garibaldi
connection
via Giannone, 3
bis - Milano
presenta
Fuori di
Salone 2015 Design autoprodotto
Edizioni
Originali
Inaugurazione
lunedì 13 aprile ore 18,30
Milano, 19 marzo
Dal 13 al 18 aprile
garibaldi connection è Fuori di Salone,
per l’appuntamento con il
Design autoprodotto
Edizione 2015. Inaugurazione lunedì
13 aprile dalle 18,30 alle 22,00.
Garibaldi connection
è il punto d’incontro
in centro, a Milano, dove Cristina Prinetti
e Marinella Campagnoli mettono “in
connection” idee, persone, iniziative. Il
Salone del Mobile di quest’anno è
l’occasione per
inaugurare i nuovi locali,
in via Pietro Giannone,
3 bis (MM Moscova).
In “catalogo” quest’anno
Edizioni originali di nove Autori
italiani,
Ceramiche PIERLUCA, Roberta
Cipriani, Elisabetta Corneo, Mario D’Aquino,
Gianluca Facchini,
Andrea Fantinato, Francesca
Mazzotta, Cristina Prinetti e Lorella Pozzi,
infaticabili sperimentatori di forme,
materiali, soluzioni d’uso, con risultati
che sfociano in contaminazioni tra tecniche
talvolta inaspettate, come quelle proposte
in questa Edizione 2015.
Ceramiche e pastafrolla,
mobili come onde cromoterapiche, gioielli
scultura e divani poliedrici, sedute a
dondolo e lampade a intreccio, lavabi
sospesi e librerie “manifesto” si allineano,
dialogano, si completano in un’ideale
collezione di Edizioni originali.
Tutti gli Autori presenti si
autoproducono e lavorano con materiali a
basso impatto ambientale.
Fuori di
Salone 2015
Dove:
garibaldi connection, via
Pietro Giannone 3/bis – 20145, Milano
Orari:
inaugurazione lunedì 13
aprile, dalle 18,30 alle 22,00
dal 14 a al 18
aprile dalle 10,30 alle 19,00
domenica 19
aprile dalle 10,30 alle 12,30
Contatti:
Cristina Prinetti,
prinetti.cristina@gmail.com
Marinella
Campagnoli Iacchetti,
campagnolim@gmail.com
www.facebook.com/GaribaldiConnection
ESPOSITORI E
LAVORI PRESENTI
CERAMICHE PIERLUCA.
Muove dalla tradizione e spazia nella
proposizione contemporanea, occhieggiando al
distretto del design, il racconto della
storica manifattura Ceramiche Pierluca
di Albissola Marina, cittadina che lega
indissolubilmente il suo nome alla
produzione di ceramiche artigianali e
artistiche. Ceramiche Pierluca presenta al
Fuori di Salone 2015
Swing e
Brik&Brok.
Swing è l’uovo che dondola e non
cade, archetipo rivisitato nato
dall’incontro tra l’ufficio stile della
manifattura e uno dei più esperti e
innovativi ceramisti toscani, Sandro Da Boit.
Brik&Brok (bricco e brocca)
riprendono le forme tradizionali dell’amola*
genovese e del tupin* ligure, per l’acqua e
il vino, per il latte, per il succo di mela,
e impreziosiscono la tavola restituendo il
valore e l’unicità del fatto a mano.
www.ceramichepierluca.it
ROBERTA CIPRIANI.
Architetto e artista,
Roberta Cipriani crea
spazi
da vivere dove ambienti e
oggetti si confondono in un dialogo tra
forma, come fonte di energia e cura, luce,
colori e materiali. Protagonista, in mostra,
il suo tavolo-scultura Onda anomala
(legno tamburato rivestito in resina),
che incorpora una luce per
cromoterapia, può stare appeso alla parete,
in modalità salvaspazio come pure le sedute
impilabili che lo completano, ma si può
sfilare all’occorrenza.
Onda anomala
può ospitare fino a otto commensali
mettendoli in posizioni insolite gli uni
rispetto agli altri e con l’aggiunta di un
tavolo complementare apre ancor più le
braccia, accogliendo fino a sedici persone.
In esposizione anche
Reve de feu,
il focolare scultura creato per
incoronare il fuoco, e la luce a molla in
rame Spirale d’energia.
www.robertacipriani.com
ELISABETTA CORNEO.
Presenta le Artefrolle con una delle
costruzioni più emblematiche della
modernità, l’Empire State Building,
vero capolavoro tra design, architettura e,
in questo caso, arte culinaria. L’imponente
struttura di questo lavoro in pasta
frolla (dimensioni base 24x50 cm, altezza
150 cm), come pure le altre creazioni dalla
pluripremiata Elisabetta Corneo,
scaturisce da una sintesi tra competenze
tecniche di architetto, passione per la
cucina e capacità manuali, ma, soprattutto,
è frutto di esperienza e sperimentazioni
personali, che fanno di tutti i suoi lavori
opere davvero uniche.
www.artefrolla.com
*L’amola
genovese e il tupin ligure sono due
recipienti tradizionali della Liguria.
MARIO D’AQUINO.
Il designer salentino
Mario D’Aquino rende protagoniste di
oggetti e
complementi d’arredo
le atmosfere della sua terra e del
Mediterraneo.
