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JULIO LARRAZ
Del mare, dell'aria e
di altre storie
Catania, Fondazione
Puglisi Cosentino
8 marzo – 8 giugno
2014
Nato nel 1944 a
L’Havana (Cuba), Julio Larraz è considerato uno dei pittori più
poliedrici nel contesto internazionale.
I suoi dipinti, con i quali si è imposto all’attenzione della critica
fin dai primi anni ’70 dopo un’intensa attività di illustratore e
disegnatore, raccontano un mondo ricco di sensazioni e di atmosfere.
Narrativo senza mai essere letterario, Larraz attinge dalla realtà ma la
trasfigura in immagini simbolo non sempre di immediata decifrabilità,
nonostante il piacere della figura lo renda, contemporaneamente, un
artista di assoluto gradimento per il pubblico.
Julio Larraz ama
assumersi dei rischi e raramente ripete gli stessi temi e soggetti; allo
stesso tempo, però, sembra procedere per cicli visivi e concettuali in
cui affronta argomenti a lui cari, che vanno dall’allegoria del potere
alla bellezza femminile, da un erotismo languido e suadente alla
citazione cinematografica, dalla politica all’umorismo, dal ritratto al
dominio del mare, motivo per lui dominante in un arcipelago pittorico
fondato su mille isole che parlano di viaggi e ritorni, addii e
ritrovamenti. Insomma, un artista dal gusto romantico, dove l’elemento
autobiografico si incontra con l’ambizione di parlare una lingua
universale e globale. |
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La personale di Julio
Larraz, ospitata dalla Fondazione Puglisi Cosentino di Catania, è
promossa e curata dalla Fondazione Roma – Mediterraneo e
organizzata da Civita Sicilia in collaborazione con la
Galleria Contini di Venezia e Cortina d’Ampezzo. Presenta un
centinaio di opere del maestro, in un itinerario temporale che
parte dal 1975 - dipinti come “The Giant” e “Finisterre” -
seguendone gli sviluppi per i vari decenni - gli anni ’80 (“El
padre de la Patria Nueva”, “Cushing Maine”), gli anni ’90
(“Hunter in the Snow”, “Cape Laplace”) - fino ai tempi più recenti
con una serie di dipinti inediti realizzati appositamente per la mostra
(“Grandpa”, “I could have been a contender”, “Landing Party” e “A rendez
vous with Homer”, ispirato all’idea di pittura come narrazione visiva
legata sia alla tradizione orale che alla parola scritta).
Viaggiando nella
pittura di Larraz ci si accorge che l’artista non crede nel concetto di
evoluzione, e spesso a distanza di tempo, sceglie di riprendere dei
soggetti già affrontati in passato modificandoli con uno sguardo nuovo,
talora più acuto e ironico, in altri casi più nostalgico e drammatico.
Né va dimenticata la scultura in bronzo, tecnica “scoperta” e portata
avanti dal 2007.
“Abbiamo scelto di
portare un artista come il cubano Julio Larraz a Catania perché le sue
opere, a volte realistiche, a volte di sapore onirico, mostrano in gran
parte il suo legame con il mare, che non è, in questo caso, il
Mediterraneo, bensì l’Oceano Atlantico da una parte e il Mar dei Caraibi
dall’altra, ma è comunque un bacino aperto che ispira il viaggio,
l’apertura verso l’ignoto, il mistero dell’immenso e dell’inafferrabile,
l’immaginazione”, spiega il Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele,
Presidente della Fondazione Roma-Mediterraneo. |
“Isolano come il
sottoscritto, Larraz ha iniziato la sua carriera a metà degli anni ‘60
realizzando caricature di uomini politici per le maggiori testate
giornalistiche statunitensi, fino a convertirsi completamente alla
pittura a fine decennio. La sua arte ha coniugato dunque una tendenza
dissacratoria del potere temporale, molto attuale, con l’innato gusto
romantico e un po’ rétro della rappresentazione di realtà e fantasia, di
paesaggio e sogno. Il tutto con un tratto pulito e un uso carezzevole
del colore che lo rende, a mio avviso, immediatamente attraente per il
pubblico”.
Attualmente Larraz
vive a Miami, in Florida. E’ rappresentato in Europa dalla Galleria
Contini. Tra le sue ultime mostre si segnala l’antologica del 2012
presso il Complesso Monumentale del Vittoriano a Roma.
Il catalogo della
mostra è edito da Peruzzo Editore con il testo critico di Luca
Beatrice.
JULIO LARRAZ
Del mare, dell'aria e
di altre storie
8 marzo - 8 giugno
2014
Catania, Fondazione
Puglisi Cosentino
Via Vittorio Emanuele,
122
Info tel. 095-715.2118
Orario: 10:00 - 13:00
/ 16:00 - 20:00 Chiuso il lunedì |
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