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Il genere, del resto,
sta vivendo un momento d’oro e il gruppo olandese si conferma tra i nomi
più apprezzati. Rispetto a tanti colleghi, gli Epica vanno oltre. Ad una
solida base death-metal aggiungono atmosfere orchestrali, ma anche
spezie arabeggianti, industrial ed elettronica.
Per non parlare dei
testi, intrisi di tematiche sociologiche, filosofiche, psicologiche,
spirituali, di cronaca e d'attualità. Il tutto catalizzato dalla voce e
dalla presenza dell’affascinante vocalist.
In primo piano il
nuovo album “The Quantum Enigma”, uscito la scorsa primavera. Il disco
segna l’ingresso nella line up del bassista Rob van der Loo (la
produzione è affidata a Joost van den Broek) e rappresenta la naturale
evoluzione del gruppo.
“The Quantum Enigma”
unisce in modo nuovo, moderno e fresco gli elementi caratterizzanti
degli Epica, aggiungendo ad una solida base symphonic metal influenze
progressive metal, melodic death metal e, in alcuni brani, power metal,
gothic metal e folk metal. Sono presenti anche sfumature elettroniche ed
accenni all’Estremo Oriente (soprattutto cinese), mentre alcune linee
vocali aprono dichiaratamente all’universo pop. |
