Laura Zeni. Mangia con la
Testa
Mostra d’arte e design perché
nutrirsi è anche una scelta
a cura di Melina Scalise e
Francesco Tadini
12 marzo - 3 aprile 2015
inaugurazione mercoledì 11
marzo, ore 18.30
Dal 12 marzo al 3 aprile
Spazio Tadini ospita la rassegna “Laura Zeni.
Mangia con la testa”, a cura di Melina
Scalise e Francesco Tadini, una mostra
d’arte e design che esprime il messaggio
“nutrirsi è anche una scelta”.
Sul cibo, l’invito
dell’artista è quello di attribuirgli non
solo un valore di nutrimento, ma anche di
comunione ed equilibrio con la natura. Un
lavoro rappresentato da teste che
richiamano, talvolta, in chiave stilizzata
l’Arcimboldo a cui si aggiunge una vera e
propria declinazione del suo tratto in
oggetti che vanno ad impreziosire la tavola
dalla tovaglia al centrotavola, dal piatto
realizzato con Porcelanosa, agli oggetti di
design della linea Lazenart. Spiccano le
installazioni create ad hoc, i
caratteristici Radar, oltre a diverse opere
su tela fra cui alcune inedite.
Siamo ciò che mangiamo. Mai
come nell'anno di Expo ci si è interrogati
sul futuro partendo da un bisogno primario
come la nutrizione. Non c'è programma
politico che non provi a rispondere a una
domanda che non nasce solo dal problema
terribile della fame nel mondo, ma anche
dalla crescente convivenza, nonostante
tutto, di popoli, tradizioni e religioni
differenti. Un melting pot che innesca nuovi
bisogni e che rinnova ogni aspetto della
vita quotidiana. A questo si aggiunge una
nuova consapevolezza sul rapporto
uomo-natura, tecnologia e sfruttamento o
rispetto delle risorse naturali.
In questo universo in
accelerazione alcuni artisti provano a
rappresentare il cambiamento. L'italianissima
Laura Zeni è tra gli artisti più impegnati
sul fronte della sostenibilità. Dopo
le recenti mostre alla Triennale, al DAI
Studio di Roma e la prolungata esposizione
nei grandi spazi di Eataly a Milano, la Zeni
torna alla Casa Museo Spazio Tadini con
“Mangia con la Testa”.
A proposito dell’esposizione
il curatore Francesco Tadini commenta: “Con
la serie di opere Teste e Radar l'artista
compie uno sforzo equiparabile a La Comédie
humaine di Honoré de Balzac: ‘fare
concorrenza allo stato civile’
racchiudendovi tutta la propria epoca. Le
137 opere di Balzac, comprendenti romanzi,
racconti e saggi diventano, quasi duecento
anni dopo, i mille profili di Laura Zeni: un
affresco d'epoca che richiama l’icona di
Facebook e, allo stesso tempo, ricerca nelle
mille sfaccettature dell'identità
individuale, i tempi della rete globale
attraverso il semplice tratto di un
pennarello”.
Melina Scalise sottolinea
“Joseph Beuys, con il contributo essenziale
che diede alla fondazione del movimento dei
Verdi in Germania, sapeva quanto l’arte
potesse tendere alla ricerca di un’armonia
superiore tra uomo e natura. Oggi, altri
artisti fondano il proprio lavoro sullo
sviluppo di queste tematiche. Un esempio,
tra gli altri, è racchiuso nell'idea del
Terzo Paradiso di Pistoletto”.
Laura Zeni propone una
diffusione del suo lavoro artistico negli
ambienti degli italiani con disegni e
oggetti semplici, d’immediata comprensione e
inequivocabilmente invitanti a mangiare,
bere, vivere… con la testa.
Cenni biografici
Laura Zeni, milanese,
frequenta l’Accademia di Brera sotto la
guida di Raffaele De Grada. Dagli anni ’80
partecipa a diverse mostre personali e
collettive in Italia. Nel 2008 è al Fuori
Salone del Mobile con Jannelli & Volpi. Nel
2012 in occasione della fiera White alla
MyOwnGallery di Superstudiopiù a Milano,
inaugura la personale “Laura Zeni.
Illuminazioni” a cura di Fortunato D’Amico,
con catalogo Skira e successivamente tiene
una personale alla BIM-Banca Intermobiliare
nel centro storico di Milano.
Nel 2013 espone allo Spazio
Tadini di Milano con la mostra “Laura Zeni.
Indian Pattern” a cura di Fortunato D’Amico;
partecipa a una collettiva presso il Macs -
Mazda Con-Temporary Space di Milano; è
presente al Fuori Salone presso Superstudio
13 e a AAM - Arte Accessibile Milano, nello
spazio Eventiquattro del Sole 24Ore. In
seguito tiene una personale a Alba nello
spazio espositivo della Chiesa di San
Giuseppe e partecipa allo Spoleto
International Art Fair 2013. È presente
alla IX Biennale Internazionale d’Arte
Contemporanea di Firenze e nel corso del
2013 partecipa a una serie di eventi
organizzati dall’associazione Arte da
Mangiare.
Nel 2014 in occasione degli
eventi collaterali della Fiera ArteCremona
2014 espone presso la prestigiosa Sala degli
Alabardieri del Palazzo Comunale di Cremona
ed è presente in Fiera con la Galleria
Scoglio di Quarto. Durante la Milano Design
Week 2014 negli spazi di Superstudio Più
partecipa all’evento Double Room e al
Temporary Museum for New Design. Nello
stesso anno alla Triennale di Milano tiene
la personale “Laura Zeni. Coltivare la
mente” a cura di Fortunato D'Amico;
partecipa alla collettiva “Le celle -
L’anima” presso la Fortezza del Priamàr di
Savona; in seguito all’International
Festival Art Expo Spoleto 2014 e a
“MPG 2014 - Mostra per Gioco” allo Spazio
Tadini di Milano. Nel dicembre-gennaio
2014-2015 è la prima artista a esporre una
personale a Eataly Smeraldo a Milano. Nel
2015 la personale “Aromatherapy.
Laura Zeni” è esposta
presso
DAI Studio a Roma.
www.laurazeni.it
Coordinate mostra
Titolo
Laura
Zeni.
Mangia con la Testa
A cura di
Melina Scalise e Francesco
Tadini
Sede
Spazio Tadini, via Jommelli,
24 - Milano
Date
12 marzo - 3 aprile 2015
Inaugurazione
mercoledì 11 marzo, ore 18.30
Orari
da martedì a sabato ore 15.30
- 19
Info pubblico
tel. 02 26 82 97 49 -
ms@spaziotadini.it
www.spaziotadini.it
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