LA “NUOVA” ARTE FIERA
Con quest’edizione 2014 Arte Fiera si ripropone come l’evento leader in Italia
per tutti gli appassionati e i collezionisti dell’arte che va dal moderno al
contemporaneo. Un primato costruito nel tempo con una sapiente organizzazione da
parte di BolognaFiere e un’attenzione costante nel proporre la massima qualità
ai collezionisti che si recano a Bologna. L’Arte contemporanea con le importanti
gallerie di arte italiane e internazionali è ancora la protagonista della
manifestazione che ha contribuito al successo di molti artisti del secolo,
grazie alla rinnovata partnership con l’associazione delle galerie italiane
d’arte contemporanea, che continuano ad essere la parte principale della
manifestazione e saranno presenti con le proposte più interessanti del mercato.
Quest’anno avranno accanto da protagoniste altre gallerie selezionate per
presentare un panorama completo dell’espressione artistica proposta ai
collezionisti di tutto il mondo.
La nuova Arte Fiera infatti è frutto di una scelta precisa dei due direttori
artistici Giorgio Verzotti e Claudio Spadoni che hanno puntato all’obiettivo di
qualificare ulteriormente l’impianto della manifestazione, rendendola più
competitiva rispetto ad altre fiere italiane ed internazionali. Molte
collezioni, infatti, si stanno aprendo alla multidisciplinarietà, includendo
opere ed oggetti di differenti epoche e stili. Così quest’anno la proposta delle
opere in esposizione e in vendita si amplia per tipologia - pittura, disegno,
scultura, video installazione, fotografia - e per periodi storici grazie
all’introduzione delle nuove sezioni. Dalla seconda metà dell’Ottocento, periodo
storico che per la prima volta viene introdotto, sino all’arte emergente e dei
paesi dell’Est Europa, per arrivare alla fotografia (in collaborazione con
l’evento di riferimento dell’arte fotografica in Italia la MIA Art Fair di
Milano), in linea con le tendenze internazionali che offrono al collezionista
una proposta quanto più completa possibile.
Paesi
dell’Europa Orientale
Una Special Focus Section curata da Marco Scotini, dedicata alle
gallerie e agli artisti selezionati di questa area geografica la cui economia
emergente ha dato un grosso slancio al mercato dell’arte e alla scena culturale
in genere. In Fiera le dieci gallerie di questa area saranno riunite in un
settore specifico, mentre in città la mostra “Arte Fiera Collezionismi
- Il Piedistallo vuoto. Fantasmi dall’Est Europa”, allestita presso
il Museo Civico Archeologico (dal 24 gennaio al 16 marzo 2014) esporrà le
collezioni italiane (per citarne alcune come Fondazione Sandretto Re Rebaudengo,
Fondazione Nicola Trussardi, la Collezione Enea Righi, Collezione La Gaia di
Torino, Collezione Maramotti) e gli artisti internazionali (Ilya Kabakov,
Vyatscheslav Akhunov, Jiri Kovanda, Julius Koller, Ion Grigorescu, Nedko Solakov,
Deimantas Narkevicius, Mircea Cantor) in una grande rassegna dedicata alla scena
artistica dell’area post-sovietica contemporanea.
L’apertura
alle opere del tardo Ottocento
Tra le novità l’apertura, proposta e condivisa dai Direttori artistici,
all’arte della seconda metà dell’Ottocento, in una visione curatoriale che
punta l’attenzione sulla capacità di
molti artisti del secolo precedente di anticipare con le loro intuzioni i tempi
a venire, creando un collegamento tra quanto di più innovativo il secolo
precedente ci ha dato nel contesto storico temporale e proponendo quindi inediti
e preziosi accostamenti tra moderno e contemporaneo. Una scelta che conferma una
tendenza generale, riscontrabile in diverse altre fiere d’arte, che gioca
proprio sul confronto fra antico, moderno e contemporaneo. Da qui il coraggio di
affiancare l’Ottocento dei Macchiaioli, di De Nittis, di Boldini, di Lega
alla contemporaneità, in una visione dell’arte che prescinda e superi confini
temporali e geografici imposti dalle sterili distinzioni scolastiche per
mostrare un linguaggio artistico universale che si estrinseca nella genialità
dell’opera e prescinde ogni schema precostituito. Importanti Gallerie italiane
specializzate in artisti del tardo ‘800 hanno aderito con enstusiasmo dopo
essere state coinvolte dalla direzione artistica, con l’obiettivo di qualificare
ulteriormente Arte Fiera rendendola più competitiva rispetto ad altre
manifestazioni italiane ed internazionali.
