|
Una sosta
indimenticabile per chi sceglie il viaggio a piedi come cammino
spirituale
Lucca Ospitale per una notte
Da
venerdì 20 a domenica 22 giugno la città offre una sosta, per la prima
volta,
ai pellegrini che percorrono la via Francigena
Lucca diventa
Ospitale: porte aperte ai pellegrini alla scoperta dei luoghi della via
Francigena, anche nella nostra città. Venerdì 20, sabato 21 e domenica
22 giugno
tre giorni di iniziative guideranno chi sceglie di
percorrere uno degli itinerari di pellegrinaggio più importanti d'Europa
che vede in Lucca una delle tappe più dense di ricchezze spirituali e
culturali. Per tre giorni la città ha scelto di offrire un alloggio
per chi arriva, a piedi, dalla Toscana e dalle regioni limitrofe, in
cammino lungo la Francigena. L'iniziativa, organizzata da Comune
di Lucca, Regione Toscana, Flam e Associazione Europea Vie Francigene,
con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e
la collaborazione di Teatro del Giglio, Arcidiocesi di Lucca, Sagra
Musicale Lucchese, Arciconfraternita di Misericordia di Lucca e dei
comitati cittadini San Francesco e San Paolino, renderà infatti il
centro storico un vero e proprio punto di riferimento per tutti gli
appassionati del turismo slow, alla ricerca del contatto con la
natura e di momenti di preghiera. |
|
|
A presentare
l’iniziativa sono stati stamani (martedì 16 giugno), nella Sala degli
Specchi di Palazzo Orsetti, il sindaco di Lucca Alessandro Tambellini,
il direttore generale del Teatro del Giglio Manrico Ferrucci, per
la FLAM (Federazione Lucchese delle Associazioni Musicali) la
responsabile del progetto Linda Severi per la Cattedrale di Lucca
Mauro Mazzoni, che è anche presidente della FLAM.
Saranno le famiglie
lucchesi a ospitare i pellegrini, rinnovando così la tradizione
dell'accoglienza, della solidarietà e dell'incontro tra le
culture. Lucca, fino a questo momento rimasta esclusa dalle soste
degli itinerari di pellegrinaggio a causa della mancanza di un “ospitale”
(luogo semplice e frugale dove i viandanti possono rifocillarsi e
dormire a costi ridotti), potrà così diventare per la prima volta, per
una notte, una tappa di sosta a tutti gli effetti lungo il
percorso della via Francigena. Un’iniziativa che, nella cosiddetta “città
delle cento Chiese”, Arcidiocesi dal grande rilievo nella storia
della cristianità, si rifà anche alla storia di uno dei suoi santi,
Frediano, pellegrino che qui passò, e decise di rimanere, durante il
suo cammino verso Roma.
Si tratta di una
svolta da tempo attesa dalla rete dei pellegrini, che si incrociano per
le strade del mondo e della rete, e oggi più che mai importante non solo
per motivi di carattere culturale, ma anche per ragioni
economiche. Con il turismo lento in continuo sviluppo, il
pellegrinaggio si sta infatti attestando come uno tra i modi di
viaggiare in ascesa, in grado di soddisfare i nuovi gusti di chi vuole
risparmiare senza rinunciare a vacanze che lascino il segno, e
determinando una microeconomia che all’interno di piccoli sistemi assume
una rilevanza significativa. |
Anche a Lucca,
nell’anno passato, sono state timbrate molte credenziali. È proprio in
questa ottica che si colloca l'iniziativa, con la prospettiva di rendere
Lucca polo di attrazione per i camminanti di oggi e di domani.
Un ulteriore passo in
questa direzione è rappresentato dalla nascita del museo multimediale
della Via Francigena all'interno della ristrutturata Casa del
Boia, la cui inaugurazione avverrà nell’ambito della manifestazione
stessa.
Il programma
Venerdì 20 giugno
la manifestazione prenderà il via alle 12,30 con l’accoglienza
dei pellegrini. Dopo un ristoro offerto loro dal Comitato
cittadino San Paolino sotto la loggia del Palazzo Pretorio, i
nuovi arrivati incontreranno le famiglie che li ospiteranno durante la
sosta. Nel pomeriggio il cammino riprende, alla scoperta
dei luoghi di Lucca legati alla via Francigena. Chi desiderasse
rifocillarsi al termine dell’itinerario potrà farlo gustando i Menù
del Pellegrino, proposti per l’occasione da alcuni ristoranti
cittadini a partire dalle 19,15. La prima giornata di Lucca
Ospitale si concluderà nel segno della spiritualità: ad attendere i
viandanti in pellegrinaggio sarà infatti l’incontro con il Volto
Santo, all’interno della cattedrale di San Martino: alle 21,30,
sotto le volte affrescate, riflessioni, letture e musica accompagneranno
la visita alla Santa Croce. |
|
Sabato 21 giugno
i pellegrini saranno chiamati a scoprire le 15 tappe della via Francigena
toscana, racchiuse in un percorso simulato che partirà alle 9,30 dal
Castello San Donato. La destinazione finale sarà la ex Casa del Boia:
all’arrivo, previsto per le 12, i viandanti potranno prendere parte alla
cerimonia di inaugurazione del museo multimediale della Via Francigena,
che avrà sede nell’edificio stesso appena ristrutturato. Il taglio del
nastro avverrà alla presenza del sindaco di Lucca Alessandro Tambellini,
che presenterà ufficialmente l’intero tracciato della via Francigena e il
progetto Lucca Ospitale. Un ricordo sarà consegnato a tutti i pellegrini, che
avranno la possibilità di timbrare le credenziali. Alle 13,30 il
pranzo sarà offerto in Piazza San Francesco dal Comitato San
Francesco. L’ultimo appuntamento della giornata sarà ospitato dalla
Biblioteca Agorà dove, a partire dalle 16, si terrà il convegno
“La Francigena a Lucca: sviluppo e prospettive di un
turismo sostenibile, incontro con gli operatori del settore per lo sviluppo di
una micro-economia”.
Domenica 22
giugno alle 21 chiusura in musica per Lucca Ospitale, sulle note del
concerto per coro e orchestra “I maestri della Cappella Musicale di Santa
Cecilia della Cattedrale di Lucca tra il 1800 e il 1900” organizzato dalla
51ma Sagra Musicale Lucchese. Diretti dal Maestro Luca Bacci, la
Cappella Musicale di Santa Cecilia della Cattedrale di Lucca e l'Orchestra da
Camera “Luigi Boccherini” saluteranno con la loro performance i pellegrini in
partenza nella splendida cornice della Chiesa di San Michele.
Si tratterà di
un arrivederci, non un addio. L’invito è infatti rinnovato al prossimo anno,
quando, in occasione della Festa dell’Invenzione della Santa Croce,
celebrata nel giorno del 3 maggio, l’organizzazione di “Lucca ospitale”
sta lavorando perché la città torni ad essere rotta e crocevia dei pellegrinaggi
lungo la via Francigena.
Per ulteriori
informazioni, per offrire o richiedere ospitalità: 339/4830840; Facebook:
Lucca Ospitale;
luccaospitale@gmail.com
|
|