E In vistadell’imminente
arrivo delle festività natalizie, l’amministrazione comunale, le
associazioni e i privati cittadini sono al lavoro per regalare alla
città di Camigliano una straordinaria e sorprendente manifestazione: il
27, 28 e 29 dicembre 2014 , infatti, a partire dalle 16:00, si terrà la
seconda edizione del “Presepe vivente napoletano ”, una rappresentazione
della Natività davvero molto speciale che si terrà nel luogo più
caratteristico del paese: la grotta di San Michele Arcangelo è infatti
la location scelta per ospitare questo evento a cui cittadini, enti ed
istituzioni lavorano già da molte settimane.
Circa centocinquanta comparse daranno vita ad uno
spettacolo intenso , che partirà dalla Chiesetta di Santa
Maria delle Grotte in via Cortegrande, poco
distante dal parcheggio auto allestito per l’occasione, dove ci sarà il
raduno dei partecipanti.
Una volta entrati nel Presepe vivente, lungo la salita
alla grotta, sarà possibile vivere un’atmosfera straordinaria grazie a
numerose rappresentazioni degli antichi mestieri che allieteranno il
cammino dei visitatori, i quali potranno inoltre degustare diverse
prelibatezze culinarie, preparate e offerte al momento dai figuranti
della manifestazione. Passeggiando tra bottegai e artisti di strada, i
visitatori giungeranno poi al luogo simbolo del Presepe: la Natività di
Gesù Bambino sarà infatti rappresentata nel cuore della Grotta diSan
Michele, ove la suggestiva scenografia
renderà ancor più emozionante l’evento religioso per eccellenza.
Una volta usciti dalla grotta di San Michele Arcangelo, i
visitatori potranno continuare il loro cammino e iniziare la discesa dalla
grotta, osservando il lavoro dei figuranti, perfettamente calati nei panni degli
artigiani , e gustando ancora altre specialità gastronomiche.
“Da un’idea di un gruppo di cittadini, l’amministrazione e le
associazioni si sono tuffate
in questo bellissimo progetto e siamo sicuri che sarà un evento da non perdere”,
afferma il delegato alla promozione del territorio, Simeone Iovino, il quale
aggiunge “Ci tengo a ringraziare la Pro Loco Camigliano , il comitato di
gemellaggio, il Gruppo Iclam Cristo Re,l’Azione
Cattolica,le ali della speranza, la cooperativa “Ariete”, l’associazione
“ l’Argilla”, il Forum dei giovani e tutta la comunità di Camigliano per
l’impegno profuso”.