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domenica 8 giugno 2014
sul
set del decumano del mare
lungo
il decumano del mare: viaggio nei luoghi del cinema napoletano
Un nuovo appuntamento organizzato dall’Associazione
Campania Movietour e la Cooperativa SIRE, all’interno del
progetto “Decumano del mare” promosso dal Centro Commerciale
Naturale delle Antiche Botteghe di Piazza Mercato, in collaborazione
con il Centro Commerciale Naturale di Borgo Orefici.
Domenica 8 giugno 2014,
il tour proposto condurrà il visitatore all’interno dell’antico
quartiere Pendino, nei luoghi che hanno fatto da sfondo a tanti
capolavori del cinema. Una particolare attenzione sarà rivolta ai
numerosi siti di valore storico-artistico che si incontreranno
durante il percorso e ai vari aneddoti relativi al passato della città.
Durante il percorso a piedi, della durata
di circa un paio ore, le guide condurranno i partecipanti nelle
location cinematografiche di opere come Paisà,
Operazione San Gennaro, Carosello napoletano, Napoletani a
Milano, Proibito rubare, La donna scimmia, Piedone
lo sbirro, Le mani sulla città, e tante altre pellicole
memorabili, raccontando i retroscena della loro realizzazione. Da piazza
Mercato e piazza del Carmine, immortalate da capolavori come Paisà,
Napoletani a Milano, Diario napoletano, al palazzo che crolla
nella sequenza iniziale de Le mani sulla città; dagli
inseguimenti nel Borgo degli Orefici di Operazione San Gennaro
alle scazzottate di Bud Spencer in Piedone lo sbirro. |
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Fotogrammi e foto di scena mostrati
durante il movietour, aiuteranno a rievocare le pellicole
cinematografiche e le scene più famose. Sarà anche un’occasione per
confrontare le immagini storiche della città con la sua veste attuale.
Le associazioni propongono un vero e proprio viaggio nella storia del
cinema, un tour “dietro-le-quinte” pieno di curiosità e aneddoti.
le
tappe riguarderanno i luoghi di alcuni film, come:
Paisà
(R. Rossellini, 1946), Napoletani a Milano
(E. De Filippo, 1953), Carosello napoletano (E. Giannini,
1953), Operazione San Gennaro (D. Risi, 1966), Le
mani sulla città (F. Rosi, 1963), La donna scimmia
(M. Ferreri, 1964), Piedone lo sbirro (Steno, 1973),
Proibito rubare (L. Comencini, 1948), Diario napoletano
(F. Rosi, 1992), Amori di mezzo secolo (Autori vari,
1953).
programma
-10:00 Appuntamento: presso la
chiesa di Sant’Eligio, zona mercato- Napoli
Durata:
2,30 ore circa
E’ previsto un contributo organizzativo
info e
prenotazioni
Sire coop
392 2863436 -
cultura@sirecoop.it
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DOMENICA 8 GIUGNO
2014- h 10.00
Meraviglie d’acqua:
escursione alla Valle delle Ferriere
Un affascinante
itinerario presentato dalla guida naturalistica
Umberto Massimiliano
Saetta
in collaborazione con la Cooperativa sociale Sire
alla scoperta di un
sentiero il cui già il nome annuncia meraviglie. La Valle
delle Ferriere è un luogo incantevole, a tratti fiabesco, offre
scorci di vegetazione fitti e dai colori intensi al punto tale da
ottenere un sapore equatoriale. Ricca di splendide sorgenti e
cascate, alberi secolari, la valle appare come un suggestivo anfiteatro,
esposto a mezzogiorno, e circondato da alte rupi.
Il percorso, adatto
anche ai bambini, parte dalla piazzetta di Pontone, prendendo la
mulattiera che passa sopra la fontanina e poi davanti alla
trattoria Antico Borgo. Si segue il sentiero principale lasciando a
destra le due ripide scalinate e più avanti a sinistra, dopo un arco,
l'inizio della lunga scalinata che porta ad Amalfi. Continuando verso
l'interno della valle si scendono alcuni scalini e inizia la salita che
conduce, fra stretti terrazzamenti, limoneti e vigneti che si
stendono sopra il sentiero, fino alla sella a quota +310 slm. Di qui si
percorre un sentiero lastricato, prima in ripida discesa e dopo aver
superato con minimi saliscendi, fino ad un piccolo edificio
dell'acquedotto. Oltrepassato il casotto, dopo pochi metri, si scende a
sinistra e dopo alcune centinaia di metri si giunge alla Ferriera,
si passa sotto l'arco dell'antico acquedotto arrivando così in riva al
torrente Canneto. |
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Salendo al lato del torrente
fino ad arrivare nei pressi di un ponticello, dove poco più a monte c'è la
Riserva Integrale dove è possibile
ammirare in tutto il suo splendore la felce Woodwardia, la cui
origine risale al periodo Terziario, tipica rappresentante di una flora
tropical-montana che 70 milioni di anni fa caratterizzava le aree montuose di
alcune regioni del Mediterraneo. Poiché è una delle poche testimonianze di
quella antica flora, oggi è da considerarsi un vero e proprio “fossile
vivente”.
Difficoltà del percorso:
media (adatto anche ai bambini)
Abbigliamento consigliato:
zainetto, scarpe sportive o da trekking e indumenti comodi, k-way.
Almeno
1 bottiglia d'acqua da un litro
Durata:
dalle 10,00 alle 15:00
Lunghezza complessiva:
7 km ca
Quota massima:
300 mt s.l.m.
Appuntamento:
a Pontone di Scala alle 9,00 all’ultimo parcheggio, quello della balconata
vicino alla fontanina
N.b. :
il percorso non prevede il
ritorno a piedi al punto di partenza, che sarà raggiunto da Amalfi tramite una
navetta pubblica per Pontone di Scala. Il biglietto è a carico dei partecipanti.
La colazione è a sacco ed è
a cura dei partecipanti!
Previsto un assaggio di vino
Contributo organizzativo:
€ 10,00 -
Contributo organizzativo SOCI
Ass. Siti Reali:
€ 8,00
Come si arriva:
- In
auto: da Salerno o da Positano si percorre la SS 163 fino all’incrocio
con la SS 373 (loc. Castiglione di Ravello), si sale poi verso Ravello fino
all’incrocio con Pontone di Scala.
Per chi arriva dalla A3 Napoli-Pompei-Salerno e dalla A30 Roma-Caserta-Salerno,
è possibile prendere la Strada Provinciale 1, oltrepassare il Valico di Chiunzi
e proseguire in direzione di Ravello, procedere quindi per Amalfi fino
all’incrocio per Pontone di Scala.
-In treno: dalla stazione di Salerno prendere l'autobus SITA per
Amalfi. Da Amalfi proseguire per Ravello sempre in pullman SITA e fermata bivio
di Pontone, incamminarsi poi verso Pontone (circa 1 chilometro) con arrivo in
Piazzetta S. Giovanni.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
(fino al giorno prima)
SIRE COOP: 392 2863436
-
cultura@sirecoop.it
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