Sono lavori, i
suoi, composti da innumerevoli frammenti di ritagli di stampa, poster,
fotografie e altri materiali caoticamenti assemblati su un supporto unico. Un
discorso che si dipana e trova la sua organicità tematica nella molteplicità dei
frammenti, delle frazioni di documenti inglobati nel manufatto, di qui il gioco
di parole del titolo.
Da questa prassi
basata sul collage, sul quale si individuano misurati interventi
pittorici, talvolta segni mutuati dal graffitismo metropolitano, nascono questi
elaborati che raccolgono e rivisitano modalità esecutive care al dadaismo e al
nouveau réalisme.
Ingresso e orario:
ingresso libero. Tutti i giorni dalle 16 alle 21
Info e ufficio stampa: +39.0985.876.609; fax
0985.876.382
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