 06 6372294
dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle
19.00
info@teatroghione.it
Uno spettacolo che racconta la confusione
generata da una forma di democrazia
virtual-virale alla quale eravamo
impreparati: milioni di persone che
improvvisamente, grazie alle infinite
opportunità di espressione offerte dalla
tecnologia e dalla virtualità, parlano,
esprimono opinioni e aggiungono
informazioni. Siamo disorientati da un vento
di contraddizioni che ci spettina tutti i
pensieri.. Questo è il perno del racconto
plasmato dall’intelligente e diretta ironia
di una predicatrice, previsionista e
affabulatrice comica che si immedesima – tra
battute, gag e copioni tratti dalla nostra
vita quotidiana – nella mente confusa di
ognuno di noi.
Si intitola DISORIENT EXPRESS,
il nuovissimo lavoro di Cinzia Leone
scritto a 4 mani con Fabio Mureddu
e prodotto da Cristian Di Nardo
in scena dal 10 al 22 marzo
al Teatro Ghione di Roma.
“Non è la storia di un treno che non sa dove
andare – preannuncia l’attrice che dichiara
essersi ispirata dai milioni di input che la
giungla tecnologica ci offre – “è una
fotografia di gruppo in cui ci siamo tutti e
tutti abbiamo un’espressione visibilmente
disorientata.
Siamo disorientati, sì. Ci aggiriamo nel
mondo con l’espressione di nonna nella foto
di Natale, scattata dopo che l’hanno
rimbambita cercando di farle ricordare i
nomi di tutti e trentasei i nipoti.
E come può non essere disorientata
un’umanità travolta ogni minuto da un
cambiamento?
Come possiamo essere sicuri di noi stessi e
della realtà che ci circonda se ad ogni
notizia sentita in televisione possiamo
trovare contemporaneamente la smentita su
Internet?
Come possiamo accontentarci anche solo di un
lavoro qualunque, in un momento in cui,
qualunque sia il lavoro non ti pagano e il
massimo che puoi farci è mettertelo nel …
curriculum?
Come possiamo rilassarci con lo zapping, se,
anche potendo scegliere tra centinai di
canali, troviamo ovunque la stessa cosa:
gente che canta o che cucina?”
Per raccontare tutto questo in una sola
rappresentazione, che la vede interagire sul
palco insieme allo stesso Mureddu e ad una
serie di proiezioni, Cinzia affronta i
contenuti provando ad aggiornarli in tempo
reale, esattamente come avviene nei
programmi in diretta, come se ci fosse una
redazione costantemente connessa al mondo
esterno in tutte le sue inaspettate
varianti.
“Credetemi sulla parola, la realtà vista
così è destabilizzante e comica allo stesso
tempo perché i cambiamenti e le
contraddizioni continue la rendono
invisibile. E’ per questo che siamo
disorientati, proprio come treni che
viaggiano senza un binario e che non sanno
dove andare…”
DISORIENT EXPRESS, come di consueto al
Teatro Ghione, avrà una replica speciale per
le persone non vedenti ed ipovedenti
domenica 22 marzo; un’iniziativa in
collaborazione con Isiviù Cultura
Accessibile. Maggiori info su
https://www.teatroghione.it/accessibilita
|