Enjoy Firenze, molti i
percorsi del weekend tra i tesori artistici
della Toscana a cura di Cooperativa
Archeologia
Una nuova visita guidata ai
mercati ottocenteschi, da San Lorenzo a
Sant’Ambrogio
Si svolgerà sabato 18
aprile alle ore 10.30 per Enjoy Firenze,
calendario di itinerari guidati
organizzati da Cooperativa Archeologia, la
visita alla scoperta di uno degli aspetti
più veri della vita quotidiana del centro di
Firenze: i mercati alimentari storici,
quello centrale di San Lorenzo e quello di
Sant’Ambrogio. I mercati alimentari
ottocenteschi sono luoghi dove il
fascino dell’atmosfera si unisce al
prestigio e al valore storico delle sedi che
li ospitano. Realizzati all’epoca di
Firenze Capitale su disegno di Giovanni
Mengoni che si ispirò a importanti modelli
europei come Les Halles ed entrambi nati per
sostituire il Mercato Vecchio, demolito per
far posto all’attuale Piazza della
Repubblica, si trovano in tipiche strutture
architettoniche di fine XIX secolo
realizzate con l’uso di ferro, ghisa e
vetro, molto inusuali a Firenze e
decisamente all’avanguardia per l’epoca. Sia
il Mercato Centrale, dall’aspetto
monumentale, sia il Mercato di
Sant’Ambrogio, anche se più piccolo ma dal
fascino art nouveau, meritano attenzione di
per sé ed una visita non superficiale per
chi voglia anche riscoprire attraverso i
banchi del cibo e delle bevande, i profumi
ed i sapori della tradizione fiorentina.
Nello stesso giorno, alle ore
15.00, si svolgerà l’itinerario alla
Firenze romana, 150 anni di scavi
archeologici che racconta una Firenze
sotterranea e quasi sconosciuta: quella
romana, partendo da Palazzo Vecchio.
Le proposte del mese di Enjoy
Firenze proseguiranno domenica 19 aprile,
per l’iniziativa Il dì di Festa, con
il percorso alla scoperta della tomba
etrusca della Montagnola a Sesto Fiorentino
(dalle ore 10.30), un monumento di
incredibile fascino e valore, una delle più
grandiose tombe a tholos dell’Etruria
settentrionale, sicuramente appartenuta a un
“principe” della fine del VII secolo a.C.
Sotto la guida di un’esperta archeologa, si
percorrerà il perimetro della tomba, il cui
diametro misura quasi 70 metri, e si
visiterà il suo interno a cui si accede
attraverso un corridoio monumentale che
ricorda le mura ciclopiche dei siti micenei.
L’evento è In collaborazione con la
Soprintendenza per i Beni Archeologici della
Toscana e Pro Sesto. Nel programma di
domenica, anche, alle ore 11.00,
l’escursione alla Villa Medicea di Cerreto
Guidi, riconosciuta Patrimonio dell’Umanità
dall’Unesco.
Nel mese di Enjoy, quattro
percorsi fuori porta tra Pisa, Arezzo,
San Giovanni Valdarno e Certaldo. Il 19
aprile si potrà scegliere se visitare la
casa di Giorgio Vasari, pittore,
architetto e storico dell’arte, aretino di
nascita e fiorentino di adozione, oltre alla
Badia di SS. Flora e Lucilla, badia
benedettina che vide il maestro impegnato
sia come pittore che come architetto, oppure
conoscere l’antica Castel San Giovanni,
oggi San Giovanni Valdarno, la “città nuova”
fondata dai fiorentini sul finir del XIII
secolo, patria natale di Masaccio con le
sue belle strade, i vicoli e la basilica di
Santa Maria delle Grazie costruita attorno
ad una torre. Si potranno ammirare le opere
del Beato Angelico all’interno Museo della
Basilica e la molteplicità delle “terre
nuove” nel museo di Palazzo d'Arnolfo.
Sempre il 19 aprile (poi di nuovo il 26), al
cantiere delle Navi Antiche di Pisa
una proposta pensata appositamente per le
famiglie con bambini: mentre gli adulti
attraverso un itinerario guidato verranno
condotti a visitare l’area del cantiere e i
restauri in corso, i bambini saranno
coinvolti in un laboratorio didattico che li
porterà a scoprire i segreti della
navigazione antica. Il 26 aprile invece sarà
possibile partecipare a un itinerario
sulle tracce di Boccaccio nello
splendido borgo di Certaldo Alto, raro
esempio di borgo medievale ancora intatto,
dove l’autore del Decameron nacque
nel 1313. In programma la visita alla casa
in cui il poeta visse e morì, ora
trasformata in museo, il Museo di Arte
Sacra, che conserva dipinti su tavola,
capolavori di arte orafa e il famoso
Crocifisso ligneo di Petrognano, il Palazzo
dei Vicari, splendido esempio di
architettura civile di fine XII secolo e la
Chiesa dei SS. Filippo e Jacopo, che
conserva le spoglie mortali del poeta.
Ingresso a pagamento alle
visite, prenotazione obbligatoria allo
055-5520407 e a
turismo@archeologia.it.
Per i percorsi fuori porta
prenotazione obbligatoria allo 055-5001495
e a
info@ttctoscana.com.
Per ulteriori informazioni
www.enjoyfirenze.it, o scrivere a
turismo@archeologia.it.
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