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COME SI MISURA LA “GREENICITA”?
Il 20 marzo
workshop gratuito di Giornalisti Nell’Erba
all’Università di Roma Tor Vergata
Carlsberg Italia nel “mirino” dei reporter
ambientali
Aula Magna Macroarea di Scienze – via
della Ricerca Scientifica 1, Roma
Ore 9-15 – 13.30
Credito formativo
riconosciuto agli studenti di Scienze della Comunicazione Tor Vergata
Che differenza c’è tra impatto ambientale
ed impronta ecologica? Come districarsi nella giungla delle
certificazioni green? Cosa significano sigle come LCA, LEED, BREEAM, FSC,
IMQEco, GREENGUARD, CSQA, PLM…? Cosa si sta facendo per mettere ordine e
far capire al consumatore cosa sia realmente green e cosa no? Esiste un
modo universale per dichiarare un’impresa “green” a pieno titolo?
Il “modello” economico di crescita
illimitata, che non include i fattori ambientali tra gli elementi
primari dell’evoluzione della società, è in crisi. Ed è in crisi, perché
non è stato realmente adottato in modo globale e sistematico, anche il
modello dello sviluppo sostenibile così come è stato pensato negli anni
’80. |
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I metodi di “misurazione” dello sviluppo
sostenibile e della “greenicità”, dunque, sono in continua evoluzione.
Mentre alcune grandi aziende hanno dato il via in modo autonomo a
propri piani di sostenibilità, vantaggiosi non solo dal punto di vista
ambientale ma anche da quello economico, il governo italiano, Ministero
dell’Ambiente, ha recentemente avviato un programma che coinvolge
ricercatori e grandi aziende al fine di mettere a punto un sistema
nazionale di valutazione della “greenicità” delle imprese. Tra le
imprese che vi hanno aderito, Carlsberg Italia, che ha
messo a punto strategie di misurazione avvalendosi di prestigiose
consulenze.
Al workshop “Come si misura la
greenicità” (20 marzo, dalle 9.15 alle 13.30 nell’Aula Magna della
Macroarea di Scienze dell’Università di Roma Tor Vergata),
realizzato in collaborazione con Carlsberg Italia, ne
parleranno, tra gli altri, Fabio Iraldo, professore
associato di Management ambientale all’Istituto di Management della
Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, direttore della Ricerca IEFE (Centro
di ricerca Politiche economiche energetiche e ambientali alla Bocconi),
cofondatore di Cesips, centro inter-universitario per lo sviluppo della
sostenibilità (Politecnico di Torino e Università di Genova),
Tullio Berlenghi, giurista ed esperto di Diritto Ambientale,
Sergio Ferraris, direttore QualEnergia e referente
Qualità dell’Informazione scientifica di FIMA, Alberto Frausin,
amministratore delegato Carlsberg Italia, Paola Bolaffio,
direttore di Giornalisti Nell'Erba, con la moderazione di
Alfredo Macchi, inviato speciale delle reti Mediaset. |
“Come si misura la greenicità”
è il titolo del terzo workshop del ciclo “Giornalisti Nell’Erba
- Si fa presto a dire green”, organizzato dall’associazione Il
Refuso con il sostegno della Regione Lazio (progetto premiato come
“Fuoriclasse”) e in collaborazione con il Consiglio nazionale
dell’Ordine dei Giornalisti, la FIMA (Federazione italiana media
ambientali), l’Università di Roma Tor Vergata (Macroarea di Scienze e
Scienze della Comunicazione), l’ANSA (in particolare il canale Scienza &
Tecnica), Qual’Energia, Rinnovabili.it, GreenMe, La Nuova Ecologia,
Minimoimpatto.
Con il tutoraggio di giornalisti
ambientali e scientifici, esperti e ricercatori, da fine gennaio ad
inizio aprile i partecipanti stanno facendo un percorso formativo su
vari filoni d’inchiesta in cui grandi aziende come UNILEVER,
CARLSBERG Italia, NOVAMONT, scelte per il loro percorso di
sostenibilità, si sono rese disponibili ad essere “indagate”.
Dopo una prima parte di relazioni, i
partecipanti, divisi in gruppi, prepararanno, insieme ai tutor
Eleonora Cerulli, Leonardo De Cosmo, Hélène Duval, Giacomo Matera
Capicciuti, le domande per le interviste agli esperti e il
“menabo” delle loro inchieste. Nell’ultima parte della mattinata, si
faranno le video interviste.
Nella settimana successiva al workshop i
partecipanti, impegnati nella realizzazione delle loro inchieste,
potranno contattare gli esperti ed essere seguiti dai tutor. Le
inchieste parteciperanno al Premio nazionale di giornalismo ambientale
Giornalisti Nell’Erba 8. Verranno pubblicate da Giornalisti
Nell’Erba.
I “pezzi” migliori saranno pubblicati
anche da Ansa Scienza & Tecnica. |
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Oltre al
Premio nazionale gNe8, in corso anche
tre mini contest tra i partecipanti dei workshop. Uno per la
selezione della migliore introduzione alle pubblicazioni che seguiranno e
conterranno gli interventi dell’intero ciclo. Un altro per il miglior “tweet”
che riassume ogni singolo workshop (#greenicità – indirizzato a @gNellerba).
Infine un terzo, per la migliore definizione del termine “greenicità”, scritta
immaginando di doverla introdurre in un vocabolario.
In considerazione dell’argomento, i destinatari di questo
workshop sono di preferenza over 18. I
workshop sono gratuiti ma a numero chiuso e con prenotazione obbligatoria a info@giornalistinellerba.org.
Per gli studenti di Scienze della Comunicazione a Tor Vergata è
previsto un credito formativo per ogni workshop.
Il
workshop successivo, “Può una multinazionale essere green?”, in
collaborazione con UNILEVER, è il 3 aprile.
Tutti gli appuntamenti si svolgono presso l’Aula
Magna della Macroarea di Scienze dell’Università di Roma Tor Vergata, in via
della Ricerca Scientifica 1, dalle 9.15 alle 13.30
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