Il Maestro Antonio Barchetta, va ricordato, in
questi anni oltre alla promozione di quello che era l’antico repertorio musicale
maddalonese in voga fino a metà del secolo scorso ha avviato anche uno studio
d’indagine antropologico sugli stessi e sulle manifestazioni collegate.
Le rappresentazioni in questione, si evidenzia da
questa analisi, sono costituite da un mirabile collage di canti, preghiere e
riflessioni ispirate alla Passione di Gesù e al dolore di Maria, Madre Desolata.
La Desolata affonda le sue radici nel ‘600 ed è
un’antica tradizione dei Padri dell’Oratorio di S. Filippo Neri che hanno sempre
avuto una particolare devozione verso la Madonna Addolorata.
In molti città questo grande patrimonio culturale
musicale purtroppo è andato perduto. Dopo un’attenta ricerca il Maestro Antonio
Barchetta è riuscito a riprendere canti della tradizione popolare e insieme a
composizioni di autori famosi propone i sette momenti musicali classici di
questa pia tradizione. Quasi tutte le composizioni della Desolata hanno
usufruito dei testi scritti dal grande poeta e librettista italiano Pietro
Metastasio (1698-1782) il quale ha scritto in quartine i tragici eventi di
duemila anni fa che vengono ricordati dalla chiesa ogni anno nel periodo
pasquale.
Del Metastasio hanno musicato i versi il bravo
musicista Francesco Busacca da Marcianise, Bottigliero, Brignola, Vanore e il
grande compositore napoletano Alessandro Longo che ci ha lasciato una splendida
Desolata. Più recentemente Michele Mondo ha musicato quei versi.
Una citazione a parte merita il prolifico
musicista Frate Serafino Marinosci O.F.M. che nel 1914, con la Casa Editrice R.
Izzo ha pubblicato un Opera 56 intitolata “La Desolata” su versi di Virginia
Attanasio e che così dedica: “alla santa memoria di mia madre”.
Importante in questa opera sono le continue ricerche di nuovi temi che alla fine
rendono la composizione di grande effetto.
Altro grande autore che con la sua opera 30 ha
voluto lasciare traccia delle “Ultime Sette Parole del Redentore” o agonia, è
stato Ch. Acton che ha dedicato questa opera a Suor Eleonora Cordero,
Visitatrice delle Figlie della Carità nelle Provincie Meridionali. La
pubblicazione è edita dalla Ricordi e purtroppo non si trova più in commercio.
Prossimo appuntamento con I Canti della
Passione “ La Desolata” è per il giorno lunedì 14 aprile 2014
alle ore 18.30 nella Chiesa di San Nicola di Bari nella
frazione Santa Barbara di Caserta. Qui la meditazione sarà fatta dal
parroco don Giuseppe di Bernardo.
Il Maestro Antonio Barchetta, nel ringraziare a
nome proprio e dell’Associazione culturale musicale Onlus “Aniello Barchetta”,
il pubblico che è accorso alle manifestazioni, le comunità della Chiesa di San
Francesco di Maddaloni e la sua guida P. Edoardo Scognamiglio, la Comunità
parrocchiale di San Nicola di Bari di Santa Barbara ed il suo parroco don
Giuseppe di Bernardo, la Regione Campania, la Provincia di Caserta, il Comune di
Caserta, il Comune di Maddaloni, i mezzi di comunicazione di massa che
promuovono il cicli di eventi dell’associazione, ed invita a seguire gli stessi,
attraverso le news del sito:
www.associazionebarchetta.org.
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