La
Fotografia e le gallerie specializzate
Per questo appuntamento, curato da MIA Fair, sono state selezionate 20
gallerie che presenteranno progetti di artisti italiani (Franco Fontana,
Vittore Fossati, Maurizio Galimberti, Mario Giacomelli, Paolo Ventura) e
internazionali quali Andres Serrano (Cuba), Robert Gligorov (Macedonia),
Gohar Dashti (Iran) e Olivier Roller (Francia). L’intento è proporre un
percorso dalla fotografia storica a quella contemporanea sviluppato sia da
fotografi affermati che emergenti, grazie a stand che affronteranno in maniera
trasversale il lavoro di più autori attraverso tematiche come il viaggio e i non
luoghi, o come l’indagine sul corpo e gli spazi. Vi saranno inoltre stand
monografici.
I Solo
Show
Accanto alle grandi sezioni dedicate all’Arte Moderna e Contemporanea, alla
sezione riservata alle nuove proposte dell’Est Europa, sulla scia del successo
dell’ediziojne precedente Arte Fiera conferma “Solo Show”, le esposizioni
monografiche di grandi interpreti del moderno e del contemporaneo, presentati da
gallerie che hanno creduto e investono in un determinato artista esponendolo in
fiera in maniera esclusiva e cercando di intercettare i gusti dei collezionisti.
Una formula in cui la simbiosi tra il gallerista e l’artista, così fondamentale
in molti casi di successo della storia dell’arte, raggiunge la sua massima
espressione, e riesce in molti casi a intercettare gusti diversi.
Infine le “Nuove Proposte”, sezione riservata alle gallerie che
presentano esclusivamente artisti nati dopo il 1979. Un doveroso riconoscimento
della principale fiera italiane alle nuove figure che si affacciano nel panorama
artistico, che premia la ricerca delle gallerie nella valorizzazione di nuove
espressioni contemporanee.
Focus
sulla Cina: Arte e collezionismo cinese con BolognaFiere SH Contemporary
Il mercato dell’arte contemporanea cinese avrà una particolare attenzione
all’interno di Arte Fiera, con una speciale esibizione di inchiostri che
anticiperà i contenuti realizzazione della nuova edizione in Cina di
BolognaFiere Sh Contemporary. BolognaFiere organizza a Shanghai infatti la
principale fiera d'arte contemporanea in China Mainland, una strada percorsa
anche da altre blasonate manifestazioni di arte europee che hanno riproposto
manifestazioni simili fuori dai confini del vecchio continente. Organizzata da
BolognaFiere a Shanghai dall’11 al 14 settembre 2014, la manifestazione
rappresenta l’avamposto artistico e culturale di Arte Fiera nell’area est
asiatica, riproponendosi con la stessa formula di successo della manifestazione
“madre” riolta a valorizzare le gallerie più attente alla qualità e a
intercettare i gusti dei collezionisti più attenti, rivolta sia agli occidentali
interessati ai progressi degli artisti e delle gallerie cinesi, sia ai
collezionisti orieentali che vogliano investire in modo sicuro in arte europea.
La collaborazione osmotica tra Artefiera e SH Contemporary darà vita a Bologna
alla mostra "Discovering Ink” che esporrà alcune opere contemporanee di
importanti artisti cinesi che lavorano con l’inchiostro, che sono state prestate
dalle principali gallerie cinesi che in questo modo si propongono sul mercato
europee. La mostra realizzata nei padiglioni di Artefiera si focalizzerà
sull’uso dell’inchiostro su carta nell’arte cinese, un elemento ricco di storia
e di significato con profonde influenze che arrivano fino ai giorni nostri. La
mostra è la prima testimonianza in Italia in questo ambito e annovera importanti
artisti cinesi che sul piano internazionale si sono imposti negli ultimi anni,
quali Qin Feng, Qui Deshu, Zhang Hao quest’ultimo presente a Bologna per
affrontare nell’ambito delle Conversations una sorta di esplorazioni del mondo
dell’arte orientale con il direttore artistico di Sh Contemporary Guido
Mologni.
