|
È stato
chiesto agli artisti di lavorare sull’attivazione di un’esperienza
multisensoriale che partisse dalla vista, per passare attraverso
l’udito, l’olfatto e il tatto al fine di giungere ad una sorta di
sinestesia in cui il visitatore possa, attraverso la sua interazione con
l’opera, vivere la magia dell’intervento dell’artista, entrando
personalmente nel percorso fatto per realizzarla.
La mostra si propone di creare una vera e propria “armonia sensoriale”
da veicolare nella vita di tutti i giorni. La sensorialità del materiale
diventa infatti un aspetto fondamentale, anche se ancora dato troppo per
scontato, così si decide di dare spazio ad opere realizzate con
materiali di riuso e con particolare attenzione alla eco sostenibilità.
Le creatività degli artisti, diversi tra di loro per formazione, cultura
e provenienza, si traduce nella singolare interazione con le opere, un
viaggio tra le diverse cromie, materiali e applicazioni che richiedono
una risposta da parte dei “viaggiatori” agli stimoli suggeriti da un
materiale che ci trasmette sensazioni. Un viaggio onnipervasivo che
rende il visitatore co-creatore dell’opera, dunque tassello fondamentale
nella riuscita dell’obiettivo artistico.
Buon viaggio.
La
collezione resterà in mostra all'Azimut fino a Venerdi 11 aprile e sarà
aperta al pubblico tutte le sere dalle 19.00 alle 22.00 in concomitanza
con la presentazione di 3 libri di tre diversi autori italo/svizzeri. |