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A.s.S.E.T
ospita a Torino per la prima volta lo spettacolo IL VIOLINISTA SUL
TETTO,
tratto dai racconti scritti dal più noto degli autori
classici yiddish, Sholem Aleichem. Evento benefico a favore
della Scuola Ebraica di Torino.
As.S.E.T. – Ex Allievi e amici della Scuola Ebraica di
Torino presenta
per la seconda sera di Chanukkah, dopo il successo di Milano, il Musical
IL VIOLINISTA SUL TETTO della Compagnia di Genova Gli
Amici di Jach, diretta dal regista Paolo Pignero.
Lo
spettacolo,in lingua italiana, è in scena Mercoledì 17 dicembre
2014 alle ore 21:00 al Teatro Vittoria Via Gramsci 4,
Torino. E’ un
serata
benefica
a favore
della Scuola Ebraica di Torino per il progetto di
sperimentazione OPEN MATE-LOGICA all’interno dello
“sportello di matematica”. Open mate-logica, già avviato in questo anno
scolastico, è un programma volto a potenziare le abilità
logico-matematiche fondamentali per il sapere scientifico.
IL VIOLINISTA SUL TETTO
è uno dei musical americani più visti in assoluto con ben 3242 repliche
a Broadway e due versioni cinematografiche. Dopo il suo debutto nel
1964, questo capolavoro del teatro musicale è stato rappresentato in
tutti i principali teatri del mondo. |
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Tratto da una storia dello scrittore ebraico Shalom
Aleichem, grazie alle musiche di Jerry Bock e alla riduzione teatrale di
Joseph Stein, lo spettacolo è un grande poetico e commovente affresco
della storia di una piccola comunità ebraica nella Russia
pre-rivoluzionaria. Alla storia del protagonista Tevye, un simpatico
lattaio con cinque figlie femmine, che deve pensare adoro matrimonio, si
affianca la vita di tutto un villaggio, le profonde tradizioni della
cultura e religione ebraica, le canzoni e le danze folkloristiche, le
sofferenze storiche che questo popolo ha dovuto subire.
note su IL
VIOLINISTA SUL TETTO
Ambientato
nella Russia pre-rivoluzionaria, lo spettacolo racconta la storia di
Teyve, un povero lattaio ebreo alle prese con il problema di
sopravvivere in un mondo che, improvvisamente, cambia.
Teyve
vorrebbe continuare a mantenere la propria famiglia entro le rigide
tradizioni della religione ebraica, al di fuori delle influenze esterne
che la minacciano, ma deve tuttavia scontrarsi contro l’emancipazione
delle tre figlie maggiori che intendono scegliere da sole i propri
mariti, e che via via si allontaneranno dalla religione degli avi. Il
tutto, mentre rigurgiti antisemiti agitano gli animi e rendono difficile
l’esistenza della piccola comunità ebraica, fino allo sciagurato editto
dello Zar che bandirà tutti gli ebrei dal distretto, costringendoli
all’esilio. |
L’opera
rappresenta un omaggio alla cultura e alla tradizione yiddish, offrendo
una poetica rappresentazione della vita in un suo “tipico” villaggio
(lo shtetl), e proponendo musiche e balletti del folklore
dell’ebraismo est-europeo. Il titolo, ispirato ad un soggetto ricorrente
nei quadri del pittore semita Marc Chagall, vale a dire il violinista
che suona sopra i tetti di un villaggio di campagna, ci ricorda le
condizioni di estrema instabilità in cui si svolge l’esistenza del
popolo ebreo, ma anche quella dell’intera umanità, “… costretta ad
improvvisare una semplice melodia, senza rompersi l’osso del collo”.
Gli Amici
di Jachy hanno messo in scena la prima versione autorizzata del
Violinista sul Tetto in lingua italiana integrale (comprensiva quindi
anche dei numeri musicali) al Teatro Rina e Gilberto Govi di Genova nel
gennaio 2013.
Lo
spettacolo è presentato a seguito di speciale accordo con Music Theatre
International (MTI) di New York (US), che ha anche fornito tutti i
materiali autorizzati.
Sceneggiatura di Joseph STEIN – libretto di Sheldon HARNICK – Musiche di
Jerry BOCK
Basato sui racconti di Sholem Aleichem per concessione speciale di
Arnold Perl
Produzione Originale di New York di Harold Prince
Direzione e coreografie originali di Jerome Robbins.
Regia di Paolo Pignero
Coreografie originali riprodotte da Paola Grazzi
Traduzione integrale in lingua Italiana curata da Pietro Barbieri
Con il supporto del “Coro et Laboro”, diretto dal Maestro Fabio Francia |
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INFO:
Prevendita
biglietti c/o LA BIGLIETTERIA Via XX Settembre, 68/h aperto tutti i giorni
tranne la domenica dalle 10 alle 19 e c/o Shopville Le Gru, ingresso sud, tutti
i giorni dalle 10 alle 20.
Per informazioni
telefonare al numero
011/543534
o al
393/9887903.
iNGRESSI: € 25,00 e
€ 15,00 per i possessori tessera universitaria.
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