Sarà
presente al vernissage il fotografo professionista Luca Marchetti, che
esporrà la nota opera “L’illegale condanna”: essa analizza con acutezza
interpretativa e dovizia di dettagli il tema dell’ingiustizia che
“almeno una volta nella vita colpisce ognuno di noi” e in qualcuno
“genera un desiderio di riscatto” come afferma l’artista depositario del
marchio L M Art.
Pensieri e
arte convergono nella comunicazione diretta con il pubblico, che a
partire dal 31 maggio fino al 28 giugno potrà ammirare l’astrattismo di
Roberto Re, caratterizzato da uno straordinario equilibrio tra
ratio e
pathos.
Dietro
l’enigma della sintesi cromatica, il lirismo astratto di Stefano Sandri
ambisce alla ricerca di essenza e verità, eliminando quella patina
frivola e menzognera della maschera che indossa la nostra società.
Interessanti spunti di riflessione suscita l’opera dal titolo “La via
della seta”, l’ultima creazione artistica frutto della fantasia di Marco
Mengarelli, artista estroso e carismatico. L’innovativo estro
dell’autrice Georgeta Stefanescu si palpa osservando le sue opere di
plastica, che rivelano una grande armonia espressiva affiancata ad
un’intensità cromatica di alto impatto visivo.
Ross è,
invece, il nome d’arte della sensibile pittrice Rosanna Balzarini,
ispirata dalla natura e dal colore: l’impiego cromatico si esprime al
massimo nella delicata luminosità del “Puzzle di fiori”, realizzato ad
acrilico con la sabbia, salice e quarzo in tecnica mista. Lo stesso
amore per la natura è rivelato dai quadri di Jacopo Dalmastri Giugni,
immersi nel solenne scenario del silenzio: nei suoi dipinti ad olio il
visitatore potrà trovare l’apoteosi della luce e un’oasi di pace. |