Roma. Il Cimitero Acattolico di Roma, in sinergia con il gruppo di lavoro del Master LUMSA di II livello in Organizzazione e Gestione delle Produzioni Culturali, ha organizzato per il prossimo 8 Giugno l’evento dal titolo L’Amore non muore mai.

Grazie alla collaborazione tra la Dottoressa Amanda Thursfield, direttore del cimitero, e le Dottoresse Petra Biral, Fiorella Fratarcangeli, Giorgia Mancini, Francesca Salvato e Linda Serpa, sarà possibile, per un pomeriggio, assistere ad una lettura itinerante dei passi più celebri composti dagli illustri personaggi che riposano all’ombra della Piramide Cestia: Marco Giandomenico, Caterina Corsi e Marco Marino saranno i validi attori che daranno voce ai versi di John Keats, William Wetmore Story, Percy Bysshe Shelley, Carlo Emilio Gadda, Antonio Gramsci e Amelia Rosselli ed i presenti potranno così apprezzare l’idea dell’amore in tutte le sue nobili accezioni. Ad allietare ulteriormente la lettura itinerante penseranno il violinista Ivan Prado Longhi e il flautista Davide Stanzione, talentuosi musicisti dell’Accademia di Santa Cecilia di Roma che proporranno brani di Händel. Sarà possibile effettuare la prenotazione all’evento rivolgendosi esclusivamente all’indirizzo mail lamorenonmuoremai@virgilio.it.

Al fine di rendere godibile a tutti lo svolgersi delle attività, gli spettacoli si articoleranno nell’arco dell’intero pomeriggio con questa cadenza: dalle ore 16.00 alle ore 16.45; dalle ore 17.00 alle ore 17.45; dalle ore 18.00 alle ore 18.45 e, all’atto della prenotazione via mail, i partecipanti dovranno gentilmente segnalare a quale spettacolo intendono presenziare. Si raccomanda, inoltre, di recarsi presso il cimitero almeno un quarto d’ora prima dell’inizio dei singoli spettacoli. L’ingresso è libero ma è gradita una donazione di € 5,00 a fronte delle spese di realizzazione dell’evento. Ogni gruppo di partecipanti sarà composto da un massimo di 20 persone per cui si richiede di far pervenire la propria prenotazione entro e non oltre il 5 Giugno.

Un pomeriggio, dunque, all’insegna del sentimento e della cultura, passeggiando tra i verdi prati di un luogo denso di fascino.