Al Fuori di Salone presenta due progetti.
Dalla
Collezione Zalj
(tassello), tra Salento e oriente,
l’etereo
Lavabo Giuditta,
sospeso come un tappeto volante, semplice
come lo specchio del contadino appeso a un
chiodo
(fiberglass,
frange in ceramica e palo in legno di abete
spazzolato).
Le essenziali lampade Fuedi, omaggio
nella forma alle prime lampade a
incandescenza, ma costruite con la
tecnologia moderna del led (vetro e ferro
nero o nylon bianco).
www.mariodaquino.com
GIANLUCA FACCHINI.
Sostenitore dell’autoproduzione in Puglia,
la Regione dove è nato e vive, Gianluca
Facchini è un designer militante e dai
molti interessi. Al Fuori di Salone 2015
propone
l’elegante libreria
S1 Bookcase, che si installa ad
appoggio, senza bisogno di fissaggio al
muro. La struttura di S1 Bookcase è
costituita da
montanti in massello di
rovere e mensole in alluminio verniciato
(staffe per gli appoggi in acciaio inox)
di produzione italiana,
secondo un “manifesto” del lavoro che
abbraccia autoproduzione, territorialità,
eco-sostenibilità, professionalità e
rispetto per la committenza.
www.gianlucafacchini.com
ANDREA FANTINATO.
L’eclettico Andrea Fantinato,
designer–fotografo-viaggiatore, presenta le
edizioni originali della sua “penna”. In
anteprima
le tovagliette Animals,
cinque animali per pranzo e un supporto
per contenerli. Tra i nuovi classici, che
richiamano la partecipazione attiva di chi
se ne serve, vera
cifra distintiva di Fantinato,
sono esposte Tagliaecuci-lamp, la
lampada che può assumere le forme più
svariate, a seconda del gusto e delle
necessità, incastrando gli elementi
circolari che la compongono, e
Tagliaecuci-dondolo, una poltroncina
totalmente a incastro con due modalità di
seduta: con appoggio a lato per strumenti
tecnologici o libri, o allargata e più
ampia.
www.andreafantinato.com
FRANCESCA MAZZOTTA.
Designer di
complementi d’arredo, la
pugliese
Francesca Mazzotta
ha gradualmente spostato la
sua attenzione verso la realizzazione di
gioielli eco-sostenibili,
contaminati dall’uso di
antiche tecniche come quella della
cartapesta leccese.
Un
minuzioso lavoro di ricerca e
di forma concettuale confluisce in questi
gioielli versatili, leggeri e flessuosi,
interamente realizzati con
fibre naturali. Sono esposti lavori della
collezione Tracce, tra i quali gli
anelli-scultura Morphè, in fibra di
cellulosa bianca, e la collana Dedalo.
La bellezza di ogni gioiello
è esaltata dalla perizia di lavorazione
orafa e dalla fisicità di minerali e perle.
www.francescamazzotta.com
CRISTINA PRINETTI
propone il geniale nuovo
“classico” onetwothree, il
divano/letto/chaise longue, oggi anche
poltrona, nato dalla necessità
di creare un oggetto
semplice, leggero, che potesse funzionare
sia in studio che in casa, e cresciuto
grazie alle molteplici possibilità di
realizzo, ambientazione, utilizzo.
Altrettanto geniale è il lenzuolo
appositamente creato per
Onetwothree,
divano e poltrona, che veste il letto e in
modo assolutamente nuovo avvolge il cuscino
rendendolo testata. Facilmente
trasformabile, con tre sole mosse, da divano
a letto, a tavolo, a pouf, a
chaise longue, a poltrona,
onetwothree
di
Cristina Prinetti
è mobile e oggetto d’arredo e
possiede un corredo virtualmente infinito di
stoffe e dimensioni per divenire unico in
ogni ambiente, anche esterno.
www.cristinaprinetti.com
LORELLA POZZI. Trame Sospese
al Fuori di Salone 2015 per
Lorella Pozzi,
eclettica creatrice di opere
in ceramica, che attraverso la
ripetizione di un gesto continuo e
stratificato sviluppa una propria tecnica di
lavorazione, dove la ricerca estetica è
selezione di forme in armonia tra mondo
naturale e artefatto.
In mostra
Trame Sospese,
lampade a sospensione nelle
quali la reiterazione dei segni definisce
volumi pieni e vuoti, originando una
tessitura che rimanda all’arte del ricamo;
gli spessori diversi che ottiene, anche
molto leggeri, creano giochi di luci e ombre
che prendono vita sulle pareti. I lavori si
collocano a metà strada tra il complemento
d’arredo e l’oggetto d’arte e sono tutti
pezzi unici autoprodotti.
https://lorellapozzi.tumblr.com
Garibaldi
connection vi aspetta tra libri, mobili,
gioielli, con una selezione di oggetti
d’autore, rigorosamente autoprodotti,
nella nuova sede di via Pietro Giannone 3
bis, a Milano.
Fuori di
Salone 2015
Contatti:
Cristina Prinetti,
prinetti.cristina@gmail.com
Marinella
Campagnoli Iacchetti,
campagnolim@gmail.com
www.facebook.com/GaribaldiConnection
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