Dal 23 al 25 maggio
torna il festival di poesia di Caorle
Ospite d’onore sarà Paul Polansky, con Moni Ovadia.
Readings nelle calli e, in Laguna, la settima Crociera della Poesia.
“La Poesia non cerca seguaci...cerca amanti”. La celebre frase di
Federico Garcia Lorca delinea perfettamente anche l’edizione 2014, la
settima, di Flussidiversi, il non Festival di Poesia e Poeti che dal 23
al 25 maggio popolerà calli e piazzette dell’antico centro marinaro di
Caorle, nella Laguna Veneta.
La spettacolare eppure minimalista ambientazione, la formula fatta di
readings ufficiali e improvvisati, di lunghe pause di conversazione in
riva al mare o davanti ad uno spritz nelle vecchie osterie, di
appuntamento musicali, di passeggiate collettive lungo la scogliera
modellata da decine di artisti, della crociera di poeti, di vini
sorseggiati direttamente in cantina, della onnipresente memoria di
Hemingway, Comisso e di Zanzotto, fanno di Flussidiversi un assoluto
unicum nel panorama non solo italiano di manifestazioni di e intorno
alla poesia. Non mancherà uno dei momenti più “poetici” che si possano
immaginare: l’inseminazione poetica del cielo, attraverso versi
innalzati nella notte caorlotta da centinaia di lanterne cinesi accese
da bambini e poeti.
Poi il palcoscenico offerto ai giovani poeti under 30, al termine della
selezione del Premio Euromobil di poesia. Naturalmente attesissima la
Crociera della Poesia che quest’anno raggiungerà, per un omaggio a
Biagio Marin la Laguna di Grado attraversando i luoghi più amati da
Hemingway. |
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