Tarquinia...vanno in
scena le “sere della tagliata”
Se si pensa a
Tarquinia la mente corre subito alle sue origini etrusche e alle tracce
ancora ben visibili di un glorioso passato, come l’acropoli o la famosa
necropoli, le cui tombe affrescate sono annoverate dall’Unesco nei beni
Patrimonio dell’Umanità. Ma questo oggi è territorio di Maremma e di
butteri, versione nostrana del cowboy americano o del gaucho argentino;
e terra di allevamento di un particolare tipo di bovino, la vacca
maremmana, che viene cresciuta ancora allo stato brado come si è fatto
per tanti secoli.
Ed ecco quindi che la
Sagra della tagliata maremmana, ovvero “Le sere della tagliata”, in
programma l’8, 9 e 10 agosto, diventa un modo per scoprire il lato più
caratteristico e selvaggio di questo tratto dell’alto Lazio. E per
gustare una carne prelibata che viene grigliata su brace prodotta con
legna dei boschi limitrofi e condita rigorosamente con olio extra
vergine di oliva locale, aromatizzato al rosmarino o peperoncino, oppure
con aceto balsamico. Nel ricco menù spiccano anche gli affettati, i
formaggi e il melone, tutti prodotti tipici della zona quindi a
chilometro zero, mentre anche i più piccoli potranno gustare la saporita
carne maremmana sotto forma di hamburger. |
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