Il Teatro Arbostella si tinge di rosa: venerdi “E’ una voce di donna
la mia” e sabato ci sone le “Brigantesse”
Ultimi spettacoli al Teatro Arbostella di
Salerno nel segno delle donne. Dopo la conclusione del cartellone di
teatro comico con il gran successo de’ “O Miedeco d’è pazze” termina
anche la rassegna di teatro contemporaneo andato in scena durante l’anno
il venerdi sulle tavole del teatro di Viale verdi.
Venerdi 16 maggio infatti la compagnia
“Oltre il Teatro” presenterà alle ore 21.15 con ingresso unico di 10
euro, lo spettacolo “E’ una voce di donna la mia”, scritta
e diretta da Clotilde Grisolia.
Sette i personaggi sulla scena, sette
donne, diversi colori si fondono in un arcobaleno di emozioni che
urlano, sussurrano, vivono le loro suggestioni, le loro paure, i loro
timori, i loro dolori, le loro angosce, i loro turbamenti, i loro
desideri, le loro speranze, le loro gioie.
Si distinguono il rosso della Rabbia,
l’arancione della Gioia, il verde della Speranza, il turchese della Pace
Interiore, il blu della Serenità; e poi una donna, in abito scuro (e il
suo alter ego, bianco), che si guarda allo specchio e contemplandosi si
riconosce bambina e adulta, vittima e carnefice, attrice e spettatrice
della sua vita, riconosce se stessa nelle sue mille sfaccettature di
madre, moglie, figlia, sorella, etc.
Un viaggio interiore, personale ed
universale, è quello di questa donna, un viaggio a ritroso, che parte
dall’età matura, passando dall’adolescenza, arrivando all’infanzia, che
si conclude con un inno alla gioia, alla felicità, affinchè possa
diventare una farfalla che faccia sogni che le permettano di volare |
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