“Club del Pastore Siciliano”, un meeting
sulle razze canine siciliane non riconosciute
Domenica 31 agosto, alle ore 9.00 nel centro ippico Eketla’s (Contrada
Margi S.P. 151, accanto all’agriturismo Valle dei Margi), si svolgerà il
1° Meeting dedicato alle razze canine siciliane - Branchiero, Mastino
Siciliano o Cane da Mannara, lo Spino degli Iblei o Spinusu e
il Vuccirisco - non ancora riconosciute dall’Ente Nazionale della
Cinofilia Italiana (ENCI) e dalla Federazione Cinologica Internazionale
(FCI).
Il Meeting intende chiamare a raccolta i cinofili siciliani intorno a un
obiettivo comune: il riconoscimento delle quattro razze da parte delll’ENCI
e dalla FCI. Nel corso della manifestazione, inoltre, sarà illustrato il
progetto della costituenda associazione no profit denominata “Club del
Pastore Siciliano”, che si occuperà di gestire il protocollo di
selezione delle quattro razze non ancora riconosciute.
“La cinofilia ufficiale – spiegano gli organizzatori – in assenza di uno
standard che ne descriva le caratteristiche morfologiche e caratteriali,
considera queste razze siciliane dei meticci. Eppure si tratta di
popolazioni canine antichissime, con peculiarità di tipo ben fissate e
che meritano di essere codificate e valorizzate”.
“In particolare, il Branchiero, il Mastino Siciliano o
Cane da Mannara, lo Spino degli Iblei o Spinusu e il Vuccirisco –
continuano - sono razze adibite al lavoro di guardia delle mandrie e
della proprietà in genere, tutte caratterizzate da grande robustezza e
da un equilibrio caratteriale che ha permesso loro di difendere con
incorruttibile tenacia gli averi del pastore e del massaro. |