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Lo spettacolo è stato
presentato in prima assoluta a Napoli nel mese di giugno scorso,
ottenendo un grande successo di pubblico e di critica. Ideato
appositamente per un percorso itinerante, attraverso il lungo e
imponente traforo, dove s'incontrano frammenti di statue, carcasse
d'auto e di moto d'epoca rinvenute durante gli scavi, lo spettacolo
coinvolge ed intriga il pubblico. Sul palcoscenico del Tunnel,
ITINERARIO emozionerà gli ospiti attraverso l’interpretazione di quattro
danzatori e quattro musicisti, impegnati in movimenti con
improvvisazioni sonore e percussive.
“Questo lavoro
immerge lo spettatore in prima persona, in un percorso di ricerca e
lotta per una nuova dimensione di vita. Quattro uomini fuggono, si
inseguono, si aggrediscono, si sostengono e si alleano vicendevolmente
tra loro – spiega il coreografo Raphael Bianco – Una performance
volutamente misteriosa, con quattro personaggi alla ricerca di uno
spazio vitale, con il desiderio di raggiungere una dimensione di quiete,
lontana dalla tempesta e dall’inferno in cui ci si aggira”.
Il Tunnel Borbonico si
presenta come chiave scenografica dell’opera proprio per la sua semplice
bellezza: commissionato ad uso di viadotto militare sotterraneo di metà
Ottocento all’architetto Enrico Alvino, si interseca all’impianto
preesistente di cisterne cinque-seicentesche, per essere adoperato dai
cittadini come ricovero bellico durante la II Guerra Mondiale e,
infine, come deposito giudiziale. Riportato alla luce e aperto al
pubblico dai geologi Gianluca Minin ed Enzo de Luzio
dell’Associazione Borbonica Sotterranea, il Tunnel è uno spazio perfetto
con i suoi cunicoli ed ampie cisterne sotterranee che riescono ad
accendere l’immaginazione in un tempo antico, lontano dalla realtà. |