Giovedì 23 aprile 2015, ore
18
AL CARCERE DI SOLLICCIANO FA
IL SUO ESORDIO
UN PROGETTO UNICO CHE UNISCE
SUGGESTIONI GASTRONOMICHE E SOLIDARIETA'
AD AFFIANCARE I DETENUTI IN
QUESTA “PRIMA”
LO CHEF SIMONE CIPRIANI DE IL SANTO GRAAL DI
FIRENZE
L'intero ricavato sarà
destonato ai lavori di restauro del
Battistero di Firenze.
A cornice il suggestivo “Giardino degli
Incontri” realizzato dall'architetto
Michelucci:
durante la serata letture di brani dello
scrittore Marco Vichi alla presenza
dell'autore
Sulla felice esperienza delle Cene Galeotte
(www.cenegaleotte.it),
ormai da anni in programma al carcere di
Volterra, fanno il loro esordio GIOVEDI'
23 APRILE al carcere fiorentino di
Sollicciano - inizio alle ore 18 -
gli
APERITIVI
GALEOTTI:
una iniziativa dal profondo valore sociale,
in grado di coniugare in maniera unica e
originale suggestioni gastronomiche e
solidarietà.
I detenuti parte del
progetto (per ora dieci, 5 uomini e 5 donne)
saranno impegnati nella realizzazione di un
aperitivo aperto al pubblico su
prenotazione, supportati per questa prima
serata – quattro gli appuntamenti in
calendario – da SIMONE CIPRIANI de
IL SANTO GRAAL (www.ristorantesantograal.it)
di Firenze, chef giovanissimo
ma già da tempo agli onori della cronaca
quale firma fra le più interessanti del
panorama cittadino grazie alla sua una
cucina che unisce ricerca, qualità delle
materie prime e grande creatività. Un
impegno quello dello chef che, giusto
sottolinearlo, avviene in maniera
assolutamente gratuita.
Ma i veri protagonisti
saranno ovviamente loro, i detenuti, che
dopo essersi cimentati ai fornelli nella
realizzazione di gustosi finger food da
aperitivo saranno presenti in sala – lo
splendido “Giardino degli Incontri” firmato
dall'architetto Giovanni Michelucci, con
spazi interni ed esterni ispirati alle
suggestive opere dello spagnolo Antoni Gaudì
– per occuparsi del servizio a buffet. E
anche di quello dei vini, offerti dalla
FATTORIA MONTELLORI (www.fattoriamontellori.it)
di Fucecchio.
Ma non di solo cibo
beneficeranno coloro che, per la cifra di
venti euro (l'intero ricavato contribuirà
al restauro del Battistero di Firenze)
parteciperanno agli aperitivi di Sollicciano.
Fra un piatto e l’altro si potrà ascoltare
buona musica dal vivo, eseguita da
ragazzi ospiti del carcere e iscritti al
laboratorio musicale, alternata a letture
da parte dei partecipanti al laboratorio
di teatro: giovedì 23 aprile in particolare
saranno protagonisti i brani dello
scrittore fiorentino MARCO VICHI, presente
alla serata.
Voluti da Unicoop Firenze,
che oltre a fornire le materie prime
necessarie assume i detenuti retribuendoli
regolarmente, e dalla Direttrice della
struttura penitenziaria Maria Grazia
Giampiccolo, gli
APERITIVI
GALEOTTI
sono possibili grazie all'imprescindibile
apporto di Pantagruel – Associazione per
i diritti dei detenuti Onlus (www.asspantagruel.org),
la collaborazione del Ministero della
Giustizia e della direzione della
Casa Circondariale N.C.P Sollicciano, il
supporto della delegazione fiorentina
della Fisar e la supervisione artistica
del giornalista Leonardo Romanelli.
Le prossime date: giovedì
21 maggio, chef Enrico Panero del
Ristorante Da Vinci; giovedì 4 giungo,
chef Nicola Schioppo dell'Osteria Cipolla
Rossa; giovedì 25 giugno, chef Marco
Stabile del Ristorante Ora d'Aria.
Per prenotazioni:
Agenzie Toscana Turismo,
ARGONAUTA VIAGGI (gruppo ROBINTUR), Tel.
055.2345040
IL MENU DELLA SERATA
Pappa’s Donut
(Bomboloni ripieni di pappa al pomodoro)
Croccante di cipolla e
pecorino
Cannoli di ribollita
Sbrisolona di sbriciolona,
arancia e carota
“Pastasciutta”
all’arrabbiata
Pizzetta di lingua
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