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I 30 libri dal mondo,
Giovanni Manna, la Scozia e le sue fiabe,
la Gazza Ladra di Luzzati con Zavrel, libri,
incontri, laboratori, corsi, proiezioni.
dal 26 ottobre, al 18 gennaio
A Sarmede, il Paese della Fiaba
Le immagini della fantasia, Mostra Internazionale
d’Illustrazione per l’Infanzia di Sàrmede, alla trentaduesima
edizione, assume la fisionomia di un vero e proprio festival sempre più
internazionale, dedicato a quanto di meglio, di più stimolate,
innovativo offre il settore dell’illustrazione per bambini a livello
planetario.
Il programma di quest’anno evidenzia una effervescenza tutta particolare
affiancando alla mostra tradizionale che dà il titolo stesso alla
manifestazione, ovvero a le immagini della fantasia,
altri importantissimi appuntamenti di rilievo con grandi
protagonisti del settore.
Dal 26 ottobre al 18 gennaio Sàrmede si conferma come vero “Paese della
Fiaba”, grazie ad un calendario fitto di laboratori creativi, incontri
con autori, proiezioni, letture animate e tanti altri eventi. Nell’arco
dell’intero anno corsi estivi di illustrazione riservati ad adulti che
intendono specializzarsi nel settore, corsi condotti dai grandi
illustratori e che, in questi anni, hanno formato, con successo, decine
di nuovi talenti internazionalmente riconosciuti dell’illustrazione. Poi
l’itineranza che porta le mostre di Sarmede in altre città italiane e
del mondo. |
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Ma cominciamo da
Le immagini della fantasia, che, come avviene da 32 anni,
propone il meglio del meglio dell’editoria internazionale per
l’infanzia. La peculiarità di questo progetto è di offrire uno sguardo
sul mondo del libro illustrato unico nel suo genere, per varietà degli
approfondimenti e della qualità estetica e letteraria dei contenuti
proposti. E’ una gioia per gli occhi poter osservare, dal vero anziché
solo sulle pagine stampate, le tecniche, le finezze stilistiche, le
invenzioni che i grandi illustratori mettono in atto a favore dei loro
giovanissimi lettori.
La Casa della fantasia, dove è allestita la Mostra, propone un focus su
“Trenta libri dal mondo” per conoscere i protagonisti del
Panorama internazionale - libri pluripremiati, scrittori e
illustratori - a disposizione dei lettori, pubblicati in Italia e
all’estero. Gli illustratori della 32° edizione: Jorge Gonzalez, Mariana
Ruiz Johnson (ARGENTINA), Anton Van Hertbruggen (BELGIO), Yara Kono,
Renato Moriconi (BRASILE), Cho Won hee, JooHee Yoon (COREA), Isabelle
Arsenault, Delphine Chedru, Gaetan Doremus, Vanessa Hie, Magali Le Huche,
Frederick Mansot (FRANCIA), Satoe Tone (GIAPPONE), Bhajju Shyam (INDIA),
Nooshin Safakhoo (IRAN), Gianni De Conno, Marina Marcolin, Eva
Montanari, Giulia Orecchia, Arianna Papini, Maurizio Quarello, Giovanna
Ranaldi, Giulia Sagramola (ITALIA), Andre Letria (PORTOGALLO), Jesse
Hodgson (REGNO UNITO), Emilio Urberuaga (SPAGNA), Erin E. Stead (STATI
UNITI), Piet Grobler (SUD AFRICA), Adrienne Barman (SVIZZERA). |
La mostra personale
dedicata all’Ospite d’onore, quest’anno vede protagonista
Giovanni Manna. “Il suo lavoro di illustrazione sembra essere
soggetto ad un duplice destino. Da vent’anni, spaziando fra fiabe,
grandi classici della letteratura, testi sacri, riscritture di miti e
leggende, l’illustratore crea universi visivi che il lettore accoglie
nella loro assoluta e purissima semplicità: pagine chiarissime e terse
attraversate dall’acquerello di Manna, che vanno incontro a chi guarda,
camminano verso lo spettatore, in quella che potremo definire come una
costante ricerca di leggibilità e immediatezza. Esattamente nello stesso
momento però le tavole di Manna vibrano di eco distanti, difficili da
captare tutte e da comprendere. Sono illustrazioni lontane dal clamore e
dalla velocità della civiltà – e dell’editoria – contemporanea; è un
disegnare che presuppone e restituisce un senso del tempo (quello del
farsi dell’immagine - ovvero quello tecnico - quello ‘interno’ della
narrazione e quello ‘esterno’ della lettura) dilatato, dai confini molto
fluidi e permeabili. Questa nozione di tempo porta con sé il senso
dell’eredità del passato e di una molteplice schiera di ‘precedenti’
iconografici fra i quali Manna traccia costantemente legami, riannoda
fili” racconta Ilaria Tontardini nel catalogo della 32° edizione.
Un altro, fortunatissimo, filone delle proposte di Sarmede riguarda la
scelta, anno dopo anno, di una area geografica, estesa o più limitata,
nella quale si siano sviluppati nuclei autonomi di fiabe. La scelta
quest’anno è caduta sulla Scozia, terra di castelli sulle
scogliere, di misteri, di mostri e folletti. Il progetto è per molti
versi particolare.
Sia perché frutto della collaborazione con alcune prestigiose
istituzioni culturali scozzesi, tra le quali
lo HYPERLINK "www.sarmedemostra.it |
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