L’offerta di libri del Cinquecento è
altrettanto importante: saranno esposte una serie di edizioni aldine, i celebri
libri stampati da Aldo Manuzio in formato tascabile ricercatissimi dai
collezionisti di tutto il mondo (Paolo Pampaloni, Firenze). Il famoso Libro
delle Donne Illustri di Giovanni Boccaccio è presentato in una speciale edizione
adorna di oltre cento ritratti xilografici (Libreria Malavasi, Milano) e un
manuale di esorcismo del palermitano Tommaso Tropeano, stampato a Palermo nel
1598, presentato (Libreria Antiquaria, Perini).
Tra i libri scientifici, il Prodromo
del gesuita lombardo Francesco Lana Terzi - 1670, il primo trattato scientifico
sul volo (Castro e Silva, Lisbona); la seconda edizione del primo trattato di
anatomia moderna, il De Umani Corporis Fabbrica di Vesaglio (Il
Cartiglio, Torino), stampato a Basilea nel 1555; la rara edizione del
Dioscoride di Pietro Andrea Mattioli, pubblicata a Venezia nel 1551,
presentata da Studio Pera di Lucca; e infine una delle più complete opere
sull’odontoiatria, Le chirurgien dentiste di Pierre Fauchard, pubblicato
a Parigi nel 1728 (Libreria Piani, Bologna). Vero e proprio monumento
tipografico e apice della cultura europea del ‘700, è la prima edizione dell’Encyclopédie
de Diderot et d’Alembert, la cui realizzazione richiese oltre 30 anni di lavoro
(Meda Riquier Rare Books, Londra).
A rappresentare il Novecento, una raccolta
di opuscoli e frammenti pubblicitari italiani fra il 1900 e il 1960, che
illustrano il rapporto tra il design del libro e la storia dell’industria
(Studio Bibliografico L’Arengario, Giussago - Brescia); il dattiloscritto,
presumibilmente predisposto dall’autore, del Finis Terre di Eugenio
Montale (Studio Bibliografico Marini, Valenzano, Bari); l’edizione milanese del
1911 di Distruzione di Filippo Tommaso Marinetti (Muro di Tessa, Milano)
e l’interessante raccolta di opere di Bruno Munari (Derbylius, Milano).
Rarissime e di grande fascino, la prima edizione
delle poesie erotiche di Giorgio Baffo del 1771 (Libreria Pontremoli, Milano) e
uno dei più bei libri rinascimentali sull’arte divinatoria, Le Sorti di
Francesco Marcolini stampato nel 1540 (Quaritch, Londra); di epoca barocca, la
raffinata descrizione delle feste celebrate in Napoli per la nascita di Filippo
I delle Due Sicilie (Libreria Ex Libris, Roma).
Saranno infine esposte anche raccolte di
immagini moderne, come le trenta vedute xilografiche di Osaka e Kobe (Lella
e Gianni Morra, Venezia) e una collezione di fotografie originali, tra cui due
immagini che ritraggono Giacomo Puccini (Gallini, Milano).
Evento inaugurale
Cinque secoli di gastronomia italiana: l'arte
della cucina nel libro italiano dal Quattrocento ad oggi con Gualtiero Marchesi
Conferenza sulla gastronomia italiana che si terrà
presso la Sala conferenze di Palazzo Turati, adiacente alla sede della Mostra.
Con Gualtiero Marchesi, cuoco, Alberto Capatti, storico della
gastronomia, Davide Rampello, collezionista e responsabile di Expo 2015,
Roberta Schira, scrittrice, giornalista e gourmet.
Al termine della conferenza delle ore 18.30 sulla
gastronomia italiana, nella sala di Palazzo Mezzanotte verranno offerti e
presentati i vini dei produttori dell'Associazione Renaissance des
Appellations - Italia.
Informazioni
Orari
Da Venerdì 7- Sabato 8 – Domenica 9 marzo 2014,
Palazzo Mezzanotte, Piazza Affari, Milano
Venerdì 7:
apertura mostra
alle 17.30
conferenza
gastronomica con Roberta Schira, Gualtiero Marchesi, Davide Rampello e Alberto
Capatti alle 18.30. Sala conferenze di Palazzo
Turati, adiacente alla sede della Mostra
Rinfresco alle
19.30
Sabato 8
dalle 10.30 alle 19.30
Domenica
9 dalle 10.30
alle 17.00
Ingresso gratuito
www.eventi.alai.it
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