Il Festival della Complessità torna
Tarquinia
Il 4 e l’11 luglio, dalle ore 20, all’ex
Mattatoio. Le due serate organizzate dall’associazione La Lestra
Forse non tutti lo sanno, ma il Festival della Complessità, giunto alla
quinta edizione, sta presentando quasi 200 eventi in più di 20 città
italiane, con l’apporto di oltre 40 organizzatori (università,
biblioteche, comuni, associazioni culturali, centri di ricerca), ha
visto i suoi natali proprio a Tarquinia, nel 2010. E quest’anno, la
manifestazione torna nella città che l’ha tenuto a battesimo, per
condividere le riflessioni di un nuovo modo di vedere il mondo. I due
appuntamenti tarquiniesi, raccolti sotto il titolo “Cenando e
conversando sotto le stelle”, si terranno il 4 e l’11 luglio dalle ore
20 alle ore 23, presso l’ex Mattatoio in località Fontana Nova. Le due
serate sono organizzate dall’associazione La Lestra, in collaborazione
con il Festival della Complessità, e con il patrocinio del Comune di
Tarquinia, Assessorato alla Cultura. Nella prima sarà ospite Franco
Bifulco, direttore ospedaliero e risk manager dell’Ausl di Viterbo, che
parlerà sul tema “Linearità e circolarità: possibile coesistenza”:
«Siamo di fronte a un conflitto tra una visione del mondo ecologica,
ciclica, e una visione lineare, produttivistica, del consumo insensato.
Forse dobbiamo recuperare una visione ciclica, già presente nella
tradizione cristiana e buddista, in gran parte cancellata dalla
rivoluzione industriale. Comprendere la complessità della vita e dei
viventi significa immaginare un futuro sostenibile in cui l’uomo cessi
di avvelenare la natura e se stesso e si riconcili con il pianeta che
abita». |
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