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Dall’antico Egitto alla contemporaneità,
tra preziosi amuleti in faience e il “Neko” che gioca con il
mouse di un computer, con riferimenti all’illustrazione scientifica
e all’umanizzazione animale, prende corpo un’originale galleria di
ritratti felini. Da Federico Barocci ad alcuni protagonisti del ‘900, è
possibile ammirare opere grafiche di Antonio Bobò, Benito Boccolari,
Spartaco Carlini, Antonio Carbonati, Paolo Ciampini, Furio de Denaro,
Benvenuto Disertori, Franco Gentilini, Marcello Guasti, Silvio Loffredo,
Antonio Possenti, Toti Scialoja, Luigi Servolini, Giorgio Settala.
Il titolo Siamo del gatto!, che
riprende un modo di dire ampiamente diffuso in Toscana per alludere a
situazioni di estrema difficoltà, è insieme ammissione della potenza
felina, riferimento al nostro essere complici e vittime
dell’irresistibile fascino del gatto.
Nel periodo della mostra, il cinema
Arsenale proporrà “Cinegatto”, una serie di appuntamenti con alcuni dei
più celebri e affascinanti film di animazione sui gatti, a cominciare da
Gli Aristogatti (1970) programmato per lunedì 22 dicembre
in versione originale con sottotitoli in italiano. Altri titoli della
rassegna: Un gatto a Parigi di Alain Gagnol, Jean -Loup Felicioli,
Francia 2010; Il gatto con gli stivali di Kimio Yabuki, Giappone
1969; Doraemon di Takashi Yamazaki, Ryûichi Yagi, Giappone 2014
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