UMBERTO ORSINI NE ‘IL GIUOCO
DELLE PARTI’ AL TEATRO DUSE DI BOLOGNA
DAL 27 AL 29 MARZO L’OPERA DI
PIRANDELLO DIRETTA DA ROBERTO VALERIO
Sabato 28 marzo alle 18.30 al
bar del Teatro Duse, Umberto Orsini e la
Compagnia incontreranno il pubblico. Conduce
la conversazione il giornalista Gianni
Gherardi.
Bologna, 24 marzo 2015
Umberto Orsini in scena con
la sua Compagnia e Roberto Valerio alla
regia, per uno dei capolavori di Luigi
Pirandello: ‘Il giuoco delle parti’. Cresce
l’attesa, e si avvicina il sold out, per lo
spettacolo che andrà in scena dal 27 al 29
marzo (venerdì e sabato alle ore 21,
domenica alle ore 16) al Teatro Duse di
Bologna.
Sul palco accanto ad Orsini
saliranno Alvia Reale e gli attori della
Compagnia Umberto Orsini: Totò Onnis, Flavio
Bonacci, Carlo De Ruggeri e Woody Neri. Le
scene sono di Maurizio Balò, le luci di
Carlo Pediani, i costumi di Gianluca Sbicca
ed il suono di Alessandro Saviozzo.
La vicenda di Leone Gala
(Umberto Orsini), Silia e Guido Venanzi,
rispettivamente marito, moglie e amante, è
un intrigo di passioni, ricatti, offese vere
o presunte, che porta alla necessaria e
cruenta eliminazione di uno dei tre
personaggi fulcro della storia.
Al Teatro Duse giunge un
nuovo allestimento di questo testo, già
interpretato da Orsini quindici anni fa al
Teatro Eliseo. Il regista Roberto Valerio
immagina, infatti, Leone Gala come un
sopravvissuto ai fatti narrati dalla
commedia, nel tentativo di ripercorrerli
attraverso i ricordi. Il risultato offerto
al pubblico è una visione parziale e
soggettiva della vicenda, nella quale si
ampliano i piani del racconto, ambientato in
un clima che mescola reale ed irreale,
presente e passato, razionalità e follia.
Per ricordare la storica edizione della
commedia interpretata all’Eliseo dalla
Compagnia dei Giovani, Umberto Orsini porta
in tournée, per più di 200 repliche, questo
spettacolo dedicandolo alla sua grande amica
Rossella Falk.
“Oggi
che certamente sono più anziano, ma direi
anche più maturo – scrive Umberto Orsini nei
suoi appunti di capocomico - mi chiedo con
quale sguardo potrei riprendere quella
storia e trovarci qualcosa di trascurato
prima, e perciò di inedito, in fin dei conti
di nuovo. Così, col mio regista Roberto
Valerio che, proprio con me aveva debuttato
come attore in quel ‘Giuoco delle parti’ di
tanti anni fa e che in seguito, dopo aver
spesso lavorato accanto a me per una decina
d'anni, aveva deciso di proseguire il suo
lavoro in totale autonomia e con ottimi
risultati, ci siamo posti una domanda che
subito ci ha fatto scattare la corda matta,
sempre in agguato nella mente di un
teatrante”.
“La domanda era la seguente:
– spiega Orsini – ma questo Leone Gala che
dice di aver capito il gioco, il famigerato
‘gioco della vita’ lo aveva poi veramente
capito? Spesso è necessario partire da un
tentativo di rovesciamento di quello che
appare evidente, per poter arrivare a
scoprire cosa c’è dall'altra parte della
facciata”. “Ci siamo chiesti – continua
Orsini - quale potrebbe essere la sorte
riservata ad un uomo così sragionante, una
volta che il sipario si sia chiuso davanti a
lui”.
“Questa è la seconda
produzione della compagnia alla quale ho
dato il mio nome e mettendo accanto a
talenti sicuri come Alvia Reale, Totò Onnis
e Flavio Bonacci altri attori rigorosamente
scelti nel tentativo di scavalcare gli
stereotipi che di solito infestano queste
commedie apparentemente borghesi, ho voluto
dare a tutti un motivo per lavorare con
creatività innovativa ma con intelligenza
rispetto della tradizione” racconta Orsini
che conclude “sono molto orgoglioso del
lavoro fatto fin qui e ho la consapevolezza
di aver trasmesso alla compagnia tutti i
valori di professionalità e rigore che la
storia dalla quale provengo mi ha
insegnato”.
Sabato 28 marzo alle 18.30 al
bar del Teatro Duse, Umberto Orsini e la
Compagnia incontreranno il pubblico. Conduce
la conversazione il giornalista Gianni
Gherardi. Ingresso libero fino ad
esaurimento posti.
La biglietteria del Teatro
Duse in via Cartoleria, 42 - Bologna
è aperta
dal martedì al sabato dalle
15 alle 19
Tel. 051 231836 –
biglietteria@teatrodusebologna.it
I biglietti sono acquistabili
anche on line sul sito
www.teatrodusebologna.it