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domenica 3 agosto -
h
10,00
gli
scavi di ercolano: patrimoni della campania
Domenica 3 agosto 2014,
in concomitanza con l’iniziativa che prevede l’ingresso gratuito ai siti statali
la prima domenica di ogni mese, la cooperativa Sire invita tutti a
scoprire la bellezza dell’antica città di
Ercolano che, diversamente da Pompei, nel 79 d.C., fu
ricoperta da una fiumara di fango piroclastico per un’altezza
di circa 20 m circa che ha consentito una perfetta conservazione anche
dei materiali organici (vegetali, tessuti, legno, etc.).
La fondazione mitica di Ercolano
è
attribuita da Dionigi di Alicarnasso ad Eracle di ritorno dalla
Spagna. La sua superficie era di circa 20 ettari, per una popolazione di
circa 4000 abitanti. Dalla prima metà
del IV sec. a.C. l’impianto
urbano era articolato su tre decumani e cinque cardini, ancora non tutti
completamente scavati. Durante l’età
di Augusto furono costruiti o profondamente restaurati molti edifici
pubblici, quali il Teatro, la Basilica di M. Nonio Balbo,
l'acquedotto, la rete delle fontane pubbliche e dei castella
aquarum, i templi dell'Area sacra, le Terme Suburbane, le
Terme Centrali, la Palestra. Dopo il terremoto del 62 d.C.,
Vespasiano finanziò
il restauro della cosiddetta Basilica e del tempio della Magna Mater.
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Appuntamento ore
10:00
presso l’ingresso
scavi di Ercolano (Corso Resina)– Napoli
E’
previsto un contributo organizzativo.
Si
ricorda che la prenotazione è obbligatoria e va effettuata
entro il giorno precedente la visita.
info e prenotazioni:
392/2863436 -
cultura@sirecoop.it –
www.sirecoop.it
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domenica 3 agosto -
h
10,00
memorie di lava...escursione naturalistica
ed emozionale al sentiero “fiume di lava” per una domenica sera
inconsueta
La cooperativa sociale Sire
ed Umberto Saetta, guida esclusiva al Parco Nazionale del
Vesuvio, invitano tutti a partecipare ad un appuntamento unico e
suggestivo, un’escursione notturna per appassionati tra natura
e tipicità vesuviane alla scoperta del sentiero “Fiume
di Lava” e di panorami mozzafiato del Parco Nazionale del
Vesuvio. Per gli amanti della natura, un’occasione
unica per trascorrere, all’interno
del Parco Nazionale del Vesuvio, in uno dei contesti naturali più
affascinanti della nostra regione, una domenica sera inconsueta.
Il percorso si presenta molto agevole, ma alterna tratti
in discesa a tratti pianeggianti. L’ambiente naturale che si attraversa
è caratterizzato dalla presenza di un bosco misto con essenze quali il
castagno, il nocciolo, il carpino nero
e la
roverella
nel cui sottobosco si trovano alcuni esemplari di biancospino, di edera
e di felce aquilina.
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Lungo il percorso sono visibili le
pomici del 79 d.C.
e si nota la presenza di un
pozzo per la
raccolta
dell’acqua piovana di
età borbonica.
Dall’
esplosione di colori della macchia mediterranea,
tra cui spicca il
giallo delle
ginestre,
si passa ai
grigi depositi piroclastici
dell’ultima eruzione del 1944. Ammireremo in tutta la sua bellezza il
fiume di lava del 1944
colonizzato dal
lichene Stereocaulon vesuvianum
che gli dà la tipica
colorazione
grigio-argentata.
Di qui si gode di un panorama mozzafiato: lo sguardo si perde sul
Golfo di
Napoli
e sulle sue isole e resta rapito dai versanti nudi del Vesuvio che
assumono un
aspetto quasi lunare
e da quelli dei
Cognoli di Giacca e di Trocchia del Monte Somma.
Per il ritorno si ripercorre il cammino dell’andata in senso inverso.
L'itinerario è pensato come circolare ovvero la meta di itinerario
coincide con il punto di partenza.
1.
Difficoltà del
percorso:
bassa
2.
Abbigliamento
consigliato:
consigliata la torcia, scarpe sportive o da trekking e indumenti
comodi e chiari, pullover e k-way. bottiglia d'acqua.
3.
Tempi di
percorrenza del sentiero:
1,30 h a/r
4.
Durata complessiva
dell’evento:
3,oo h circa
5.
Lunghezza
complessiva:
690 m solo andata
6.
Quota massima:
540 m slm
7.
Appuntamento:
h
20,00 (si raccomanda la puntualità) presso Contrada Osservatorio
all’altezza del ristorante abbandonato Zi Rosa (che si trova all’altezza
dell’Osservatorio Vesuviano).
8.
Prevista
degustazione di vini doc vesuviani.
La colazione è a sacco ed è a cura dei
partecipanti
9.
Contributo
organizzativo:
euro 10,00 - per i soci Siti Reali euro 8,00 |
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N.B. non è
l’escursione alla Bocca del Cratere
COME
RAGGIUNGERCI:
- Uscita
autostrada Ercolano oppure Torre del Greco, seguire le indicazioni Vesuvio,
proseguire per via San Vito. L’ appuntamento è in Contrada
Osservatorio all’altezza del ristorante abbandonato Zi Rosa.
- Dai paesi
vesuviani, SS 268 uscita Cercola, S. Sebastiano, arrivare fino ad Ercolano, via
Benedetto Cozzolino, seguire le indicazioni Vesuvio, proseguire per via San
Vito. L’ appuntamento è in Contrada Osservatorio all’altezza del
ristorante abbandonato Zi Rosa.
PRENOTAZIONE
OBBLIGATORIA
3922863436
-
cultura@sirecoop.it
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