Si inaugurerà domenica 8
marzo 2015, alle ore 18.00, presso la
galleria Studio 71 di Palermo, la mostra
collettiva dal titolo: “Virgo et Virago”. La
mostra, curata da Vinny Scorsone, si
focalizza principalmente sulla trasmissione
di un messaggio di uguaglianza che travalica
il discorso prettamente femminile
estendendosi a tutte quelle categorie
sociali soggette a discriminazioni; per far
ciò, si è scelto, provocatoriamente, di
“indagare” la donna da due angolazioni
opposte, quella della vittima (virgo) e
quella della carnefice (virago).D
ue concezioni, due modi di
essere opposti che, a volte, dimorano in un
unico corpo.
Nella nostra società,
prevalentemente maschile, in cui quando ci
si riferisce alla donna spesso si mette in
evidenza soprattutto l’aspetto fisico
(legandolo prevalentemente al sesso), si
sottolinea la sua presunta fragilità, la sua
“naturale” propensione alla maternità,
l’idea di una donna forte e feroce, spesso
nei confronti della persona amata, arrivista
e prevaricatrice, che rifiuta l’idea stessa
di essere madre, difficilmente è presa in
considerazione e quando ciò accade,
l’etichetta che le si appone è sempre la
stessa.
Le opere esposte ci
raccontano di donne vittime o di uomini o di
altre donne (a volte anche di se stesse), di
assassine, di novelle Medee. Donne che
subiscono e donne aguzzine (succubi, a loro
volta, di poteri al di sopra di esse),
prostitute per costrizione o per scelta
(oggetti sessuali o padrone del proprio
corpo), angeli e diavoli, sabine ed
amazzoni, clarisse e baccanti, martiri o
arpie.
Foto, dipinti, disegni,
oggetti ci offrono uno spaccato sul nostro
mondo, tormentato e carico d’angoscia, in
cui vestali e gorgoni rivivono nei secoli le
medesime afflizioni, gli stessi dolori e la
stessa rabbia.
Un “discorso” artistico che
ha coinvolto personalità di entrambi i
sessi, provenienti da differenti campi
(dalla pittura alla pubblicità, dal design
alla danza, dalla poesia alla fotografia),
che hanno dato una rappresentazione, del
tema proposto, curiosamente comunitario.
Gli artisti: Antonella
Affronti, Daniela Balsamo, Paolo Baratella,
Pierluigi Berto, Ilaria Caputo, Aurelio
Caruso, Pina Cirino, Filli Cusenza, Giuseppa
D’Agostino, Roberto Fontana, Kindia, Pino
Manzella, Malena Mazza, Nico Nardomarino,
Franco Nocera, Luca Patrone, Salvatore
Pizzo, Vanni Quadrio, Rosaria Randazzo,
Giuseppina Riggi, Euro Rotelli, Giusto
Sucato, TrapaniCalabretta, Elide Triolo,
Tiziana Viola Massa.
La mostra potrà essere
visitata tutti i giorni, escluso la
domenica, dalle 16.30 alle 19.30 e si
concluderà il 28 marzo per poi venire
esposta presso la Casa Memoria Peppino e
Felicia Impastato, a Cinisi PA e il Museo
degli Angeli di Sant’Angelo di Brolo ME.
|