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San Martino, riti,
cibi e vino
L'autunno
francigeno a Formello
Il 15 e 16 novembre
2014 è festa in cantina!
Formello, 15 e 16 novembre 2014:
Al via la IX edizione della “Festa di San
Martino, riti, cibi e vino”, l’appuntamento annuale de L'autunno
francigeno a Formello organizzato dal Comune di Formello e
dalla Cooperativa Sociale Sinergie, in collaborazione con la
Banca di Credito Cooperativo di Formello e Trevignano Romano,
Ente Parco di Veio, Pro Loco, Bottega del Buon Cammino,
Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie – Vejo, e il
movimento europeo Patto dei Sindaci. A partire dalle 15,00 di
sabato 15 novembre fino alle 18,30 della domenica 16 novembre, il Paese
alle porte di Roma riscopre storia, leggenda, artigianato, natura,
cultura e antichi mestieri lungo i vicoli del borgo medievale popolati
da cantastorie, stornellatori e musicisti. E per l’occasione cantine
aperte dove gustare, tra i tanti sapori della cultura contadina, la
zuppa di ceci e castagne, l'acqua cotta e, come da tradizione, il vino
novello locale e il "tozzo di pane" di San Martino.
Per la sua IX
edizione l'Amministrazione Comunale di Formello, che ha sottoscritto
il Patto dei Sindaci e Zero Waste caratterizzandosi tra i Comuni più
virtuosi dell'area della Valle del Tevere per l’attenzione rivolta allo
sviluppo locale e all'ambiente, ha voluto mettere al centro della
Festa la riscoperta e la valorizzazione di antichi e nuovi mestieri,
con l’obiettivo di recuperare parte della tradizione del territorio e di
stimolare e supportare chi abbia voglia o necessità di ripensare la
propria esistenza. |
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Apre così la Festa la
mostra-mercato di prodotti di prossimità e dell’economia locale,
agricola e artigianale nello storico Palazzo Chigi, con i
laboratori di pasticceria, bonsai, ceramica, riciclo creativo,
lavorazione del cuoio e della creta.
L’appuntamento per la
mattina del sabato e della domenica è invece con “Lungo la via
Francigena: da Isola Farnese a Formello fino a Campagnano di Roma”, un
trekking di due giorni di 25 km a cura di Giorniverdi, progetto
dell’Ente Parco di Veio in collaborazione con l’Agenzia Regionale dei
Parchi. La prima sosta del percorso, da affrontare a piedi o a cavallo,
è prevista per il sabato pomeriggio a Formello per l’apertura
straordinaria di MANSIO, il sistema integrato di accoglienza per il
pellegrino moderno e il viaggiatore che attraversano il territorio.
MANSIO all’interno di Palazzo Chigi, con l’Ostello Maripara, i percorsi
emozionali, il centro info-documentale e i pannelli interattivi,
rappresenta un impegno concreto al quale l’Amministrazione comunale
formellese lavora da anni al fine di garantire un modello di
sviluppo territoriale fondato sul turismo consapevole, la cultura e la
sostenibilità ambientale. A seguire, cena nelle cantine e porte
dell’Ostello Maripara aperte per ospitare per la notte i ‘viandanti’
sotto le antiche capriate di Palazzo Chigi. La
domenica zaino in spalla dalle 9,30 per la seconda tappa: il Santuario
della Madonna del Sorbo fino a Campagnano di Roma.
“San Martino, riti,
cibi e vino”
è anche musica e spettacolo con le incursioni di Murga
Quanto Basta, Vacuna Jazz Band, Formello Swing Dance Society, Francesco
Morlacchi, Lucignolo, Daniele Mutino, Marco Giuliani, e
solidraietà con “La Corsa del Cuore”, la II edizione della
Giornata Mondiale Onu delle Vittime della Strada. |
E per i bambini
la Festa propone il minitour a dorso d’asino, la
pigiatura dell’uva nel tino di legno, il laboratorio “E il bimbo
incontrò il cane”, il teatro con "Il fabbricante di
sogni", i giochi di fuoco e le “Storie del
cantastorie”.
Una grande festa
popolare, dunque, che termina, come da tradizione, con l’incendio
del fantoccio tra giochi di fuoco.
Formello, ultima tappa
della via Francigena prima di giungere a Roma, diventa il 15 e il 16
novembre prossimi luogo d’incontro, conoscenza e solidarietà, in linea
con la celebrazione della figura di
San Martino, celebrato come il protettore dei pellegrini, dei
viandanti di un tempo, che, narra la leggenda, “…mentre usciva a
cavallo da una delle porte della città francese di Amiens, dove viveva,
vide un povero, mezzo nudo e tremante per il freddo. Martino si
impietosì e sguainò la spada, tagliò il suo bel mantello di lana e ne
diede la metà al povero. Immediatamente il sole si mise a scaldare come
in estate…”.
Le iniziative,
che vedono il coinvolgimento di Istituzioni, Associazioni di categoria,
realtà impegnate nello sviluppo locale, sono a
ingresso libero. La cena del sabato e il pranzo della domenica sono al
costo di € 18.
Promozione
Territoriale a cura di Sinergie Cooperativa
Sociale
Info:
www.comune.formello.rm.it
tel. 328.6670989 FB: Festa di San Martino
Formello |
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