Tutti i settori produttivi e
le filiere della ruralità toscana sono presenti con animazioni dal vivo e
spaccati rappresentativi della realtà: olivicoltura, viticoltura,
cerealicoltura e colture erbacee, zootecnia, caccia, florivivaismo, pesca e
acquacoltura, foresta e boschi. Ricchissima anche la filiera Volti,
racconti, esperienze e quella della Multifunzionalità con tutte le
attività parallele abbinate a quella agricola: dagli agrinido all'artigianato
rurale, dalla trasformazione dei prodotti alle energie alternative.
All'interno dello spazio della Regione Toscana un piccolo
universo di eventi e spazi da visitare: aree dedicate alla degustazione
dei prodotti DOP e IGP, lo
spazio-galleria dedicato ai
prodotti a marchio di qualità. Veri e propri gioielli della Toscana, simbolo
dell’eccellenza regionale.
E ancora,
mostre,
presentazioni, animazioni, dimostrazioni di mestieri e
lavorazioni. Da non perdere, la grande area attrezzata a mercato contadino
dove fare la spesa con tutti i prodotti appena raccolti e venduti dagli
urbanfarmers espressione di
Cia, Coldiretti,
Confagricoltura, Fedagri Confcooperative, LegaCoop Agroalimentare, Biologici.
Dalla spesa alla tavola il
passo è breve, l'area enogastronomica con l'OSTERIA è concentrata al
centro di EXPO RURALE dove sulla falsariga dello street food si trova invece il
COUNTRY FOOD, esclusivamente ricette di semplice tradizione
popolare e contadina come la pappa al pomodoro o la panzanella, oltre a taglieri
e cicchetti a base di prodotti DOP e IGP toscani, da mangiare sul posto oppure
portar via per un pic nic sull'erba. Sta invece tra zootecnia e gastronomia la
griglia e il girarrosto con tanto di degustazione sul prato della Tinaia.
L'aperitivo invece si prende
all''Enoteca lungo la Filiera della Viticoltura Si beve rigorosamente
toscano, anche con una vasta scelta di birre artigianali locali nello spazio
della Cerealicultura.
Per i più piccoli, tra un
laboratorio didattico per imparare a costruire spaventapasseri, a fare il pane o
a pigiare l'uva e il gioco dell'oca con le piante, c'è una sosta per la
merenda "alla vecchia maniera" a base di pane e olio, pane e miele e pane e
marmellata.
Un attimo dopo si torna a
godere lo spettacolo della natura. Come quelli che si susseguono sul prato del
Quercione con tantissimi animali sempre presenti sulla scena. Siamo in Toscana
infatti e la zootecnia ha un ruolo di primo piano, tanto da trovare in
calendario vere e proprie esibizioni di butteri e anche delle vere e proprie
"sfilate" delle diverse tipologie e razze di vacche come fossero in
passerella.
Carne sì, ma senza dimenticare
il pesce. Ad Expo, tra tante curiosità come la pesca con pesci magnetici o la
salatura delle sardine, si imparerà a sceglierlo, pulirlo e cucinarlo. Nonchè
degustarlo.
Se invece optate per una
scelta vegetariana e se vi è venuta voglia di produrre in proprio, perché non
provare con l'orto in cassetta, materiali di riciclo e un mix di ortaggi sempre
a disposizione. Poco spazio a disposizione? C'è l'orto verticale. Per non
parlare di quello sinergico, esperienza in grado di destare grande meraviglia.
E non è ancora tutto, Expo
Rurale va oltre il Parco delle Cascine e "invade" la città con tanti luoghi che
nel centro di Firenze in quei giorni profumano di campagna. Sempre più ricco,
infatti, il programma
dell'ALTRA
EXPO RURALE che si declina
come un vero e proprio palinsesto della ruralità a scala urbana ed ed
extraurbana. Per
esempio con
FATTORIE APERTE,
un percorso che da dal 13 al 21 settembre, permetterà al pubblico di
visitare le aziende agricole toscane e conoscere i suoi protagonisti.
ORARI:
giovedì 12,00-20,00- venerdì-sabato-domenica 10,00-20,00 -
INGRESSO LIBERO
EXPO RURALE
Toscana è realizzata dalla Regione Toscana e organizzata da Artex.
www.exporurale.it
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