Concerto di canti alpini e
della Grande Guerra
21 marzo ore 18.00
Palazzo dei Congressi di
Cecina, Piazza Guerrazzi
Evento collaterale della
mostra La Grande
Guerra. Il mondo contro se stesso
Fondazione Culturale Hermann
Geiger
Comunicato stampa
Sabato 21 marzo 2015 alle ore
18.00 il coro alpino ANA “Su Insieme” sez.
Firenze si esibirà al Palazzo dei Congressi
- Comune Vecchio di Cecina, in Piazza
Guerrazzi, in un concerto di canti alpini
e della Grande Guerra. L’iniziativa si
inserisce in una serie di eventi
organizzati dalla Fondazione Culturale
Hermann Geiger in occasione della mostra
La Grande Guerra.
Il mondo contro se stesso.
Il coro ANA “Su Insieme” ha
dato, e continua a dare, testimonianza della
tradizione alpina, con lo scopo di tener
viva la memoria sulle vicende che hanno
caratterizzato una parte della storia
italiana. Sempre presente ai concerti
organizzati alle adunate nazionali
dell’Associazione, il coro si è anche
esibito in molte località italiane,
partecipando a varie rassegne corali e a
manifestazioni significative (fra cui la
rassegna in occasione del Concerto di Natale
2010, presso la Camera dei Deputati di
Montecitorio).
A Cecina il coro, diretto dal
maestro Riccardo Cirri, si esibirà in alcuni
canti tradizionali alpini, selezionando un
repertorio di brani legati alla Prima guerra
mondiale, come “La tradotta”, “Monte Pasubio”
o “Sul ponte di Bassano”.
La mostra
L’esposizione si articola in
due grandi sezioni tematiche: la prima
sezione tratta le principali vicende
storiche del conflitto, sia a livello
nazionale che internazionale, ripercorrendo
la cronologia degli eventi e delle
battaglie, con particolare attenzione alla
guerra combattuta dal Regno d’Italia contro
l’Impero austroungarico. Premesse, cause e
conseguenze della Grande Guerra sono
illustrate attraverso esaustivi pannelli
didascalici, corredati da numerose
fotografie e documenti originali dell’epoca.
In esposizione uniformi storiche dei
principali eserciti belligeranti, armi e
oggetti utilizzati dai soldati, elmetti,
maschere antigas. La seconda sezione,
invece, presta particolare attenzione alla
realtà della Toscana che, pur non avendo
fatto da scenario a grandi scontri militari,
è stata ugualmente segnata dal conflitto e
ha registrato delle conseguenze importanti e
meritevoli di attenzione. Sui circa 450 mila
toscani che partirono per la Grande Guerra
ne morirono oltre 40 mila. In mostra, tra
l’altro, alcune lettere di soldati cecinesi
morti sul fronte e il ricordo di due episodi
bellici: il bombardamento di Portoferraio da
parte del sommergibile austriaco U-39 e la
caduta del dirigibile U5 nella campagna di
Castellina Marittima, mentre era impegnato
in una missione di pattugliamento della
costa.
Ingresso libero
Per informazioni
Fondazione Culturale Hermann
Geiger
T. 0586.635011
www.fondazionegeiger.org
/
info@fondazionegeiger.org
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