L’orecchino di Vermeer vuole entrare nella
vita del pittore e scoprirne i segreti. La voce narrante di Fulvia
Strano, storica dell'arte ed esperta di comunicazione e didattica
artistica, accompagnerà gli spettatori alla scoperta del mistero dei
quadri di Vermeer, Con estrema e coinvolgente passione si spiegheranno
le tecniche di pittura ma anche i retroscena dalla sua vita. A
raccontare gli intrighi che hanno accompagnato la nascita di uno dei
quadri più famosi al mondo sarà la stessa protagonista del quadro,
interpretata da Simona Zilli.
Un lavoro treatrale elegante e intenso che
andrà in scena nello stesso mese in cui il quadro, per la in Italia,
verrà esposto a Bologna a Palazzo Fava. L’orecchino di Vermeer è,
dunque, un incontro tra due tipologie d’arte, la pittura e il teatro,
portato sul palcoscenico in un’atmosfera “fuori dal tempo, dentro il
mistero di un pittore straordinario e del suo immaginario pittorico.
Così remoto, così vicino al nostro
sentire”.
L'ORECCHINO DI VERMEER
uno spettacolo di Gabriele Manili
con Simona Zilli
con la partecipazione di Fulvia Strano
diretto da Gabriele Manili |