Arte Fiera
Conversations
Arte Fiera 2014 rinnova il ricco e qualificato programma di “Conversations”,
dodici tra incontri e tavole rotonde sullo stato del mercato dell’arte che
vedranno come protagonisti galleristi, curatori, direttori di musei e
collezionisti di primo piano nel mondo dell’arte moderna e contemporanea.
Particolare attenzione sarà data ad alcune importanti Corporate Collections
internazionali quali EVN Group, Lhoist, VAC Foundation, Erste Foundation, ai
temi della creazione artistica del mercato dell’Arte nei Paesi dell’Europa
Orientale, dell’Asia Centrale, della Cina e naturalmente d’Italia.
Art City
Bologna e Art City White night
Tutta la città di Bologna, nei giorni di apertura di Arte Fiera, sarà coinvolta
e diventerà essa stessa un grande contenitore e palcoscenico per numerosi eventi
legati all’arte contemporanea e moderna. In collaborazione con il Comune
di Bologna, assessorato alla Cultura, sarà riproposto ART CITY, il calendario di
iniziative che si svolgeranno nei musei
cittadini, curato e coordinato da Gianfranco Maraniello , direttore delle
istituzion museali di Bologna e del MAMbo, Museo d'Arte Moderna di Bologna .
Nell’ambito delle iniziative del programma di Art City, la collaborazione con
Arte Fiera, vedrà alcuni eventi particolarmente importanti: l’omaggio al grande
artista bolognese Giorgio Morandi; poi la mostra “Arte Fiera
Collezionismi - Il Piedistallo vuoto - Fantasmi dall’Est Europa con oltre
cento opere di artisti dell’Europa dell’Est “scoperte” negli anni post sovietici
e oggi prestate da importanti collezionisti italiani, curata da Marco Scotini.
Inoltre Artefiera presenta in collaborazione con il Mast, Manifattura di
Arti, sperimentazione e tecnologia, una delle più innovative esperienze sul
territorio bolognese nell’arte contemporanea la mostra “Mondi industriali
014”. L’esposizione aprirà il 23 gennaio, dopo la vernice di Arte Fiera, con
un’ antologia di opere della Collezione di Fotografia su Industria e Lavoro, in
cui saranno esposte immagini inedite della collezione di artisti della
Fondazione Mast tra cui Margaret Bourke-White, Bill Brant, Robert Doisneau e
tanti altri. Ancora in collaborazione con la Provincia di Bologna la rassegna “L’eredità
dei Bastardini: dall'assistenza all'arte - Opere scelte dal patrimonio
della Provincia di Bologna”, a Palazzo Pepoli Campogrande in via Castiglione
7.
La notte del sabato sarà poi tradizionalmente dedicata alle proposte degli
operatori commerciali e culturali bolognesi, con la Art White Night che
ogni anno richiama decine di migliaia di persone
a Bologna per la Notte Bianca dell’Arte. Sono già un centinaio le proposte di
eventi che animeranno in una grande maratona notturna le vie di Bologna subito
dopo la chiusura dei cancelli della fiera per regalare ai visitatori di Arte
Fiera un mondo a misura d’arte di cui saranno protagonisti fino a notte fonda,
in un evento unico in Italia, aperto a tutti e completamente gratuito.
Tutti gli eventi del programma di Art city e della Notte Bianca sono pubblicati
sulla mappa interattiva del sito
www.artefiera.bolognafiere.it
Premio
Euromobil under 30
Arte Fiera 2014 rinnova la tradizione del Premio Euromobil under 30, riservato
agli artisti nati dopo il 1983, con la sua ottava edizione, promosso dal Gruppo
Euromobil, main sponsor della manifestazione. Accanto al tradizionale Premio
conferito dalla giuria di esperti ne verrà assegnato uno ulteriore scelto
direttamente dal pubblico. Di questo risulteranno vincitori l’opera e l’artista
che avranno ottenuto il maggior numero di voti dai visitatori ad Arte Fiera
assommati ai voti che chiunque potrà assegnare visionando le immagine delle
opere in concorso pubblicate sul sito
www.gruppoeuromobil.com. La premiazione avverrà durante sabato 25 gennaio,
alle ore 16.00, nello Spazio del Gruppo Euromobil “I luoghi dell’arte, i luoghi
del design”.
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